La Blu belga, l'Arnold Schwarzenegger delle mucche
Tra le razze bovine, la Blu belga si distingue principalmente per il suo aspetto muscoloso. Originaria del Belgio, questa variante di vacca ha fatto la sua apparizione alla fine del XIX secolo a seguito di molteplici incroci tra specie diverse.
La sua muscolatura l’ha resa una delle razze bovine più conosciute e ha dato adito a numerose dicerie. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo controverso bovino.
La Blu belga, una razza bovina spettacolare
Sono diversi i fattori responsabili dell’aspetto di questa razza di bovini. Li spiegheremo in dettaglio in questo articolo.
Origine
Il Belgio è il paese di origine del Blu belga. Questo animale ha fatto la sua apparizione alla fine del XIX secolo grazie a degli incroci tra razze locali e bovini britannici. Quindi, è il risultato di un gene recessivo che definisce i suoi tratti caratteristici.
Nonostante fossero già presenti a quell’epoca, gli esemplari di questa specie non furono mostrati fino agli anni ’50. All’inizio si pensava che questa specie non potesse sopravvivere a causa dell’alto tasso di mortalità alla nascita.
In seguito, con l’introduzione del taglio cesareo, il numero di cuccioli e madri sopravvissuti al parto aumentò notevolmente. Quando gli allevatori belgi si resero conto dell’utilità di questa specie, iniziarono a selezionare i bovini che presentavano quel gene recessivo.
Tutto grazie ad una mutazione genetica
L’imponente muscolatura del Blu belga è dovuta ad una mutazione di un gene che genera una proteina. La proteina in questione è la miostatina, che agisce come inibitore dello sviluppo muscolare.
La versione mutata del gene non funziona correttamente. Ciò provoca una crescita muscolare accelerata caratteristica di questa razza di bovini.
Un altro effetto di questa mutazione è che impedisce l’accumulo di grasso nel muscolo. Ciò si traduce in una carne molto magra, caratteristica molto ricercata da chi consuma carne.
Il Blu belga: caratteristiche fisiche
Il Blu belga è un animale di grandi dimensioni con muscoli potenti che definiscono la forma del suo corpo. La possente muscolatura è evidente dalle spalle alla groppa e su tutta la schiena fino ad arrivare alla zona dorso-lombare.
Sebbene le sue gambe siano sottili, ha abbastanza forza per sostenere il corpo e muoversi facilmente. Per quanto riguarda il pelo, si caratterizza per essere morbido e fine. Inoltre, ha una coda prominente.
Presenta un leggero dimorfismo sessuale: gli esemplari maschi sono più grandi delle femmine. Ad un anno, entrambi i sessi superano già i 370 chilogrammi di peso. Le femmine adulte raggiungono i 900 chilogrammi ed i maschi 1400 chilogrammi.
Un’altra caratteristica sorprendente del Blu belga è il colore del corpo, che può variare molto. Le tonalità predominanti di questo animale sono il bianco, il blu o addirittura il nero.
Anche se le sue dimensioni incutono rispetto, è un animale molto calmo. Tuttavia, come per gli animali domestici o selvatici, bisogna fare attenzione quando si entra in contatto con questo bovino.
Blu belga: l’alimentazione
L’alimentazione di questi bovidi è caratterizzata da una percentuale maggiore di proteine. Questo è un requisito necessario per poter nutrire la possente muscolatura che li caratterizza.
La dieta, pertanto, deve essere ricca di proteine e povera di fibre. In questo modo riescono a mantenere la loro struttura muscolare, avere l’energia per muoversi e svolgere le loro funzioni vitali.
Ritorno economico
A livello economico, l’allevamento del Blu belga è redditizio, sebbene bisogna tener conto delle leggi del paese in cui è allevato. In Europa, ad esempio, è necessario avere dei permessi specifici per poterlo allevare.
Negli ultimi anni, il benessere degli animali è messo in primo piano rispetto ai vantaggi economici. E questa razza ha il problema dei parti complicati e del mantenimento della selezione genetica.
I problemi di questa specie di bovidi
Come abbiamo accennato in precedenza, la caratteristica principale del Blu belga è la sua possente muscolatura. Questo causa dei problemi alle madri durante il parto e spesso è necessario effettuare un taglio cesareo.
La maggior parte degli studi sull’argomento mostrano che senza il taglio cesareo questa razza ha un alto tasso di mortalità. Ciò è dovuto in parte alla loro muscolatura e in parte al confronto con razze di peso minore.
L’uomo ha creato il Blu belga grazie ad una selezione incrociata artificiale. Nonostante il suo grande valore economico e la qualità della carne, l’allevamento di questi animali incontra molti ostacoli legislativi.
Ciò è dovuto al fatto che molti allevatori, pur di far nascere i vitelli, non si curano della salute della madre, che molto spesso muore a causa del parto. Oggi la legislazione punisce gli allevatori che non rispettano e allevano con cura gli animali.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
-
Kambadur R, Sharma M, Smith TPL, Bass JJ. Mutations in myostatin (GDF8) in Double-Muscled Belgian Blue and Piedmontese Cattle. Genome Res. 9 de enero de 1997;7(9):910-5. [citado 27 de julio de 2020]. Disponible en: https://genome.cshlp.org/content/7/9/910.short
-
Breeds of Livestock – Belgian Blue Cattle — Breeds of Livestock, Department of Animal Science [Internet]. [citado 27 de julio de 2020]. Disponible en: http://afs.okstate.edu/breeds/cattle/belgianblue/index.html/
-
Anna Bassett – TAFS 1. A Greener World Technical Advice Fact Sheet No. 1. Welfare and Belgian Blue Cattle. 2009; Disponible en: https://agreenerworld.org/wp-content/uploads/2018/05/TAFS-1-Welfare-and-Belgian-Blue-Cattle-v1.pdf
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.