Rana corroboree: una delle specie più particolari

Questo bellissimo anfibio si caratterizza anche per emettere un veleno molto potente. Attualmente si trova in pericolo di estinzione a causa di un fungo che costituisce la sua minaccia principale.
Rana corroboree: una delle specie più particolari
Paloma de los Milagros

Scritto e verificato la biologa Paloma de los Milagros.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

La rana corroboree è un anfibio icona dell’Australia, in quanto il suo corpo colorato, la sua velenosità e il declino progressivo della sua popolazione lo hanno reso oggetto di ricerca e di iniziative nazionali di recupero per evitarne l’estinzione.

In base alla regione in cui abita, la rana corroboree presenta un disegno piuttosto che un altro per quanto riguarda la disposizione dei suoi colori. Così, mentre la rana corroboree del nord ha una base nera con strisce gialle, quella del sud, al contrario, è gialla con linee nere.

La distribuzione della rana corroboree del nord comprende i territori del Nuovo Galles del Sud e del cosiddetto Territorio della Capitale australiana dentro il Parco Nazionale Kosciuszko, il Bosco Statale Bondo, il Bosco Statale Micalong, il Bosco Statale Wee Jasper, il Parco Nazionale Namadgi, il Parco Nazionale Brindabella e la Riserva Naturale di Bimberi. Dal canto suo, la rana corroboree del sud si limita alla regione Snowy Mountains nel Nuovo Galles del Sud.

Caratteristiche fisiche e comportamentali

Nonostante le sue piccole dimensioni, inferiori ai tre centimetri, la sua particolare pigmentazione indica la secrezione di un alcaloide altamente velenoso per i suoi predatori.

La rana corroboree si alimenta di piccoli invertebrati, soprattutto di formiche nere. Di solito si trova in zone umide stagionali e nella vegetazione circostante di diverse regioni delle Alpi australiane.

In inverno resta inattiva sotto i tronchi o tra il substrato del bosco. Il resto dell’anno è un animale molto dinamico, anche se a differenza di altri anfibi cammina invece di saltare.

Deposizione delle uova da parte della rana corroboree
Fonte: https://www.zoo.org.au / Damian Goodall

La riproduzione inizia con l’arrivo della stagione estiva. Durante i mesi caldi i maschi si dedicano alla costruzione di nidi sul muschio o sula vegetazione in prossimità dell’acqua.

Una volta accomodatisi, emettono una serie di vocalizzazioni destinate al corteggiamento delle femmine e al successivo accoppiamento.

La femmina depone poche uova rispetto ad altre specie di rana, comprese tra le 15 e 40 unità. Tuttavia, durante la stagione riproduttiva, ogni maschio può riprodursi con diverse femmine, persino nello stesso nido.

Gli embrioni si sviluppano fino a raggiungere il cosiddetto stato di diapausa, nel quale arrestano la loro crescita finché le piogge autunnali non ne stimolano l’eclosione.

In seguito, i girini si dirigono alla fonte d’acqua più vicina per nuotare e nutrirsi da soli. Con l’arrivo dell’estate successiva, avverrà la metamorfosi che permetterà di raggiungere l’aspetto adulto.

Metamorfosi della rana corroboree
Fonte: https://www.zoo.org.au / Damian Goodall

Minacce e conservazione della rana corroboree

Secondo i dati del Dipartimento dell’Ambiente e dell’Energia del governo australiano, il declino dei due esemplari di rana corroboree è aumentato in modo progressivo dal 1980. Il principale responsabile di tale calo è il fungo conosciuto come chitridio degli anfibi, Batrachochytrium dendrobatidis.

Questo fungo, che causa la malattia mortale chitridiomicosi, oltre a mettere a rischio la rana corroboree australiana, ha ridotto notevolmente la maggior parte della diversità americana di anfibi.

In Australia la diffusione di questo agente patogeno è favorita dalla presenza della rana orientale comune, Crinia signifera. Questa specie agisce come serbatoio del fungo, in quanto può presentare alti livelli di infezione senza sviluppare la malattia, cosa che ne favorisce la trasmissione ad altre specie.

Un’altra minaccia è rappresentata dal cambiamento climatico, causa di gravi periodi di siccità e del generale degradamento dell’habitat naturale. La scarsità di acqua aumenta la morte di questo anfibio, in quanto uova e girini dipendono fortemente dalla suddetta risorsa.

Al giorno d’oggi, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (UICN) considera che la rana corroboree del nord e del sud si trovano in pericolo di estinzione. Per tale motivo, il governo australiano ha presentato una serie di iniziative nazionali per la conservazione di questa specie a lungo termine, oltre ad aver aperto numerose riserve e parchi naturali.

Fonte dell’immagine principale | https://www.zoo.org.au / Damian Goodall

 


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.