Il singhiozzo in cani e gatti

Il singhiozzo in cani e gatti è una situazione del tutto normale, come nelle persone. Bisogna però intervenire nel momento in cui i tempi di questa contrazione si allungano notevolmente.
Il singhiozzo in cani e gatti
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Il singhiozzo in cani e gatti è solitamente dovuto a uno spasmo nel loro diaframma, ed è più frequente nei cuccioli. Di solito non è un sintomo di qualcosa di serio, anche se genera molto disagio negli animali domestici.

Per quanto riguarda la sua durata, il singhiozzo si esaurisce da solo dopo pochi minuti. Nel caso in cui duri per più tempo, può essere accompagnato da altri sintomi. Come nausea o tosse continua, ed è meglio consultare il veterinario.

L’inizio di questa contrazione involontaria si verifica già nella gestazione, nel grembo della madre. A poco a poco e mentre si sviluppa il feto, i polmoni dovranno esercitarsi e il singhiozzo serve esattamente per questo scopo. Nell’utero materno, dunque, il diaframma viene mosso ed “allenato” attraverso piccoli singhiozzi.

Il singhiozzo in cani e gatti è una situazione del tutto normale, come nelle persone. Bisogna però intervenire nel momento in cui i tempi di questa contrazione si allungano notevolmente. Potrebbero provocare una serie di problemi anche gravi per la salute.

Le cause del singhiozzo in cani e gatti

Il singhiozzo in cani e gatti può essere dovuto a diverse cause. Vediamone alcune:

  • Il freddo può causare singhiozzi, specialmente quando gli animali sono cuccioli. E, ancora di più, se si tratta di razze di taglia piccola (nel caso dei cani).
  • Se il vostro cane o gatto mangia o beve acqua troppo rapidamente o in modo precipitoso.
  • A causa di stress e nervosismo. Anche la paura e può nascondersi dietro il singhiozzo.
  • Disturbi allo stomaco sia di carattere metabolico che di transito.
Carlino appoggiato su un divano

Possibili disagi del singhiozzo nei cani e nei gatti

In realtà, il singhiozzo di per sé non fa male, né per quanto riguarda gli animali domestici né per le persone. È un sintomo di un disturbo transitorio nella respirazione o nell’apparato digerente. Ma può essere, e questo è il punto, anche un segnale indicativo di qualcosa di più serio.

Come trattare il singhiozzo di un cucciolo a casa?

Non è consigliabile spaventare un cucciolo con un singhiozzo persistente. Dovete ricordare che potrebbe trovarsi in un momento di tensione, nervosismo o di stress. E, in tale situazione, uno shock va evitato, poiché potrebbe aggravare la sua condizione. La cosa migliore da fare per calmare il singhiozzo di un cucciolo è distrarlo, accarezzarlo e farlo rilassare. In questo modo, il suo respiro tornerà normale.

La ricorrenza del singhiozzo in cani e gatti è molto frequente nei primi mesi di vita. Non esiste pertanto una cura specifica. Questo sintomo diminuirà progressivamente durante la crescita, fino a scomparire quasi del tutto, una volta raggiunta l’età adulta.

Come far passare il singhiozzo a cani e gatti

Dategli un po’ di cibo

Quando mangiano, cani e gatti cambiano il loro modo di respirare. Qualcosa di semplice come l’acqua potabile può aiutarli a far passare il singhiozzo. Ricordate che la stessa cosa succede alle persone.

Gatto e cane fanno la pappa assieme

Uno spavento

Il segreto dello spaventare persone o animali per eliminare il singhiozzo sta nel fatto che, nel momento dello shock, vine letteralmente “aspirata” una maggior quantità d’aria. E, per effetto di ciò, il diaframma riprende a contrarsi con normalità.

Gatto appena sveglio

Per poter mettere in pratica questo rimedio, tuttavia, dovete essere sicuri che l’animale sia calmo. In animali aggressivi o facilmente eccitabili è meglio utilizzate un altro sistema.

Giocate assieme

Il gioco è sempre una buona opzione, anche in questo caso. In parole povere, si tratta di distrarre l’animale, facendolo concentrare su qualcosa e ignorando questo disturbo temporaneo.

Cagnolino bianco annusa una pallina colorata

Anche cambiamenti di velocità e attività più movimentate favoriscono una modifica nella respirazione del vostro animale domestico, attenuando o facendo scomparire questo fastidioso sintomo.

Fategli un bagno

Anche se non tutti i cani e gatti amano questo momento, sappiate che funziona benissimo contro il singhiozzo. Quando cercate di lavare il vostro animale domestico, ciò innesca un atteggiamento difensivo, di resistenza e opposizione. Anche in tal caso si innesca un cambiamento nella respirazione, oltre allo stress causato dall’interruzione della loro routine.

Padrone fa la doccia a un gattino nero e bianco

Il singhiozzo si presenta in cani e gatti?

Il vantaggio principale è il rilascio di gas dello stomaco, insieme al rilascio di ansia. Dopo questa serie di contrazioni involontarie del diaframma, infatti, il vostro amico a quattro zampe recupererà il suo stato fisico normale.

Un altro beneficio deriva dal fatto che risolve una perdita di coordinazione temporale tra i nervi del diaframma.

Il singhiozzo inverso

Quando il vostro animale domestico inala ossigeno attraverso il naso, in modo continuato, con rumore e persino difficoltà, potrebbe trattarsi di singhiozzo inverso. L’animale semplicemente cerca di sbarazzarsi del muco accumulato in eccesso, nelle sue narici.

Potrebbe trattarsi del primo sintomo di ipossia (una carenza di ossigeno) ma è più probabile che sia associato a disturbi respiratori, sinusiti, ecc. In ogni caso, la visita dal veterinario è obbligatoria.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.