Conosciamo insieme 5 specie di corvo
Si tratta di uno degli animali più intelligenti al mondo, poiché può anche “ordinare” ai predatori di aprire le carcasse affinché poi possa nutrirsene. In questo articolo vi parleremo di alcune specie di corvo. Sono molte di più di quelle che immaginate!
Quante specie di corvo esistono?
Il genere dei Corvus è una grande famiglia, composta da più di 40 sottospecie diverse che abitano quasi tutto il pianeta. Anche se la maggior parte di questi è di colore nero, ci sono alcuni corvi dai toni grigi e bianchi, sia sulle piume che sul becco.
1. Corvo comune
Il corvo grande o comune è il più famoso di tutti, poiché è presente in quasi tutto l’emisfero settentrionale. Può misurare circa 50 cm di lunghezza e pesare poco meno di 2 kg.
Sebbene da giovane viva in gruppo, quando trova un compagno rimane nello stesso territorio per tutta la vita. Per quanto riguarda la sua alimentazione, si basa su carcasse, insetti, frutta, cereali e piccoli animali.
Il suo piumaggio è completamente nero, anche le zampe ed il becco, ed ha la capacità di imitare dei suoni o di nascondere degli oggetti luminosi, poiché possiede il cervello più sviluppato di tutti gli uccelli.
2. Corvo beccogrosso
Noto anche come corvo della giungla, vive nel sudest dell’Asia, nei boschi, nei parchi, nei giardini e nei campi coltivati o aperti. Per esempio, in Giappone ha colonizzato alcune città, dove si alimenta di immondizia e “ruba” degli elementi appariscenti, come pezzi di alluminio e di vetro, per costruire il suo nido. Viene considerato una piaga per il fatto che il numero di esemplari è aumentato negli ultimi tempi.
Il corvo beccogrosso misura non meno di 60 cm, presenta un becco abbastanza largo ed appuntito, e le sue zampe sono grige. Il piumaggio non è completamente nero, poiché la parte inferiore del corpo e della testa è grigia scura.
2. Corvo americano
E’ nero come il corvo comune, però si distingue da lui per le dimensioni. L’americano non supera i 50 cm. Vive negli Stati Uniti, sia nei boschi che nei deserti.
Una delle sue principali caratteristiche è il richiamo o grido: breve, rapido e forte. Quando lancia questo suono muove la testa su e giù, come se stesse dicendo di sì. A volte riesce ad imitare il canto di altri uccelli.
Tutto il suo corpo è nero, ha una coda lunga e un becco di circa 5 cm, che può variare secondo la sua ubicazione. E’ una delle specie di corvo più conosciute, sebbene non tanto diffusa.
4. Corvus woodfordi
Originario delle Isole Salomone, in Oceania, questo corvo forma dei piccoli branchi con i quali vola basso alla ricerca di frutta e di insetti. Si nasconde tra il fogliame e le cime degli alberi.
Dal corpo robusto però non troppo lungo, circa 40 cm, questo uccello ha la coda corta e rettangolare; la sua testa è abbastanza grande rispetto al busto, e attira l’attenzione per via del suo becco color avorio e i suoi occhi con le iridi bianche, che lo differenziano dalle altre specie di corvo.
5. Corvo del nordovest
Il suo nome scientifico è Corvus caurinus, ed è originario dell’America del Nord, precisamente del nordest, tra l’Alaska, la Columbia Britannica e lo stato di Washington. Preferisce le spiagge e le coste, anche se può trovarsi in zone urbane.
Il suo piumaggio è uguale a quello del corvo comune, però si differenzia da lui per le dimensioni (quello del nordovest è di 5 cm più piccolo). Per quanto riguarda la sua alimentazione, mangia granchi, pesci, cozze, frutti di mare e rifiuti che vengono dal mare.
Non esistono differenze tra i sessi tranne per la placca incubatrice nelle femmine e la protuberanza cloacale nei maschi. La coppia costruisce il nido tra le scogliere e tra gli alberi o gli arbusti, e ogni anno vengono covate 4 o 5 uova.
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