Curiosità sul bradipo che vi sorprenderanno

Curiosità sul bradipo che vi sorprenderanno
Eugenio Fernández Suárez

Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Il bradipo è noto per essere un animale lento, ma in realtà le curiosità su questo particolare essere vivente sono molte di più. Se volete conoscerle, non dovrete far altro che continuare a leggere questo articolo di approfondimento dedicato proprio al Bradipo.

Cos’è un bradipo?

La prima cosa che dobbiamo chiarire è che, sebbene questi mammiferi siano arboricoli, non vanno confusi con i primati. Il fatto è che sono parenti stretti dei formichieri e si dividono in bradipi tridattili e didattili (Choloepus).

Questa classificazione dipende dal fatto che i bradipi possono avere tre o due dita, munite di potenti artigli a forma di gancio e che gli permettono di afferrarsi agli alberi. Con lo stesso sistema, i cuccioli sono in grado di mantenersi aggrappati al ventre della madre, dato che sin da appena nati ne sono provvisti.

Questa classificazione delle specie ci fa intravedere una delle più grandi curiosità del bradipo: è uno dei pochi mammiferi che non ha sette vertebre cervicali. In realtà, possiede più vertebre di una giraffa e ciò rende il suo collo estremamente flessibile.

Cosa mangia il bradipo?

Anche se i suoi parenti più stretti sono gli animali cosiddetti insettivori, i bradipi sono principalmente folivori: cioè, si nutrono di piante. È interessante notare che alcuni bradipi ingeriscono le alghe della loro pelliccia come integratore alimentare.

Una delle più grandi curiosità del bradipo è il suo pelo ruvido e folto, dai colori grigiastro e marrone. Tra i peli del bradipo possono crescere delle alghe verdastre che lo aiutano a mimetizzarsi.

Bradipo tra le foglie

Le foglie forniscono pochissima energia al  bradipo, che ha uno stomaco diviso in più scompartimenti. E’ talmente grande che occupa un terzo del loro corpo e gli consente di portare avanti la digestione per settimane, come i gorilla.

Perché il bradipo è così lento?

La lentezza di questo animale è rinomata. Hanno una scarsa massa muscolare e il metabolismo più lento tra tutti i mammiferi, anche se alcune specie sono superate solamente dall’orso panda.

Ciò comporta una serie di particolari accorgimenti fisiologici. Pochi sanno che la temperatura corporea del bradipo è di circa 30 gradi. Un livello troppo basso per qualsiasi altro mammifero che, scendendo al di sotto dei 35/36 gradi, rischierebbe di perdere la vita.

A causa della sua lentezza e dello speciale metabolismo, il bradipo trascorrere tutto il giorno sugli alberi e scende sul terreno solamente per bere e fare i suoi bisogni. Tra i rami possono difendersi meglio da possibili predatori, come gli uccelli rapaci.

Il ruolo del bradipo nell’ecosistema terrestre

Oltre ad avere delle alghe nella loro pelliccia, i bradipi ospitano alcune tarme che hanno un rapporto simbiotico con loro. Quando il bradipo scende dall’albero per defecare, questi Lepidotteri possono deporre le uova nelle feci fresche.

Bradipo riposa all'ombra sul ramo di un albero verde

Subito dopo la nascita, le larve si nutriranno con le deposizioni, diventando tarme adulte. Poi ritornano nella pelliccia del bradipo, dove muoiono e alimentano le alghe che il mammifero mangia come integratore.

I bradipi sono di vitale importanza per gli ecosistemi, perché questa specie è un importante distributore di semi, dato che consuma centinaia di specie di piante da frutta.

Anche il bradipo è in pericolo di estinzione

Purtroppo, gran parte dei bradipi è in pericolo di estinzione, principalmente a causa della distruzione del loro habitat naturale. Data la loro lentezza, sono particolarmente colpiti da questi cambiamenti repentini negli ecosistemi in cui vivono.

Purtroppo, il loro aspetto simpatico e innocuo li ha resi vittime del traffico illegale di animali, oltre ad essere utilizzati per fini turistici. Occorre ricordare che gli animali esotici non sono animali domestici né possono essere sfruttati a scopo di lucro, in modi non etici.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.