Il sole fa male alla pelle dei nostri animali?

Il sole fa male alla pelle dei nostri animali?

Ultimo aggiornamento: 08 marzo, 2017

Sappiamo che esporre per troppo tempo il nostro cane o gatto ai raggi solari può causargli un colpo di calore. Eppure ci sono occasioni in cui il sole non è particolarmente forte e ci piacerebbe che il nostro animale ci accompagnasse, per esempio, durante un’escursione. Che danni provoca il sole alla pelle dei nostri animali?

In questo articolo vi spieghiamo se e quali precauzioni prendere.

Il sole e la pelle dei nostri animali
cane e gatto

Il sole preso in grandi quantità può provocare seri danni alla pelle dell’uomo, come bruciature o peggio ancora tumori, eppure noi non siamo gli unici esseri a rischio. Anche se i nostri animali sono dotati di un pelo e di un tipo di pelle in grado di proteggerli, un’esposizione prolungata può causare loro danni seri ed irreversibili.

La pelle dei cani contiene un elevato livello di melanina, vale a dire una micro pigmentazione che protegge la pelle dagli effetti del sole. Essa, tuttavia, non è in grado di prevenire qualunque tipo di danno.

Di fatto, un’esposizione eccessiva e senza precauzioni può causare una dermatite solare o attinica, e nei peggiori casi, il cancro. Può inoltre modificare la sua pigmentazione portando alla formazione di macchie scure sulla pelle che ridurranno la capacità di protezione dai raggi solari.

Per questo è importante non esporre il vostro cane al sole quando è troppo forte. E se lo fate, assicuratevi che non sia per molto tempo e soprattutto non senza avergli applicato, nelle zone dove l’animale è sprovvisto di pigmentazione e pelo, una protezione solare almeno di livello 30.

Come sapere se il mio cane ha la dermatite solare

I sintomi della dermatite possono passare inosservati se non prestiamo la giusta attenzione al nostro cane. I sintomi, alcuni più visibili di altri, sono i seguenti:

  • Lesioni. Il vostro animale presenta ferite causate dal suo grattarsi a causa del caldo o del sudore.
  • Secchezza. Il sole secca enormemente la pelle, e se il vostro cane presenta problemi di pelle secca, è possibile che cominci a soffrire di dermatite.
  • Spellamento e arrossamento. Si tratta dello stadio successivo alla secchezza. Per prevenirlo, se notate che la pelle del vostro animale si è seccata, applicategli una crema idratante. Fate attenzione che non contenga agenti chimici, perché potrebbe peggiorare la situazione. Un buon alleato, per esempio, è l’aloe vera.
  • Perdita di pelo. Se gli cade il pelo più del normale, è possibile che soffra di dermatite causata dall’esposizione al sole.
  • Ulcere. Se il suo corpo presenta delle ulcere, soprattutto nella zona del muso, delle palpebre e delle orecchie, potrebbero essere causate da un’eccessiva esposizione solare.

Il sole può inoltre portare alla comparsa di carcinoma, un pericolo mortale per il vostro cucciolo. Non trascurate neanche il più insignificante cambiamento che notate sul corpo o nell’atteggiamento del vostro cane.

E per quanto riguarda gli animali senza pelo?

gatto al sole

Esistono razze di cani e gatti senza pelliccia e senza pigmentazione nella pelle. Per loro, gli effetti del sole sono molto più pericolosi, e bisogna quindi prendere contromisure molto più estreme. Di fatto, è consigliato evitare qualsiasi tipo di esposizione solare per questi animali.

Dermatite e cancro nel loro caso possono sopraggiungere in un attimo, ed è quindi consigliabile seguire il detto “prevenire è meglio che curare”. Se non ve n’è bisogno, non esponete il vostro cucciolo al sole, perché potrebbe causargli danni molto gravi.

Se non siete sicuri di quali prodotti applicare ai vostri animali, consultate il veterinario. Sarà sicuramente in grado di darvi i migliori consigli a riguardo, mostrandovi le migliori soluzioni per prendervi cura correttamente del vostro amico a quattro zampe.

Ricordate che i raggi solari non sono pericolosi solo nella stagione estiva, ma possono essere intensi e insidiosi in qualsiasi periodo dell’anno.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.