Scopriamo il senso dell'olfatto dei gatti

L'olfatto nei gatti è fondamentale per la loro sopravvivenza: è 14 volte più potente di quello dell'uomo.
Scopriamo il senso dell'olfatto dei gatti

Ultimo aggiornamento: 12 maggio, 2019

L’olfatto dei gatti è un senso molto importante. Se avete degli animali in casa sapete che annusano tutto, è il loro modo per conoscere ciò che li circonda.

E’ importante scoprire alcuni dati sull’olfatto dei gatti.

Il senso dell’olfatto dei gatti

Sebbene possa risultare sorprendente, l’olfatto dei gatti è 14 volte più forte di quello delle persone. Ciò si deve al fatto che il loro organo nasale è più grande del nostro e, di conseguenza, è più sviluppato.

L’olfatto è uno dei sensi vitali per i felini domestici. Da questo dipende gran parte della loro sopravvivenza: lo usano per identificare il cibo, i familiari, i pericoli, il territorio, etc.

I gatti hanno circa 12 milioni di cellule nella loro cavità nasale e possiedono un organo, denominato vomeronasale, nella parte superiore del palato. Avete mai visto il vostro gatto annusare con la bocca aperta? Sta facendo il possibile per percepire tutte le molecole presenti in un ambiente e dirigerle verso l’organo più sensibile che possiede; quest’azione è nota come smorfia del Flehmen.

Inoltre, gran parte del loro cervello si concentra nell’identificare gli odori per poi usare queste informazioni quotidianamente. I felini conservano queste informazioni sugli aromi per poi capire a seconda della situazione se è il caso o no di avvicinarsi ad altri animali o ad altre persone.

Gatto rosso sdraiato sul pavimento

A cosa serve l’olfatto dei gatti?

I principali usi dell’olfatto dei gatti sono:

1. Riconoscere il cibo

Quando nascono, i gattini sono ciechi e finché non sviluppano la vista del tutto, devono alimentarsi. L’olfatto permette loro di trovare la madre e di attaccarsi alle ghiandole mammarie per succhiare il latte.

Nel momento in cui aprono gli occhi, continuano ad usare questo senso per capire se il cibo è buono o no. Grazie all’olfatto, riescono anche a scovare gli alimenti in posti strani e difficili da raggiungere.

2. Accoppiarsi con gli altri gatti

Per riprodursi, le gatte emettono un feromone speciale durante il calore. Quest’odore può essere individuato dai maschi a distanza. In qualsiasi momento l’olfatto permette a questi di sapere dove si trovano i loro simili e se sono pericolosi o meno.

3. L’olfatto dei gatti serve a marcare il territorio

I gatti maschi marcano il territorio attraverso l’urina: rilasciano degli ormoni nell’aria avvisando gli altri felini di non avvicinarsi. Se l’odore svanisce con il passare del tempo, con il vento, con la pioggia o con l’azione dell’uomo, ripetono questo procedimento.

Muso di gatto
Quando un altro gatto passa per quella zona e fiuta l’odore di uno dei suoi simili, in teoria abbandona il luogo e ne cerca un altro.

4. Avvisare di alcuni pericoli

In che modo lo fanno? Aprono bene le loro fosse nasali, drizzano i baffi e sollevano le orecchie. In questo modo, riescono a capire se c’è un cane, una persona che non ama gli animali, una sostanza tossica, etc.

5. Riconoscere la famiglia (umana)

Se avete un gatto in casa, di sicuro avrete notato che struscia la testa sulle vostre gambe o sulle vostre mani. Non si tratta di una dimostrazione d’affetto, ma di un modo per marcare il territorio. Lo stesso accade con i suoi oggetti personali o con ciò che considera suo, come il vostro letto.

Così, quando un altro gatto si avvicina, saprà già che “appartenete” a qualcun altro attraverso l’odore che è rimasto impregnato sui vostri vestiti o sul vostro corpo.

L’olfatto dei gatti è indispensabile nella loro vita, quindi vi raccomandiamo di prendervene cura. Per esempio, non usate prodotti per le pulizie troppo forti né permettete che stiano al sole a mezzogiorno.


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  • Portugal, M. T. M. (2006). Receptores de feromonas de mamíferos: Supervivencia y sexualidad. Anales de La Real Academia Nacional de Farmacia.


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