L'ipotiroidismo del cane
L’ipotiroidismo è una malattia che può causare diversi disturbi, mettendo a rischio la salute del cane. Per conoscere meglio questa patologia e la sua terapia, continuate a leggere questo articolo.
Per proteggere la salute dei nostri animali domestici dobbiamo imparare a capire a quali malattie possono essere soggetti. L’ipotiroidismo è una condizione a cui bisogna prestare la massima attenzione se vogliamo evitare problemi di salute nel cane.
Che cos’è l’ipotiroidismo?
La ghiandola tiroide si trova nel collo, ed è responsabile della produzione di un ormone chiamato tiroxina, che controlla il metabolismo (il processo che permette di convertire gli alimenti in energia). Un cane soffre di ipotiroidismo quando la sua tiroide non produce sufficienti quantità di questo ormone. Spesso questa condizione è anche chiamata tiroide ipo-attiva.
Si tratta di una malattia comune nei cani, ma può colpire anche altre specie, come ben sappiamo anche l’uomo, soprattutto le donne e le persone sopra i cinquanta anni di età.
L’ipotiroidismo colpisce tutte le razze canine, ma alcune sono più soggette a svilupparla, per esempio:
- Il golden retriever
- Il dobermann
- Il setter (specialmente l’irlandese)
- Il bassotto
- Il boxer
- Il cocker spaniel
Di solito, si verifica nei cani di mezza età (tra i 4 e i 10 anni, a seconda della razza e della taglia) e tende ad essere più frequente nei cani di taglia media e grande.
I maschi castrati e le femmine sterilizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare questa patologia, così come altre malattie della tiroide, ma i veterinari non sono ancora certi del motivo.
Nella maggior parte dei casi di ipotiroidismo, il sistema immunitario del cane attacca la ghiandola tiroidea. Un’altra causa, benché rara, può essere la presenza di un tumore.
Indipendentemente dalla causa i sintomi sono uguali.
I sintomi
Il primo sintomo di ipotiroidismo è la perdita del pelo, di solito sul tronco, sul retro delle zampe posteriori e sulla coda.
Tuttavia, la caduta del pelo può essere provocata da molte altre malattie e, sebbene sia un sintomo allarmante, spesso la causa viene prima ricercata nella pelle; questo potrebbe ritardare un po’ la diagnosi della malattia, soprattutto se si presenta soltanto con questo sintomo.
Il mantello del cane diventerà anche fragile e sottile, e la pelle squamosa, ma senza segno di prurito o irritazione (solitamente collegati ad una reazione allergica per esempio, a seguito di punture di pulci e zecche).
Potrebbero anche comparire macchie scure sulla pelle, seguite da un aumento eccessivo di peso (fino all’obesità), perdita di massa muscolare, lentezza, rallentamento della frequenza cardiaca, infezioni delle unghie e delle orecchie, intolleranza al freddo.
Non è molto diffuso, ma l’ipotiroidismo può essere anche associato a convulsioni, malattie del cuore e dei vasi sanguigni, oppure all’infertilità.
Per poter stabilire una diagnosi precisa e trattare correttamente la malattia del vostro cane, il veterinario farà una serie di esami del sangue.
Terapia
Fortunatamente questa malattia non è mortale e, con una terapia adeguata, il vostro cane potrà condurre una vita sana e felice.
Inoltre, il trattamento è abbastanza facile da seguire, e poco costoso. Certo, questo significa che il vostro cane dovrà assumere tutti i giorni un farmaco per via orale, per il resto della sua vita. Si tratta di un ormone artificiale chiamato levotiroxina o L-tiroxina. Le dosi sono specifiche per ogni cane e sarà il veterinario a stabilirle.
Se non trattato, l’ipotiroidismo influenzerà la qualità della vita del cane e provocherà malattie che possono causarne la morte precoce.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.