Come calmare un cane che non smette di abbaiare
A nessuno fa piacere avere un cane che abbaia di continuo. Men che meno ai vostri vicini di casa. A lungo andare, dover convivere con un animale che non smette di abbaiare può rappresentare un serio problema. Esistono sistemi e metodi per superare questa difficoltà ed educare il vostro amico a quattro zampe.
In questo articolo vi mostreremo come calmare il vostro cane. Inoltre, vi daremo una serie di informazioni e consigli in modo da poter avere maggior conoscenza e consapevolezza di questo piccolo disturbo.
Come calmare un cane che abbaia
Uno dei motivi per cui il vostro animale latra è perché ha bisogno o vuole qualcosa. Non riesce ad attirare la vostra attenzione e allora ricorre all’abbaio. Vediamo assieme in che modo risolvere questo inopportuno e fastidioso comportamento.
Non cedere mai
Come nel caso di un bambino che urla e strilla, non dovete mai cedere ai suoi capricci. Se smettete di dare al cane ciò che pretende, prima o poi smetterà di adottare tale atteggiamenti esagerati. Certo, non succederà all’improvviso, ma dovrete avere un po’ di pazienza. Se lo avete viziato a lungo, non sarà semplice modificare queste cattive abitudini.
Inoltre, occorre imparare a distinguere tra latrati sinceri (come quelli per uscire, fare i bisogno, fame) e quelli frutto di puro capriccio. Detto fatto: rimanete impassibili e mantenete la posizione, nessun passo indietro.
Ignorate i latrati
Questo, per i cani, è l’unico strumento di comunicazione sonora che posseggono. Ciò però non basta come scusa affinché abbaino sempre e quando vogliono. Ignorare un cane che abbaia è il modo migliore per farlo smettere. Questo significa anche evitare di riprenderlo. Se lo sgridate, l’animale penserà che finalmente gli state facendo caso. Errore! Nessun grido, nessuna parola e tanto meno carezze. Esattamente come ci si comporta con i bambini, lasciatelo sfogare. Gli passerà o si stancherà, delle due una.
Premiatelo appena se lo merita
Il cosiddetto ‘rinforzo positivo’ resta il miglior sistema per educare un cane. Non appena smette di abbaiare e sta zitto, allora ecco che potrete premiarlo. In tal modo il vostro cucciolo si abituerà ad associare il silenzio con qualcosa di positivo. Preparate un croccantino o un dolcetto per cani.
Lo stratagemma del diversivo
Il miglior modo per fermare un comportamento negativo è modificare l’azione del soggetto. Questo significa che, se il vostro cane abbaia forte, messo in una diversa situazione di azione, cambierà atteggiamento.
E’ il caso per esempio di giocare con lui. Se il vostro animale domestico non smette di abbaiare, chiedetegli che vi porti il suo giocattolo preferito. Poi ancora e ancora. Presto si scorderà di abbaiare e del perché stava abbaiando.
Importante è anche conoscere gli atteggiamenti del vostro cane. Evitate le situazioni di stress o che causano l’abbaiare. Se il vostro fido si lamenta perché non trova un oggetto, fate in modo di aiutarlo e il problema si risolverà in un attimo.
Calmare un cane: lo stress da separazione
La problematica più delicata è quella che riguarda il vostro cane quando voi non ci siete. Succede, e anche spesso, che in vostra assenza il cane inizi ad abbaiare durante minuti ed anche ore. I vostri vicini di casa sicuramente ve lo faranno notare. Come si riesce a far superare al cane quest’ansia da separazione?
Il segreto è cambiare il fuoco della sua attenzione. L’animale interpreta la vostra uscita di casa con qualcosa di terribile. Occorre semplicemente aggiungere un elemento positivo per lui, in modo che la separazione non sia più così traumatica.
Una buona idea può essere preparare un piccolo gioco, magari a nascondiglio, con cui il cane potrà intrattenersi. Usate cibo o croccantini: in questo modo, quando uscite, il vostro amico saprà che per lui c’è qualcosa di divertente e buono.
Il miglior consiglio: avere pazienza
E’ proprio questo il segreto che serve per interpretare, affrontare e risolvere questo problema. Calmare un cane significa riuscire ad assumerne il controllo con pazienza. Non urlategli, nessuna punizione o altro. Parlategli con calma ed affetto. Proprio da qui si parte per ottenere un qualsiasi cambiamento positivo.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.