Ecco il cane più grande del mondo

Ecco il cane più grande del mondo

Ultimo aggiornamento: 04 dicembre, 2017

Major, un Alano di 1,25 metri di altezza, è stato dichiarato ufficialmente il cane più grande del mondo, entrando nel Guinness dei Primati. A livello individuale, questa razza di giganti buoni sembra imbattibile per quanto riguarda la stazza. Prima di lui hanno occupato questo podio altri due alani, Zeus e Giant George, sfortunatamente scomparsi.

Major, l’Alano proclamato il cane più grande del mondo

Major, un esemplare che risiede a Penmaen, nel sud del Galles, è stato a lungo in competizione con altri due animali appartenenti alla stessa razza. Si trattava di Freddy, che vive nel sud dell’Essex, in Inghilterra, e Rocco, originario dello stato del Nevada, negli Stati Uniti.

Alla fine, però, è stato proprio Major a spuntarla grazie a qualche centimetro di vantaggio.

Major seduto con padroni

Fonte dell’immagine: i4.mirror.co.uk

L’animale, che ostenta una lunghezza dalla testa alla coda di ben 2,14 metri,  dorme in una cuccia costruita appositamente per lui. Il materasso è king size e consuma una dieta basata su selvaggina di pollo e un po’ di riso.

Brian e Julie Williams sono la coppia proprietaria di questo bellissimo Alano prossimo a compiere 4 anni. Gli sposi assicurano che, nonostante la dimensione capace di intimorire persone e animali, il cane è talmente buono e dolce che non farebbe del male neppure ad una mosca. 

A livello individuale, gli Alani detengono diversi primati al Guinness World Records per i cani più grandi del mondo.  Major è stato recentemente incoronato ufficialmente, ma anche Zeus e Giant George avevano detenuto tale scettro. 

Zeus, un altro gigante entrato nel Guinness dei Primati

Prima che Major fosse proclamato ufficialmente il cane più grande del mondo, lo scettro era detenuto da Zeus, l’Alano morto nel 2014, qualche giorno prima di compiere 6 anni.

Questo gigante di 1 metro ed 11 centimetri di altezza e lungo più di 2 metri viveva in Michigan, Stati Uniti. Anche lui dormiva in una cuccia extra large.

Inoltre, Zeus era una specie di celebrità locale e realizzava frequenti visite a scuole e ospedali come cane da terapia. Portava allegria a bambini e malati, come ha raccontato il suo proprietario Kevin Doorlag.

Giant George, il cane più grande tra il 2010 e il 2012

Zeus aveva detronizzato nel 2012 Giant George, un altro esemplare di Alano che viveva con la coppia formata da David e Christie Nasser, a Tucson (Arizona, Stati Uniti).

Con un’altezza di 1,092 metri e una larghezza di più di 2,10 metri, questo gigante era stato incoronato nel 2010.

Questo mastodontico animale era divenuto famoso anche grazie al libro scritto dal suo padrone: Giant George: Life with the World’s Biggest Dog. Venne anche invitato ad alcuni famosi programmi televisivi (come quello di Oprah Winfrey). Come se non bastasse, era dotato del proprio sito Internet, di un profilo Facebook e di un account Twitter.

Questo bellissimo animale è morto nel 2013, all’età di 8 anni.

Essere amati e curati, ciò a cui davvero aspirano i cani

Cane grande con palla da rugby

Fonte: Facebook di Giant George

Sfortunatamente, come la maggior parte dei cani di taglia grande, gli Alani non vantano una vita particolarmente lunga, a differenza di razze di dimensioni inferiori.  

Nel caso specifico di questi giganti che battono ogni record, sebbene non si sia riuscita a spiegare inconfutabilmente la causa delle loro dimensioni, esistono alcuni segnali che indicano che potrebbero soffrire di una patologia simile all’ acromegalia, una rara malattia umana.

Questi animali però -al di là del fatto che non gli importi molto di essere entrati nel Guinness dei Primati o del beneficio che hanno ottenuto i loro proprietari per questo status- sono stati e sono, almeno apparentemente, animali amati e curati. Questo, senza dubbio, è il miglior premio che i cani di qualsiasi dimensione possano ricevere.

Fonte delle immagini: muy.clarin.com, i4.mirror.co.uk e Facebook di Giant George.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.