Cani ed anziani: i benefici

Cani ed anziani: i benefici

Ultimo aggiornamento: 29 luglio, 2017

Quando si raggiunge una certa età e si vive da soli (per qualsivoglia motivo), è positivo poter contare sulla compagnia di un animale domestico. Avere un cane quando si è anziani dona numerosi benefici non solo all’essere umano, ma anche all’amico a quattro zampe. Approfondiamo l’argomento in questo articolo.

Perché avere un cane quando si è anziani?

Un animale in casa è sinonimo di affetto, compagnia e persino di un motivo per cui alzarsi ogni mattina. Alcuni anziani, essendo rimasti vedovi o perché non hanno nessun parente vicino, sono fortemente depressi. Se a ciò si somma qualche malattia o difficoltà, la situazione peggiora.

Magari i figli o i nipoti pensano che regalare un cane ai genitori o ai nonni sia più un problema che una soluzione, tuttavia, è stato dimostrato il contrario. Tra i benefici che si ottengono dall’avere un cane quando si è raggiunta la terza età, si trovano:  

Avere un cane quando si è anziani aumenta l’autostima

Per chi è appena andato in pensione, è un periodo complicato che porta con sé un mix di sensazioni. I pensionati sentono di non valere più nulla, di essere di intralcio, di non avere più nessun obiettivo nella vita… Un animale domestico li aiuta perché si sentono di nuovo utili, con una responsabilità a carico ed un obiettivo ogni mattina.

Meno stress o tensione

Quando siamo tristi, depressi o molto stanchi, non c’è niente di meglio che una sessione di coccole canine! E non solo: è stato dimostrato che avere un animale domestico vicino riduce l’ansia, i nervi o lo stress dinanzi ad una brutta notizia o ad un cambiamento importante nella propria vita.  

Socializzazione

Portare il cane al parco è un eccellente modo per conoscere altre persone, anch’esse con animali domestici. Già solo vestirsi per portare a spasso il cane e parlare con gli altri degli animali è un’attività interessante e molto positiva per chi vive da solo.

Avere un cane da anziani è sinonimo di salute

Portando il cane a fare una passeggiata, se le condizioni fisiche lo permettono, si farà movimento e si respirerà aria pura. Un allenamento di questo tipo funge da attività fisica ed è ottima per migliorare la salute cardiaca. Camminare riduce il colesterolo, evita fratture alle anche e regola i livelli di glucosio nel sangue. Preparare da mangiare per l’animale, inoltre, induce la persona a cucinare qualcosa di nutriente anche per se stessa.

Buona compagnia

Avere un animale ai piedi mentre guardiamo la televisione, leggiamo o cuciamo, è una bellissima sensazione. Contare su un essere vivente quando siamo tristi, annoiati o stanchi ci offre quel sollievo di cui abbiamo davvero bisogno. Se la persona vive sola, non proverà mai più solitudine.

Come scegliere un cane per una persona anziana?

Si tratta di un aspetto molto importante, dato che gli anziani non hanno le forze sufficienti per portare al parco un cane di grossa taglia né la vitalità per giocare con un cucciolo che, inoltre, rompe tutto quello che trova attorno a lui e fa i propri bisogni ovunque. Alcune caratteristiche che deve “compiere” l’animale prima di essere scelto per convivere con una persona anziana sono:   

Essere di mezza età

I cuccioli ed i cani anziani richiedono maggiori cure ed attenzioni. Per questo motivo, è meglio che l’animale abbia minimo tre anni e massimo cinque. Man mano che l’animale ed il suo padrone invecchiano, si “capiscono” meglio e non sarà più un problema sapere come prendersene cura come merita. Bisogna anche tenere conto del fatto che se la persona muore, l’animale sarà certamente portato ad un canile e non verrà adottato se è molto anziano.

Adottare un cane che non è più cucciolo è una vera soddisfazione perché si salva una vita e ha gli stessi bisogni del proprietario.

Piccola taglia

È meglio optare per una razza di piccola taglia (un altro buon motivo per scegliere un cane di mezza età perché non riserva sorprese in quanto alle dimensioni) e magra per evitare che, ad esempio, tiri con forza il guinzaglio quando è a spasso con il proprio padrone. In questo modo, inoltre, sarà più facile tenerlo in un appartamento non troppo grande e avrà bisogno di meno cibo rispetto ad una razza di taglia grande.  

Infine, bisogna tenere conto delle cure necessarie per l’animale. Ad esempio, è meglio che abbia il pelo corto e che non lo perda facilmente, così da evitare di dover pulire tutti i giorni. Per quanto riguarda il carattere, è preferibile un cane affettuoso, socievole e tranquillo in modo da scongiurare problemi con la persona anziana.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.