Gli animali in Venezuela soffrono per la mancanza di cibo
Il Venezuela è un Paese che negli ultimi anni è stato sulla bocca di tutti a causa di una severa crisi politica, economica e sociale: il potere d’acquisto è uno dei peggiori del mondo e i cittadini devono stare ore in coda per comprare semplici prodotti di base, a volte neanche disponibili.
Oltre a questo fatto terribile, il popolo venezuelano vive ogni giorno al limite della tragedia per la mancanza di sicurezza. Il numero di persone assassinate in un anno supera quello di alcuni Paesi in guerra.
Comunque, fra tutte le difficili realtà vissute in questo Stato ricco di petrolio, ne esistono molte che rimangono nascoste, che non entrano nella scaletta quotidiana dei media. Nonostante se ne parli poco, non significa che abbiano meno importanza.
Una di queste complicate situazioni venezuelane riguarda la vita degli animali da compagnia, anch’essi vittime dirette dell’inaccettabile mancanza dei prodotti di base, tanto alimentari quanto sanitari.
Cibo costoso e difficile da trovare
Fonte: www.bbc.com
Essere padrone di un animale diviene un autentico inferno in questa parte di mondo. Il cibo adatto alle loro caratteristiche, oltre ad essere molto difficile da ottenere, ha anche un prezzo oltremodo costoso.
Data la situazione, molti proprietari hanno deciso di tralasciare i consigli degli specialisti e di dare agli animali dei pasti fatti in casa. Infatti, molti hanno iniziato a considerare come sia evidentemente preferibile dargli comunque qualcosa da mangiare piuttosto che lasciarli morire di fame.
Ai cani, il cibo tradizionale può anche non fare troppo male. Il vero pericolo lo corrono soprattutto i gatti, poiché questi possono soffrire di insufficienza epatica o renale. Quindi, per evitare danni maggiori, è diventato abbastanza comune vedere dei padroni che servono ai gatti del cibo per cani.
Tuttavia, quest’ultimo non contiene la quantità di proteine richiesta dai felini. Si compensa dunque con della carne, affinché l’alimentazione sia il più normale possibile, in un Paese dove ciò risulta difficile per le stesse persone.
Negli ultimi mesi, questo delicato problema ha portato ad un aumento di morti fra i gatti, per effetto della cattiva alimentazione e, in caso di necessità, per le difficoltà nel reperimento delle medicine.
La salute degli animali in Venezuela
Oltre al fatto che risulta complicato trovare del cibo per animali in Venezuela, la cosa più straziante è che, nel caso di certe malattie, questi piccoli amici difficilmente avranno un destino diverso dalla morte. Reperire i farmaci necessari, infatti, è ancora più complicato e costoso rispetto al cibo.
Come ha affermato Germán Campos, direttore dell’Asociación de la Industria de Salud Animal, che produce e importa sia cibo che medicine nel Paese caraibico, “le scorte dei prodotti per animali sono così ridotte che questi esseri viventi conducono un’esistenza di una qualità insostenibile”.
Inoltre, lo stesso Campos ha rivelato che la mancanza di farmaci è così allarmante che gran parte dei veterinari non solamente ne ha limitato la prescrizione, ma decide anche di utilizzare quelli destinati all’uomo.
Chirurgia e parvovirosi
La situazione più terribile cui sono soggetti gli animali in Venezuela si manifesta all’arrivo di una patologia che necessita di un intervento chirurgico.
Come hanno dichiarato numerosi specialisti, una volta che la soluzione è la chirurgia, ormai comunicano ai familiari che non c’è più nulla da fare per il loro animale, dato che non c’è disponibilità di anestetici né di materiale di sutura.
Allo stesso modo, quando un cane è affetto da parvovirosi, è praticamente condannato a morte. Infatti, il vaccino contro questa patologia piuttosto comune è quasi impossibile da reperire.
Come potete vedere, avere degli animali in Venezuela è una sofferenza, a meno che non si abbia tanto denaro da poter andare all’estero per acquistare i prodotti necessari alla cura della loro alimentazione e salute.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.