7 giochi per il vostro gatto
Non c’è niente di meglio che giocare con il proprio animale da compagnia, sia esso un cane o un gatto. Anche i gatti hanno bisogno di giocare e di fare esercizio, per evitare problemi di salute come l’obesità o il sovrappeso, e di comportamento, come ansia, depressione e aggressività.
I gatti che passano molto tempo in casa hanno bisogno di giocare almeno 30 minuti al giorno. I giochi sono un buon modo per fare movimento e per risolvere i problemi legati alla sedentarietà e alla noia.
Non solo, quando le persone giocano e interagiscono con il proprio animale da compagnia, si crea tra loro un legame ancora più forte. Per questa ragione oggi vogliamo parlarvi di 7 giochi da fare con il vostro gatto.
1.- I giochi di intelligenza
Questi giochi non sono adatti solo ai cani. Anche i gatti li amano. Esistono in commercio moltissimi giochi di intelligenza: puzzle, costruzioni e labirinti. Dovrete solo nascondere all’interno della costruzione degli oggetti o delle crocchette e aspettare che il vostro gatto li trovi. È un gioco molto divertente, non solo per i gatti, ma anche per voi.
2.- Il gioco della pallina
Forse questo è il gioco preferito dai gatti. In tutte le case c’è una pallina o un oggetto tondeggiante. Tirateglielo e lasciate che lo “catturi”; ben presto il gatto comincerà a lanciarlo in aria e a riprenderlo al volo…andrà avanti a giocare per ore.
Esistono sul mercato molti tipi di palline: con un sonaglio, con le piume ecc., ma, se preferite, potete fargliene una voi.
3.- Inseguire la luce
Per questo gioco avete bisogno solo di una torcia. Proiettate la luce su una superficie, sulla parete o sul pavimento. Immediatamente il gatto comincerà a inseguirla e a fare di tutto per catturarla. È un gioco molto divertente… per entrambi.
4.- Rincorrere il topo!
In questo caso avete bisogno di un topolino di stoffa, da legare ad una corda. Posizionatevi in un punto della casa e muovete la corda per dare vita al topolino. Così facendo attirerete l’attenzione del vostro gatto, che farà di tutto per acciuffarlo.
Potete anche nascondere il giochino in un cilindro di cartone e aspettare che il gatto lo tiri fuori.
5.- Il gioco della piuma
Il gioco della piuma è uno dei più comuni. Dovete munirvi di un bastoncino abbastanza lungo, al quale legherete una corda e una piuma (o un altro oggetto leggero, come un tappo di sughero). Agitate il bastone per far muovere la piuma. Anche in questo caso risveglierete lo spirito predatorio del vostro piccolo felino. Alla fine del gioco, permettetegli di acchiappare la piuma, lo renderete felice.
6.- La scatola con i buchi
Munitevi di una scatola, sulla quale farete vari buchi, abbastanza grandi da permettere al gatto di infilarci le zampe. Mettete all’interno della scatola una pallina, un topolino di stoffa, ecc. Il vostro piccolo amico si divertirà un mondo mentre cercherà di afferrare la sua preda. È un gioco molto amato dai gatti.
7.- La borsa delle sorprese
Introducete delle crocchette, o altri snack, in una borsa di carta. Il gatto non indugerà a mettersi alla ricerca del tesoro.
Alcuni consigli su come giocare con il gatto
Innanzitutto va ricordato che i giochi per i gatti, e per gli animali in generale, non devono stimolare l’aggressività.
I gatti sono cacciatori per natura ed è interessante approfittare di questo istinto per fare in modo che possano correre e cacciare. Per questa ragione non dimenticate che i giochi preferiti dai gatti sono quelli che, per dimensioni, ricordano le prede che troverebbero in natura.
I gatti amano giocare da soli; tuttavia, è bene che ogni proprietario dedichi almeno 30 minuti al giorno a giocare con il proprio gatto.
Non dimenticate che, una volta finito, dovete riporre i giochi e nasconderli lontano dalla vista del gatto. Se evitate di lasciare i giochi sempre a disposizione del gatto, aumenterete il suo interesse e la sua curiosità.
Ogni gatto avrà il suo gioco o il suo giocattolo preferito. Spetta a voi scoprire quale risveglia maggiormente l’interesse del vostro piccolo amico.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.