La nobiltà dei cani
Già varie volte abbiamo affrontato il tema dell’empatia che provano i cani nei nostri confronti, di come siano sempre disposti ad ascoltarci e a darci una “zampa” per aiutarci o farci stare meglio. Pur trattandosi di una tra le principali qualità di questi animali, non è la sola. Oggi è arrivato il momento di parlare della nobiltà dei cani.
In quest’articolo affronteremo il tema della nobiltà, una virtù intrinseca in questa specie animale. No, non intesa come castelli e draghi, principesse o donzelle. Si tratta di una bellissima qualità che i nostri piccoli amici possiedono in maniera innata. Sapete di cosa si tratta?
Cos’è la nobiltà?
La nobiltà è la qualità di rilievo delle persone dalla grandezza di spirito e dall’animo generoso. Tra le caratteristiche principali di questi individui si trovano l’umiltà e la socievolezza.
Si può affermare che la nobiltà renda l’individuo, o in questo caso l’animale, affettuoso, compassionevole e dotato di un forte interesse personale per gli altri, il che lo spinge a cercare sempre di aiutare o a fare del bene al prossimo.
È una qualità strettamente legata all’essere empatici: è raro che una persona non nobile possa sperimentare l’empatia.
Cosa ne pensate della definizione di nobiltà? Ritenete sia una qualità caratteristica dei cani?
Ecco come i cani dimostrano nobiltà
Si dice che i cani siano gli animali più fedeli al mondo. Come mai? Ebbene, si sono guadagnati quest’appellativo con sforzo e costanza, restando sempre al fianco dell’uomo, a prescindere dall’umore e dall’ora del giorno, sempre disposti ad offrire una zampa e a farci ridere quando siamo tristi.
Ci accompagnano fino all’ultimo dei loro giorni, senza chiedere nulla in cambio. Ci amano incondizionatamente, senza alcuna richiesta. Chi, fra coloro che possiedono un cane, può negare il fatto che siano esseri speciali?
I cani non sono tutto nella vita, ma riempiono la nostra esistenza.
-Roger Caras-
Esempi di nobiltà nei cani
Sono molti i cani che hanno dimostrato un’incredibile nobiltà ed un amore incondizionato che supera ogni limite.
Ecco qualche esempio dell’amore nei cani:
- Hachiko. È un esempio ricorrente, è vero, ma come potrebbe non essere così? La sua storia ha fatto il giro del mondo grazie ad un film dedicatogli. Aspettare per anni che il suo padrone scenda dal treno anche se è morto è morto, è una prova di nobiltà infinita.
- Canelo. Questo cane di color cannella, proveniente da Cadice, in Spagna, si è dimostrato un fedele compagno, rimanendo accanto al suo padrone ricoverato in ospedale per tre giorni, durante la sua dialisi. Quando l’uomo è morto, il cane è rimasto sulla soglia dell’ospedale per dodici anni, nella speranza di poterlo rivedere. Oggi una via della città è stata ribattezzata con il suo nome, per mantenere il suo ricordo ed il suo nobile gesto vivi per l’eternità.
- Gaucho. Questo cane uruguaiano ha percorso 50 chilometri alla ricerca dell’ospedale nel quale avevano ricoverato il suo padrone. Non riuscendo a farlo uscire dalla stanza, i medici hanno lasciato che rimanesse al suo fianco. Ogni volta che l’uomo stava male, l’animale richiamava l’infermiera senza bisogno di schiacciare nessun bottone. Quando il suo padrone è morto, l’animale ha abbaiato disperatamente per molto tempo sulla sua tomba. Siamo senza parole…
- Alicio. Questo cane argentino sta aspettando ancora oggi, fin dal 2010, il ritorno del suo padrone sulla soglia di un ospedale.
- Orión. Questo magnifico esemplare di Rottweiler salvò 37 persone durante un’inondazione in Argentina, incurante del fatto che la sua vita stessa fosse a rischio. E così, per quanto la sua razza sia molto criticata nel suo paese, Orión si è trasformato in un eroe.
Si tratta soltanto di alcuni esempi, ma come questi molti altri dimostrano senza ombra di dubbio la nobiltà dei cani e molte altre loro splendide virtù. E voi, conoscete qualche storia? Ci farebbe molto piacere che le condivideste con noi.
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