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Cani e code

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Cani e code
Ultimo aggiornamento: 04 settembre, 2015

Corte, lunghe, piccole, a cavatappi… ci sono moltissimi tipi di code. Una varietà che ingloba infinite forme, lunghezze, colori e movimenti. Sì, perché come sapete, i cani usano la coda per esternare le proprie emozioni. Per esempio quando la coda è dritta probabilmente indica uno stato di allerta o di concentrazione. Quando è nascosta tra le zampe è segnale di sottomissione. Alcuni ricercatori affermano che se il cane muove la coda da sinistra verso destra, significa che sta salutando uno sconosciuto. In caso contrario  il saluto è rivolto a un membro della famiglia. In questo articolo vogliamo condividere con voi alcuni dati sui diversi significati delle code dei cani.

Forme delle code dei cani

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La coda, come prolungamento della colonna vertebrale del cane, è presente in centinaia di razze, in particolare in quelle più adatte alla caccia.

Le razze di cani predisposti naturalmente a sopportare i climi freddi, come l’akita, l’husky siberiano, l’alaskan malamute, lo spitz, lo shiba inu, o il chow-chow, di solito hanno la coda a forma di falce, che permette loro di trattenere il calore del corpo mentre dormono. Anche i chihuahua hanno una coda di questo tipo.

Nei cani da acqua, come per esempio i labrador o i chesapeake bay retriever, le code sono tozze e corte, rispetto al corpo, e frangiate. Caratteristiche idonee per nuotare agevolmente.

Le code leggermente ricurve e con una piccola mèche, generalmente bianca, sono proprie dei beagle, dei cavalier king charles spaniel, dei border collie o dei fox terrier. Alcune razze di bovari e di cani pastore, come i pastori tedeschi, i collie, i malinois belga o i tervueren hanno la coda a forma di sciabola. Sono lunghe e si mantengono abbassate. I bulldog hanno la coda a forma di cavatappi o arricciate.

 

Cosa denotano le code dei cani?

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Comunemente si crede che i cani muovano la coda per trasmettere felicità, ma siamo sicuri che sia proprio così? Secondo alcune ricerche, la posizione della coda del cane, rivela il suo stato emotivo. I nostri fedeli amici muovono la coda per diverse ragioni, e tra queste anche quando si sentono aggrediti o quando sono nervosi.

Non bisogna dimenticare che comunque la facoltà di un cane di muovere la propria coda come forma di espressione può essere limitata dalla forma che essa ha. Alcune organizzazioni animaliste sostengono che quando i cani mantengono la coda in posizione naturale, significa che sono rilassati e tranquilli. Però questo stato cambia a seconda della razza. Il carlino, per esempio, ha la coda che si incurva verso l’alto, mentre i levrieri lasciano cadere la coda tra le zampe. Quando un cane è rilassato, mantiene la coda nella posizione naturale. Se è felice probabilmente la muove da un lato all’altro. Se è nervoso o sottomesso, perché ha paura o non si fida, la coda sarà bassa.

Quando il cane è sul chi va là o è eccitato per qualche ragione, probabilmente manterrà la coda alta e rigida senza muoverla. Se il cane è in piedi o sta minacciando qualcuno, animale o persona, è probabile che il movimento della coda si realizzi dall’indietro all’avanti.

Quando un cane è nervoso o sottomesso, la coda sarà nascosta tra le zampe. Quando è agitato, la stira e, se la mette in posizione verticale, probabilmente è leggermente aggressivo. Se l’estremità è in linea con il dorso, significa che l’animale è incuriosito da qualcosa.

Per concludere, alcuni studi affermano che il movimento della coda riflette entusiasmo, e se il movimento è energico, simbolizza maggior eccitazione. Altri studi hanno concluso che quando il cane muove la coda verso destra, indica emozioni positive; invece se lo fa verso sinistra è il contrario. Questo fenomeno si spiega con il fatto che l’attivazione dell’emisfero sinistro genera uno scodinzolio a destra e l’attivazione dell’emisfero destro uno scodinzolio a sinistra.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.