3 cose che si imparano quando si adotta un gatto
La decisione è presa, un gatto farà parte della famiglia. Benvenuto! Tuttavia, oltre a raccomandarvi di essere padroni responsabili, dato che vi farete carico di un essere vivente e non di un oggetto che si può buttare via, vi diciamo cosa potrete imparare adottando un gatto.
La responsabilità di adottare un gatto
Nonostante questi animali abbiano la fama di essere molto indipendenti, non significa che badino da soli a se stessi. Questo punto è il primo da avere ben chiaro quando si decide di adottare un gatto. Se non avete il tempo o le risorse necessarie per farvi carico del felino, la cosa migliore è abbandonare l’idea di adottarlo finché non si presentino le condizioni favorevoli.
Tuttavia, se il gatto è già entrato in casa, ricordate che:
- Dovete garantirgli un’alimentazione adatta alla sua età, alle sue dimensioni e alle sue condizioni fisiche e fornirgli sempre acqua fresca.
- Dovete offrirgli: uno spazio comodo e pulito in cui riposare, luoghi in sui si possa nascondere e si senta al sicuro (degli scatoloni, ad esempio), giocattoli appropriati e tiragraffi per le sue unghie.
- Dovete sottoporlo a vaccinazioni ed antiparassitari seguendo le indicazioni del veterinario. Ricordate di informare il veterinario nel caso in cui il vostro gatto abbia accesso all’esterno e tenete ben presente il tema della sterilizzazione.
- Il gioco e le coccole sono fondamentali affinché il gatto cresca sano e felice. Se passate molto tempo fuori, considerate la possibilità di adottarne un altro.
- Se in casa ci sono dei bambini, spiegate loro come devono trattare gli animali ed evitate sempre di lasciarli da soli con il gatto.
Adottare un gatto è, senza dubbio, un’ottima decisione, ma solo se potete farvi carico dell’animale. Inoltre, potete imparare molto convivendo con un felino. Ve ne parliamo a seguire.
Cose che imparerete vivendo insieme ad un gatto
Dopo questi chiarimenti e con il vostro nuovo amico miagolante già in casa, passiamo alle cose che imparerete grazie alla meravigliosa esperienza che è convivere con un gatto.
1-Un gatto non è un cane che miagola
Sebbene i felini si adattino a vivere in gruppo, non sono animali da branco come i cani. Quindi, non aspettatevi che il vostro gatto vi riconosca come l’autorità e non supplicate la sua attenzione. Tuttavia, dato che sono molto intelligenti, la convivenza con loro è più che possibile. Ad ogni modo, dovete rispettare i loro tempi e i loro desideri. Saranno loro a farvi sapere se vogliono giocare o se è il momento adatto per le coccole.
2-Cosa fa il nostro amico felino quando ci considera di sua proprietà e si fida di noi
Quando il vostro gatto si strofina con la testa su diversi oggetti, sta lasciando il suo odore e delimitando il suo territorio. Se l’animaletto fa lo stesso con voi, soprattutto se sfrega il suo viso sulle vostre gambe, è perché vi sta dicendo che fate parte del suo territorio.
D’altro canto, se il vostro amico felino si butta a pancia all’aria davanti a voi e vi chiede di accarezzargli il ventre, il gioco è fatto. Significa che si fida completamente di voi. E se decide di pulirvi -come fa con i suoi simili- leccandovi le mani, i capelli, etc, congratulazioni! Il felino vi considera, senza alcun dubbio, uno dei suoi.
3-Convivere con un gatto migliora la salute e rende più felici
I gatti sono antistress naturali. Anche se avete trascorso una giornata terribile, accarezzare il vostro gatto oppure mettervi a giocare un po’ con lui, farà scomparire subito il vostro cattivo umore e ridurrà il nervosismo e l’ansia. Fate una prova.
Diverse ricerche hanno permesso di giungere alla conclusione che le persone che convivono con uno o più gatti sono più sane e felici. Le fusa di un gatto, oltre a generare un effetto calmante, regolano la nostra pressione arteriosa.
Dovete sapere, dunque, che quando si adotta un gatto, oltre a dire addio alla depressione e alla solitudine, si riducono i rischi di contrarre malattie cardiovascolari e la propria aspettativa di vita aumenta. Quindi, prendetevi cura del vostro felino ed amatelo!
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.