Animali selvatici banditi dal circo

Animali selvatici banditi dal circo

Ultimo aggiornamento: 26 giugno, 2015

I Miei Animali difende i diritti degli animali, pensiamo che sono esseri viventi dei quali bisogna prendersi cura, sia che si tratti di animali domestici, selvatici o esotici. Oggi vogliamo farci eco di una notizia che  è stato motivo di allegria per tutte le associazioni che difendono gli animali, e anche per noi. Il Messico ha vietato l’uso degli animali selvatici nei circhi. Un divieto che era già stato introdotto in altri Stati del paese e che da dicembre è stato esteso a tutto il Messico.

La legge del divieto

elefante

Risale a dicembre del 2014 la creazione di una legge che affermava che da lì a sei mesi “in tutto il Paese si proibirà l’uso di esemplari di vita selvatica nei circhi“. Questa normativa è stata resa nota dalla direzione messicana per la tutela delle risorse e dell’ambiante (SEMARNAT) e pubblicata poi dalla Gazzetta Ufficiale della Federazione Messicana.

Come si può immaginare, questa legge è stato un sollievo e una gioia per tutte quelle associazioni che lottano per i diritti degli animali, ma è stato anche motivo di polemica e di opposizione da parte dei proprietari dei circhi che viaggiano per il paese e che sono obbligati a presentare alla direzione messicana per la tutela delle risorse e dell’ambiente un elenco in cui si specifica il numero di animali selvatici posseduti e le caratteristiche di questi.

Bisognerà presentare questo elenco per far sì che i diversi animali possano essere scelti e messi a disposizione dei vari zoo del paese. Quelle specie che invece non possiedono le caratteristiche necessarie per poter vivere negli zoo, saranno trasferite presso i centri di ricerca di vita selvatica di proprietà del SEMARNAT.

I proprietari dei circhi hanno l’obbligo di osservare questa legge, e i trasgressori dovranno far fronte a una multa molto salata. Questa nuova legge è  probabilmente uno dei passi in avanti più importanti nel cammino della tutela dei diritti degli animali, soprattutto in Messico.

Altri paesi che applicano questo divieto

leopardo

Anche se questa legge è una novità del Messico, era già stata applicata in passato in altri Stati quali Grecia, Svezia e Finlandia, anche se il divieto era esteso all’uso di qualsiasi animale negli spettacoli.

Per non allontanarci troppo, a Mallorca è stata approvata una legge che proibisce l’installazione di quei circhi che fanno uso di animali selvaticianche se essi non partecipano agli spettacoli. È una misura che è stata particolarmente apprezzata dalla Società di tutela degli Animali che ritiene che per gli animali, partecipare agli spettacoli pubblici è mortificante e umiliante.

Nella città spagnola di Malaga, non solo sono vietati gli spettacoli circensi con animali, ma si proibisce anche l’utilizzo dei pony nelle giostre. Ciò è stato possibile grazie all’Associazione per la tutela  degli Animali e delle Piante di Malaga, che da anni lotta per i diritti di questi bellissimi animali.

Esempi di circhi senza animali

Le leggi come quelle descritte, non mirano a far scomparire il circo, anzi, aspirano a valorizzare l’arte circense, il talento delle persone che vi lavorano e che, senza dubbio, fanno molti sacrifici.  Sono numerosi i circhi di tutto il mondo che rientrano nell’elenco di quelli che non utilizzano gli animali per fare spettacolo, uno fra tutti, il Circo Atayde.

Questo circo ha dato una svolta nel suo percorso, mettendo in scena originali spettacoli con artisti innovativi. Si tratta di un circo che lavora in Messico e che ha offerto ai mezzi di comunicazione degli spettacoli circensi incredibili dichiarando che il circo non è fatto di animali, ma di un gran numero di artisti talentuosi che lo compongono.

I Miei Animali si congratula con i governi di quei paesi che promuovono questo tipo di iniziative, così come con i professionisti del mondo dello spettacolo e, in questo caso, con chi si dedica all’arte del circo.


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