Le posizioni del gatto durante il sonno: significati nascosti

I gatti adulti sani dormono dalle 12 alle 16 ore al giorno. L'analisi delle posizioni che assumono mentre riposano possono aiutarci a comprendere lo stato d'animo o di salute del nostro felino.
Le posizioni del gatto durante il sonno: significati nascosti
Samuel Sanchez

Revisionato e approvato da il biologo Samuel Sanchez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Osservare i movimenti e le posture di un gatto significa avere davanti a sé un manuale aperto sulla comunicazione felina. Non importa se sta semplicemente camminando, se si sta preparando a cacciare il suo giocattolo preferito o sta riposando pacificamente; ogni posizione ci dice qualcosa in più su di lui. In particolare nell’ultimo caso – quello del riposo – va notato che le posizioni del gatto durante il sonno possono essere molto varie. 

Da cosa dipende quindi la postura che assume un felino durante il sonno? Innanzitutto, questo fenomeno è condizionato da due fattori: la postura varia in base alla sicurezza che l’animale prova in quel preciso momento e alla necessità di essere vigili. Fatta questa premessa, vediamo alcune posizioni del gatto durante il sonno, ed i loro significati nascosti.

Le posizioni del gatto durante il sonno: disteso

È molto comune vedere gatti che riposano a terra completamente distesi nei mesi dell’anno in cui il caldo è più incalzante. Con questa postura, cercano di rinfrescarsi su quella superficie. A volte si allungano così tanto che, soltanto osservandoli in quel momento, un compagno umano può rendersi realmente conto delle dimensioni del suo animali domestico.

A pancia in su

Chiunque abbia visto il proprio gatto dormire a pancia in su può essere tranquillo di una cosa: l’animale si sente completamente al sicuro nella sua casa. Questa postura, infatti, ascia esposte a un attacco le aree più vulnerabili del gatto, come l’addome e la gola. Pertanto, se si sdraia a riposare in questo modo, sa che non c’è pericolo per lui nelle vicinanze. Inoltre, questo gli fornisce un grande relax.

Si tratta di una delle posizioni del sonno del gatto che più ci dice qualcosa su di lui. Ad esempio, se un felino era molto abituato a dormire così e non lo fa più, è perché sente che c’è una minaccia nelle vicinanze. Un nuovo membro della famiglia potrebbe essere arrivato a casa (umano o animale), o potrebbe attraversare un periodo di ansia o stress. In ogni caso, la situazione non dovrebbe essere trascurata.

Le posizioni del gatto durante il sonno: significati nascosti

Su un fianco

È la posizione scelta per un sonno ristoratore. Come nel caso precedente, anche quando il gatto dorme su un fianco è segno che non vive alcuna preoccupazione. È felice e calmo, ed è per questo che si appoggia su un lato. Nei casi in cui il gatto sia veramente rilassato, in questa posizione generalmente le zampe vengono distese o semiflesse.

Con la lingua di fuori

Certo, vedere un gatto dormire con la lingua fuori ha qualcosa di comico. Perché questo accade? Molto probabilmente è dovuto al massimo rilassamento da parte del felino. È anche comune nei gatti che, per qualsiasi motivo, hanno perso diversi denti anteriori.

Con le zampe anteriori distese

Questa è una delle posizioni del gatto durante il sonno che mostrano che l’animale non è completamente addormentato o rilassato. In questa posizione il felino si sdraia con la pancia a terra e restringe le zampe posteriori, ma allunga quelle anteriori. Ciò indica un certo grado di vigilanza, poiché questa posizione gli consente di alzarsi rapidamente nel caso in cui ci fosse la necessità di fuggire.

Coperto

I felini, per loro natura, amano molto andare in luoghi coperti per riposare. Questo dà loro sicurezza, privacy e calore. Per questo non esitano ad entrare nei loro stand, in qualsiasi scatola di cartone che sia alla loro portata e, anche, nei grandi sacchetti del supermercato. Allo stesso modo, è anche comune vederli sotto tavoli, sedie o coperte.

Pertanto, sarà sempre utile fornire al gatto un riparo adeguato in modo che possa raggiungerlo ogni volta che ne ha bisogno. Questo può accadere, ad esempio, quando si sente spaventato o stressato. Ad ogni modo, è molto importante monitorare il tempo che il micio trascorre in quel luogo perché, se più del normale – ad esempio, se esce solo per mangiare oppure di notte – potrebbe essere sintomo di qualche patologia.

Arrotolato

Quando un gatto si sdraia a forma di mezzaluna, sta riposando pacificamente, dopo essersi assicurato di essere protetto. Ruotando la testa più vicino al petto, protegge il suo addome, mantenendo la temperatura corporea. Inoltre, se si copre il muso con le zampe, significa che vuole rimanere solo e quindi che non vuol essere disturbato.

Un gatto rannicchiato su uno sfondo bianco.

A panino

Questa curiosa postura indica che il felino non è completamente rilassato, né tanto meno completamente riposato, ma piuttosto in uno stato di sonno vigile. Il gatto che assume questa posizione è eretto, con gli occhi chiusi, ma con le zampe anteriori sotto il corpo. Il suo scopo non è dormire, ma trovare conforto in questa posizione.

Rannicchiato senza sostenere la testa

Questa posizione di riposo denota una certa insicurezza nel felino e un alto grado di vigilanza. Non importa quanto i suoi occhi siano chiusi o semichiusi, il gatto è pienamente consapevole di ciò che accade intorno a lui concentrando tutta la sua attenzione sul senso dell’udito. In questo caso, l’animale è rannicchiato con l’addome a terra, la testa eretta e le zampe anteriori ripiegate.

A volte i gatti malati o doloranti assumono questa posizione per cercare di dormire. Se è noto che non c’è nulla in casa che possa provocare un costante stato di allerta nel felino e questo dorme sempre così, l’ideale è consultare un veterinario professionista.

Rannicchiato con la testa appoggiata

Forse è una delle posizioni più difficili da realizzare per il gatto, poiché per la posizione in cui è posto può riposare molto comodamente, ma allo stesso tempo gli permette anche di alzarsi velocemente se necessario. In questi casi, l’animale di solito appoggia la testa sulle zampe anteriori e la inclina leggermente.

Posizione dell’abbraccio

Senza dubbio, è una delle posizioni più tenere che i gatti possono assumere quando dormono. Questa può essere realizzata solo c’è un altro gatto in casa o un altro animale domestico, come un cane, con cui hai un buon rapporto. Gli animali giacciono su un fianco e uno dei felini (o il felino della coppia di animali) mette una zampa anteriore sull’altra. È un modo per indicare che si sente felice, ed una dimostrazione di affetto verso gli altri. 

Sulla testa del compagno umano

Questa è una grande dimostrazione di affetto verso il tutore, e dovrebbe essere presa come tale, anche se a volte non è del tutto comoda per la persona. I gatti possono essere affettuosi e mostrano affetto a modo loro. Mantenere un contatto così stretto con tutore durante il riposo è uno di questi.

Ovviamente quando si dice sopra la testa del compagno umano non significa che l’animale è letteralmente posizionato sulla testa, ma che occupa parte del suo cuscino. 

Con gli occhi socchiusi

Questa non è una postura di riposo felina che indica un sonno profondo. Se il gatto ha gli occhi semichiusi, potrebbe anche avere le orecchie dritte. Ciò significa che è consapevole di ciò che sta accadendo intorno a lui. E’ molto comune vedere gattini come questi durante i loro pisolini diurni. Questa posizione è anche conosciuta come “gatto della pagnotta”.

Le posizioni del gatto durante il sonno: altre tipologie

I gatti dormono tra le 12 e le 16 ore al giorno, ovvero circa il 75% della giornata. Pertanto, è più che normale vederli riposare durante il giorno in molte delle posizioni sopra menzionate. Queste sono le più comuni, ma non sono le uniche, e chi ha o ha avuto un gatto può sicuramente confermarlo.

A volte capita di vedere i felini riposare come dei veri contorsionisti: con le zampe distese, il collo storto appoggiato allo schienale del divano, con metà del corpo penzolante, arrotolato intorno alla gamba di una sedia, ecc.

A volte è difficile comprendere i gatti e questo può essere uno di quei casi, poiché è normale che sorgano dubbi sulla comodità di queste posizioni. Tuttavia, la verità è che a loro non sembra importare, dal momento che la loro flessibilità corporea consente loro di adottare le forme più insolite.

Oltre a ciò, è stata menzionata in precedenza la postura del gatto che dorme sulla testa del suo tutore. Questa non è l’unica posizione che usano i gatti per riposare vicino ai loro compagni umani, poiché possono anche essere posizionati sopra di loro in altre parti del loro corpo, come la schiena. Gli etologi felini hanno affermato che questa posizione indica protezione dell’animale nei confronti della persona.

Ti sei mai chiesto come sono le posizioni del gatto quando dorme?

Un’altra domanda da considerare quando si guarda un gatto dormire è se è in grado di sognare. Gli esperti rispondono di sì, quindi è per questo che a volte si vede il felino muoversi, emettere suoni o tremare mentre riposa. È abbastanza normale, poiché durante il sonno il cervello dell’animale elabora tutto ciò che ha vissuto durante il giorno per comprendere tali informazioni.


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