Il puerperio nelle femmine di cane

Il puerperio nelle femmine di cane
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Il puerperio è un momento molto delicato nella vita di una cagnolina e riguarda quel periodo immediatamente successivo al parto. È, quindi, quell’intervallo di tempo di cui l’organismo femminile ha bisogno per potersi riassestare.

Sebbene l’istinto sia sufficiente per far partorire qualsiasi femmina di animale, l’assistenza che padroni e veterinari possono offrire, permetterà che tale l’esperienza sia meno traumatica. Va notato che, inoltre, aiuterà l’animale a riprendersi più velocemente.

È molto comune che, dopo il parto, tutta l’attenzione venga riversata sui cuccioli, così teneri e indifesi. Tuttavia, non dovreste mai dimenticare di prendervi cura della madre, dal momento che il suo compito non è ancora finito. Dopo le fatiche del parto, la cagnolina dovrà allattare i piccoli, E, più la mamma sarà calma e sana, migliore sarà la condizione dei cani appena nati.

Cure di base durante il puerperio canino

Igiene

Per cominciare, è essenziale che, subito dopo il parto, la cagna venga pulita a fondo. Dovrete anche occuparvi dell’igiene del luogo in cui ha partorito e dove allatterà e si prenderà cura dei suoi neonati.

una madre husky si prende cura dei suoi cucciolo

Con un panno caldo e umido, pulite il viso e il corpo dell’animale. Successivamente, le coperte in cui hanno dato alla luce dovranno essere sostituite, rimuovendo eventuali residui di sangue, placenta e altri rifiuti, come le feci o l’urina.

Dovrete dare molta importanza alla cura dell’igiene della madre, perché permette di ridurre il rischio di infezioni che potrebbero interessare sia la cagna che i cuccioli. Una di queste potrebbe essere la coccidiosi, una malattia generata da un parassita che si riproduce attraverso il contatto con gli escrementi dell’animale.

La pulizia gioca un ruolo fondamentale durante il periodo del puerperio. E’ necessario prendersi cura dell’igiene della cagnolina e dei luoghi in cui avviene il parto e l’allattamento. Esiste il rischio di infezioni, anche gravi, che potrebbero colpire la cucciolata.

La salute

Durante il puerperio canino, la madre è esposta al pericolo di infezioni. Pertanto, è importante monitorare la sua salute osservando eventuali anomalie comportamentali.

È normale che, all’inizio, l’animale mostri stanchezza e sonnolenza. La vostra cagnolina avrà la tendenza a dormire più del solito. Anche se con qualche disagio, dopo ogni pisolino dovrebbe apparire attiva e di buon umore. Ma se succede il contrario, tale debolezza potrebbe essere il frutto di un’infezione o anche di una qualche complicazione a livello ormonale.

Un altro segnale di allarme potrebbe essere la presenza di febbre. Alcuni dei sintomi della febbre sono naso caldo e secco, occhi lacrimosi, letargia, mancanza di appetito e tremori. In questo caso dovreste portare immediatamente l’animale dal veterinario.

L’alimentazione

Ovviamente, anche l’alimentazione è essenziale. Quando una cagnolina deve recuperare la forma fisica, è giusto preoccuparsi per garantirle sempre una dieta equilibrata, con porzioni complete e frequenti. Le femmine che hanno appena partorito, mangiano tre o quattro volte al giorno. Questi livelli possono mantenersi fino a tre settimane dopo il parto.

Una buona idea, durante il puerperio, è dare alla cagnolina del cibo per cuccioli, perché è ricco di proteine ​​e carboidrati. Anche l’idratazione è importante e non dev’essere sottovalutata. La madre avrà la tendenza a bere più acqua, dal momento che favorisce la produzione di latte.

L’allattamento

Anche le mammelle sono un elemento a cui bisogna prestare attenzione, quando la vostra amica a quattro zampe attraversa il periodo del puerperio. Non basta solo assicurarsi che stiano producendo latte, ma occorrerà anche tutelare la madre e proteggerla da eventuali mastiti o attacchi di eclampsia.

Tenete presente che qualsiasi infezione che può interessare la madre, sicuramente contaminerà il latte. Di conseguenza, per tutelare i cuccioli, bisognerà fare tutto il possibile affinché la cagnolina stia bene.

alcuni cuccioli mentre vengono allattati dalla propria madre

Il controllo medico

Dopo aver dato alla luce i suoi piccoli, la femmina deve essere visitata da un veterinario. Lo specialista controllerà lo stato di salute dell’animale e che tutti i cuccioli siano stati espulsi, oltre alla placenta, per evitare la metrite.

Altri elementi da considerare durante il puerperio canino

Ci sono altri fattori da monitorare durante il recupero post-partum del cane:

La lochia

Durante i 15 giorni successivi, è normale che la femmina rilasci fluidi corporei. Si tratta della cosiddetta lochia. Questi sono il risultato del distacco della pellicola che copre il grembo della cagna. La lochia dovrebbe essere inodore e di una tonalità marrone-verdastro o rosso sangue (il suo colore normale).

Se i liquidi hanno un odore nauseabondo o un aspetto sgradevole, dovreste andare immediatamente dallo specialista. L’intervento dei medici sarà necessario anche se questa manifestazione fisica si prolunga per più di 20 giorni.

Prendersi cura dei cuccioli

Quando la madre dà alla luce i piccoli, inizierà a leccarli sul corpo e sul viso. Si tratta di un comportamento che servirà per aiutare i cuccioli a respirare bene. Controllate che tutto avvenga in maniera normale.

Se la madre si disinteressa di ciò, dovrete essere voi a svolgere le sue funzioni. Prendete un panno umido e passatelo sul muso e il rinario dei neonati. Dovrete anche preoccuparvi di fornire calore sufficiente alla cucciolata, che servirà per attivare le diverse funzioni dei loro giovani corpicini.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.