Le principali razze di criceto
Perché un criceto?
Insieme a cani e gatti, i criceti sono tra gli animali domestici più popolari e, grazie al fatto che richiedono meno sforzi e responsabilità, tendono ad entrare nelle case con più facilità rispetto ai primi due; sono inoltre ideali perché i bambini si prendano cura di loro e comincino a prendersi qualche piccola responsabilità. Per questo motivo è bene decidere quale razza è la più adeguata per la nostra casa. Presentiamo qui le principali razze di criceto che è possibile incontrare nei negozi.
Criceto dorato o siriano
È il criceto più comune. Misura dai 13 ai 15 cm e vive circa 3 anni. Il suo pelo è fitto e morbido, scuro sulla schiena e più chiaro sul ventre. Nonostante si chiami criceto dorato, può trovarsi anche nelle tonalità del grigio, bianco, marrone o albino. Possiede delle borse ampliabili chiamate sacche guanciali che si estendono dalla guancia fino alle spalle e che servono per immagazzinare il cibo e portarlo nella tana; per questo motivo quando mangiano sembra che il musetto ingrassi. È solito mangiare grano e semini di ogni tipo, per cui è molto facile da alimentare in casa.
Criceto nano cinese
A differenza di ciò che potrebbe suggerire il nome, questo criceto non è il più piccolo al mondo, dato che misura circa 13 cm di lunghezza ed ha una durata di vita di circa 3 anni. È originario delle steppe cinesi ed è molto resistente al freddo, anche se non è solito emigrare al caldo. Tuttavia il suo processo riproduttivo varia per via delle basse temperature, e durante determinati periodi all’anno, le femmine non possono essere fecondate.
Il suo pelo è fitto e morbido, di colore grigio e con una striscia più chiara che va dagli occhi alla coda. Ha anche del pelo sulla pianta delle zampe, conseguenza dell’essere originario di luoghi freddi. Si riproduce frequentemente anche se non supera mai le 7 cucciolate all’anno, dato che ogni cucciolata può contare fino a 10 cricetini. Dalla nascita passano solo poche settimane perché i criceti siano già pronti per riprodursi. La loro alimentazione all’interno dell’habitat naturale consiste di insetti, scarabei, ragni e lumache; si nutre anche di semi, i quali sono la dieta più adeguata quando vive in casa.
Criceto nano Roborowski
Questo criceto rende onore al suo nome essendo il criceto più piccolo al mondo. Misura tra i 5 e i 7 cm di longitudine e può vivere fino a 3 anni. Ha un pelo morbido che può variare dal giallognolo al rossiccio, e si presenta con una coda molto piccola. Possiede inoltre una striscia grigia che corre dalla testa alla coda, ed è il criceto con gli occhi più grandi. È molto timido ma allo stesso tempo iperattivo. Siccome ha un carattere nervoso, dovrà essere collocato in un gabbia grande con tunnel e ruote, per far sì che si eserciti e consumi energia.
Criceto russo
Misura all’incirca 10 cm e può raggiungere i due anni di vita. È un animale domestico molto comune, già che i suoi bisogni si limitano ad essere alimentato e ad avere una gabbia pulita. Ha bisogno inoltre di uno spazio molto ridotto, per cui può vivere in gabbiette piuttosto piccole. Si adatta molto bene agli altri animali, soprattutto ad altri criceti. Il suo pelo può variare dalla tonalità caffè, grigia o bianca, con una linea che va dagli occhi alla coda, la quale è di solito molto corta e può essere nera o grigio scuro. È molto importante, in caso di riproduzione, collocare il maschio in un’altra gabbia fino a che i cuccioli saranno usciti dalla fase di allattamento, altrimenti si corre il rischio che li divori. Le femmine di questa razza possono fare cuccioli fino a un anno e mezzo di età, momento in cui diventano sterili.
Criceto russo bianco
Questo criceto non è molto comune nei negozi, ma è comunque abbastanza diffuso come animale domestico nelle case. Misura 8 cm e può vivere fino a due anni. È una variante del criceto russo, se non fosse per il colore completamente bianco (in inverno però il pelo si fa grigio scuro).
Oltre ai criceti qui elencati, che sono le razze più facili da trovare nei negozi, esiste la razza del criceto siamese, il criceto satinato, il criceto arlecchino e il criceto panda, i quali possono a loro volta essere presi come animali domestici, ma che sono meno diffusi.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Hugues, B., Torres, M. A., & Navaroli, F. (2007). El Hamster mascota. Principales motivos de consulta medica. REDVET. Revista Electrónica de Veterinaria, 8(4), 1-6.
- Huhues, B., Navaroli, F. & Torres, M. (2011). Roedores como mascotas. Hámster. Revista Cubana de Ciencias Veterinarias, 32 (1), 21-25.
- Hauzenberger, A. R., Gebhardt-Henrich, S. G., & Steiger, A. (2006). The influence of bedding depth on behaviour in golden hamsters (Mesocricetus auratus). Applied Animal Behaviour Science, 100(3-4), 280-294.
- Banks, R. E., Sharp, J. M., Doss, S. D., & Vanderford, D. A. (2016). Hamsters. Exotic Small Mammal Care and Husbandry, 103-113.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.