8 motivi per cui il vostro cane deve nuotare
Il nuoto fa bene anche ai cani, non solo agli esseri umani. Soprattutto in estate, se vivete vicino al mare o se avete una piscina, dovete approfittarne e fare in modo che il vostro cane nuoti. Se è il suo primo tuffo, dovete insegnargli alcuni trucchi basici. In questo articolo parleremo dei benefici del nuoto per il cane e degli insegnamenti preliminari per una nuotata perfetta.
La sicurezza è tutto
Un cane che sa nuotare, è un animale sicuro di sé e che saprà far fronte a qualsiasi difficoltà. È meglio insegnargli a nuotare fin da cucciolo: imparerà in fretta e più facilmente.
Ricordate che l’acqua non piace a tutti i cani e soprattutto che, nonostante vi ci mettiate d’impegno, non tutti gli animali possono imparare a nuotare. Per esempio, i cani della razza bulldog sono strutturalmente inadatti al nuoto e, quando ci provano, non riescono a stare a galla. Per questa ragione, se avete un cane di questa razza, è meglio che usiate un salvagente onde evitare spiacevoli incidenti.
Aiuta a perdere peso
Quante volte avete sentito parlare di obesità canina o di cani in sovrappeso? Per evitare questi problemi di salute, oltre alle passeggiate quotidiane, ogni tanto si può portare il cane a nuotare. È un toccasana!
Per fare in modo che il cane si abitui all’acqua, è meglio che stiate con lui. Non dovete mai lasciarlo solo. Le prime lezioni di nuoto sono le più divertenti. Se avete una piscina, è meglio che poco a poco entriate insieme nell’acqua. Vedrete che il cane prenderà dimestichezza con l’acqua in fretta e che si tufferà senza timore.
A proposito, se non vuole entrare in acqua, non spingetelo e non schizzatelo! Se notate che gli dà fastidio, non dovete insistere. Armatevi di pazienza… ci proverete un altro giorno.
Migliora le salute articolare del vostro cane
Il nuoto è uno degli sport più completi e meno traumatici. Nuotare non solo farà perdere peso al vostro cane, ma migliorerà anche la salute articolare.
Migliora i movimenti del vostro cane
Senza dubbio, nuotare è un esercizio completo che migliora i movimenti del vostro animale. Quando i cuccioli cominciano con le prime lezioni di nuoto, vedrete che sulle prime saranno un po’ impacciati. Questo è dovuto al fatto che il loro corpo è in un momento di sviluppo. I muscoli, le articolazioni e le ossa, arriveranno a una certa maturità ed equilibrio solo con l’età. In questo senso, i movimenti che i cani realizzano nell’acqua giovano alla salute e alla coordinazione motoria.
Garantisce un allenamento completo
Se cercate un esercizio che contribuisca a far crescere il vostro cane forte, sano, sicuro e felice, allora il nuoto è quello che fa per voi.
Favorisce la riabilitazione delle lesioni
Se il vostro cane è stato vittima di un incidente o ha riportato qualche tipo di lesione, sicuramente il vostro veterinario vi consiglierà di cominciare a fare nuoto. I miglioramenti si notano fin da subito, ovviamente i tempi di guarigione dipendono dal tipo di lesione.
Divertimento assicurato
Se volete divertivi, provate con l’acqua. Una piscina, la spiaggia o un lago sono gli spazi perfetti per passare dei momenti felici con il vostro cane. Se volete essere prudenti, potete far indossare al cane un salvagente per evitare qualsiasi problema.
Cominciate poco a poso. L’animale deve familiarizzare con l’acqua. Insegnategli a nuotare in un luogo in cui la temperatura dell’acqua non sia sgradevole. Non fatelo nei climi freddi.
In acqua, camminate sempre accanto al vostro cane. Potete anche portare con voi uno snack o un giocattolo per incitarlo a nuotare da solo. Potete tirargli degli oggetti in acqua, e ordinargli di riportarveli.
Migliora la socializzazione
Nuotare insieme al vostro amico, è un momento speciale: migliora la vostra relazione, incrementa la fiducia che il cane nutre nei vostri confronti e sarete in perfetta sintonia. Non solo, il nuoto aiuta anche il vostro cane a non soffrire per un eccesso di energia non sfogata. Cosa state aspettando? Provateci!
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.