Giochi per insegnare ai bambini a prendersi cura degli animali
E’ noto a tutti che i piccoli di casa vanno matti per gli animali. Se però avete deciso di adottare un cane o un gatto, occorre insegnare ai bambini molte cose. Prima di tutto che avere un animale domestico comporta una serie di responsabilità ben precise. Non si tratta soltanto di coccolare un simpatico e innocuo peluche animato.
Per la loro giovane età, evidentemente occorre trovare il sistema più efficace per trasmettere ai pargoli un nuovo sentimento di implicazione e partecipazione. Ecco allora che il modo migliore per educare i vostri figli alla cura degli animali è sempre e solamente uno: attraverso il gioco. E, in questo articolo, vi spiegheremo in che modo.
Insegnare ai bambini ad occuparsi di cani e gatti
Il primo ‘trucco’, se così vogliamo chiamarlo, è di trasmettere ai piccoli che rispettare le proprie responsabilità non significa fare cose noiose. Prendersi cura di un animale domestico, spesso e volentieri, è assai divertente e spassoso. Assegnate loro, poco a poco, dei piccoli compiti. Magari i più semplici e facili da eseguire, per farli iniziare a familiarizzare con future obbligazioni. L’apprendimento graduale è quello che produce i migliori risultati.
Lo scopo è che i vostri figli intendano il prendersi cura del gatto o cane come un momento di divertimento. Un passatempo alternativo allo sport e ai videogiochi da fare con papà, mamma e i fratelli. Magari anche in compagnia di qualche amichetto. Vediamo qualche gioco didattico pensato apposta per abituare i bambini a partecipare alla cura degli animali.
Solletico
Pettinare il cane, a seconda del tipo di pelo che possiede, può essere un lavorone. Per evitare che diventi qualcosa di complicato e noioso, potete ricorrere al gioco del solletico. Occupatevi di pettinare l’animale assieme e, piano piano, giocate a stuzzicarvi. Fino a quando anche il cagnolino inizierà a partecipare, trasformando tutto in una simpatica guerra di affetto.
Le risate saranno epiche e vostro figlio si renderà conto di svolgere qualcosa di divertente. Da questo momento, quando gli ricorderete che deve pettinare il cane, vivrà questo compito come un momento lieto.
Giocare con l’acqua
Acqua, sapone e spruzzi sono sinonimo di grande allegria. Lavare il vostro animale domestico è, anche questo, un compito spesso lungo e faticoso. Ma è anche qualcosa che permette di stare insieme, in famiglia, e divertirvi alla grande. Non importa mettere a soqquadro il bagno: veder sorridere un figlio non ha prezzo.
Lavate il cane o il gatto insieme. Mamma insapona e il bimbo sciacqua. Poi qualche scherzo: spruzzi, schizzi, bolle di sapone… Vedrete che alla fine i vostri figli vi chiederanno di poter lavare da soli il loro amico a quattro zampe.
Giocare al barbiere
Appena bagnato il vostro animale, specie se avete un cane a pelo lungo, potrete divertivi con vostro figlio a pettinarlo in modo buffo. Con i peli bagnati sarà facilissimo affilare una cresta, modellare una pettinatura punk e via dicendo. Fate delle foto alle divertenti creazioni, vi sbellicherete dalle risate.
Potrete anche fare una vera e proprio gara di bellezza. Chi farà la pettinatura più stramba e curiosa? Un modo davvero originale e simpatico nella pausa tra il bagno e l’asciugatura. I piccoli di casa vanno matti per impasticciare e fare cose fuori dalla norma.
Andare a spasso assieme
Scegliete un luogo, una zona verde, in cui sciogliere il guinzaglio al cane senza pericoli. Spesso, i bambini preferiscono starsene al calduccio in casa, piuttosto che fare una passeggiata. Però, in un ambiente aperto dove possono correre, saltare, gridare e giocare liberamente con il proprio cagnolino, saranno lieti e felici.
Inoltre respireranno aria pura e bruceranno parte della loro infinita vitalità. Qualcosa che farà comodo ai genitori, una volta di ritorno a casa. Non esiste nulla di meglio che passare un pomeriggio sul prato.
Premi e ricompense
Se volete insegnare ai bambini come prendersi cura dei propri animali domestici, non dovete scordare un’ultima cosa. Non esiste nulla di meglio che una leva positiva per coinvolgere e motivare un bambino. Prendete una piccola cassetta con diversi oggetti che vostro figlio ama. Giochi, matite, dolcetti, quaderni da colorare…
Descrivetegli questo scrigno come qualcosa di incredibile, un vero tesoro da guadagnarsi. In che modo? Molto semplice: stabilite un numero di punti per poter aprire il fantomatico baule magico. Assegnate un certo punteggio ai vari compiti, dal pettinare il cane al lavarlo, cambiare l’acqua o lavare la ciotola. Un piccolo stratagemma che aiuterà i piccoli a comprendere il significato della responsabilità, educandoli al rispetto delle regole e insegnando loro il valore dei comportamenti positivi.
Crescerete dei ragazzi premurosi, attenti e capaci di gestire le piccole problematiche della vita quotidiana.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.