Cuccioli usa e getta, a rischio di abbandono
Avete mai sentito parlare dei ‘cuccioli usa e getta’? Molti di voi, in diverse occasioni, sicuramente si saranno fermati davanti alle vetrine di qualche negozio di animali. Spesso vengono messi in bella mostra dei piccoli cuccioli di cane. Un’immagine che non lascia indifferenti. I musetti dolci e le movenze buffe di questi piccoli animali ci attirano.
Purtroppo però, l’emotività non è mai buona e diverse persone cedono ai sentimenti, acquistando tali esemplari che diventano, poi, cuccioli usa e getta. Inizialmente trattati con affetto e dedizione, dai più vengono scambiati per giocattoli, una specie di peluche animati che danno allegria alla casa e ai propri figli.
Ma dinanzi alla responsabilità e ai primi problemi di salute, le visite dal veterinario, il costo dei vaccini, la sterilizzazione o i normali comportamenti istintivi, sorgono i primi dubbi. Ecco allora che un bel gesto, come quello di accogliere un cane in casa, diventa qualcosa di infame e tragico, come l’abbandono. E’ così che nasce l’espressione ‘cuccioli usa e getta’, frutto di un acquisto impulsivo e pericolosamente superficiale.
Cosa succede al mondo? Com’è possibile che ci siano persone così irresponsabili? Il cane, da sempre amico fedele e leale dell’uomo, viene illuso e tradito in continuazione, immolato sull’altare della comodità e della pigrizia.
I rischi di acquistare cuccioli nei negozi
Lasciamo da parte, per ora, il tema dell’abbandono, che è una conseguenza della cattiva moda dei cuccioli usa e getta. Non è facile resistere dinanzi ad una vetrina così animata. Specie se creata appositamente per invogliare a comprare dei simpatici amici a quattro zampe.
Purtroppo però, chi acquista un cucciolo di razza nei negozi, dimentica che ci sono già centinaia e centinaia di cani bisognosi di affetto presso canili, rifugi e persino in strada. Pagare per un animale significa collaborare, indirettamente, con i centri di allenamento.
Luoghi in cui le femmine vengono sfruttate per partorire sotto la triste ombra del dio denaro. Qui vivono fino a che non riescono più a garantire le figliate.
I giovani esemplari che arrivano nei negozi sono scelti accuratamente. Fratelli e sorelle non perfetti esteticamente, vengono abbandonati o lasciati al loro destino. Il trasporto dall’allevamento ai negozi avviene in modo semi illegale. Non è un caso che appena il 50% della ‘mercanzia’ sopravviva a questi terribili viaggi.
Attenti quando vi trovate dinanzi ad una vetrina con cagnolini ben lavati e stirati in mostra. Ricordate che è un semplice richiamo pubblicitario. Non siate complici di questo triste gioco.
Cuccioli usa e getta
Andiamo avanti. Una volta arrivato il nuovo cucciolo a casa, cosa succede? L’illusione iniziale, quella di aver comprato un simpatico peluche animato, svanisce presto.
Ci si accorge che il nuovo inquilino ha diverse necessità. Non solo cibo, ma anche attenzioni, gioco e passeggiate. Altrimenti, ecco apparire escrementi e pipì in cucina, sul tappeto in salone, ovunque. Senza scordare danni a scarpe, tappetini, lenzuola...
L’iniziale spesa per il cucciolo, inoltre, aumenta rapidamente. Il microchip, i vaccini, le pappine speciali… Ci si accorge poi che il weekend non si può andare via, perché nessuno vuole rimanere in città con il vostro animale. Ebbene? Responsabilità, fatica, soldi… Tre parole che possono essere accettate solo da chi ama davvero gli animali. Persone che mai comprerebbero un cucciolo usa e getta in un negozio.
Il passo successivo è presto spiegato. Quando ci si rende conto che avere un cane comporta parecchi sacrifici e che ben presto il cucciolo diventa grande e cresce, non resta che una soluzione. L’abbandono.
Se state pensando ad accogliere in casa un nuovo amico, rivolgetevi al canile della vostra città. In alternativa, su Internet troverete tantissime associazioni che si occupano di cani da adottare. Scegliete quello che più vi piace, ve lo daranno vaccinato, con il microchip e già sterilizzato. Magari non sarà di primissima razza (non è detto) ma saprà darvi amore incondizionato e fedeltà, sempre.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.