Una famiglia tedesca sotto Natale ritrova il gatto smarrito 7 anni prima
Il Natale è un periodo dell’anno in cui la felicità e la speranza sono solite regnare in ogni famiglia. Non solamente fra genitori, figli, cugini, zii o nonni, ma anche fra gli animali domestici, dato che per loro non c’è niente di meglio che condividere momenti di pace e armonia con i propri padroni.
I regali sono il comune denominatore di questa importante festività, dato che colmano di allegria sia i più piccoli che i grandi. In numerose occasioni succede anche che abbiano la particolarità di arrivare di sorpresa, il che li rende ancora più apprezzati, poiché completamente inaspettati, a volte persino miracolosi.
Ne esistono taluni che non sono semplicemente degli oggetti e la cui manifestazione risulta impossibile da concepire, poiché si tratta di qualcosa che sembra appartenere solamente ai sogni e alle speranze. Il Natale è un momento propizio per tutto ciò.
Questo è quanto successo ad una famiglia tedesca, che sette anni dopo aver perso il proprio gatto, lo ha ritrovato proprio a Natale. Dopo aver vagato per il mondo, è tornato riempiendo di calore e felicità una casa devastata dalla lunga assenza del suo amico a quattro zampe. Un miracolo natalizio.
La perdita di Miko e la speranza
Tutto cominciò nel 2008, quando Elena Hanke stava giocando con il suo gattino di nome Miko, un animale bianco e nero, estremamente affettuoso.
Dopo un forte rumore, il piccolo scappò via spaventato. Elena corse dai genitori ad avvisarli dell’accaduto, dando così inizio ad una ricerca che sarebbe durata anni, completamente vana, poiché del gatto non si ebbe più nessuna notizia.
La famiglia, del quartiere di Berlino Charlottenburg, si diede per vinta nel cercare il proprio amico scomparso, il che arrecò loro una profonda tristezza. Anche se non era morto, il suo smarrimento e la mancanza di speranza presente nei loro cuori li portò a pensare che non avrebbero più rivisto Miko.
Un miracolo di Natale
Tuttavia, accadde un autentico miracolo natalizio la notte della vigilia, quando un grande rifugio per animali di Berlino contattò la famiglia Hanke, informandola che il gatto si trovava da loro, sano e salvo.
Dopo aver saputo della notizia, Elena decise di andare con suo padre e sua sorella a recuperare il micio, preso in custodia dal suddetto rifugio dopo esser stato avvistato nel quartiere di Keuzberg, a pochi chilometri da dove era scappato sette anni prima. C’è chi afferma che a volte continuasse a cercare i propri padroni.
Nel rivedere Miko, le lacrime bagnarono i sorrisi della famiglia che, per il fatto di poter avere nuovamente con sé il proprio amato gatto, si considerò testimone di un miracolo natalizio.
Nonostante apparisse molto più magro dell’ultima volta che Elena lo aveva visto, i membri del rifugio per animali assicurarono che non aveva alcun problema di salute.
Tutto grazie al suo chip identificativo
Immaginiamo vi chiediate come Miko si sia miracolosamente ritrovato con la propria famiglia. Ebbene, è stato grazie al fatto che il bel micio era dotato di un chip, inseritogli vicino al collo poco prima che si perdesse.
Una volta che il rifugio prese in consegna il gatto, vennero rilevati tutti i suoi dati e quelli dei proprietari grazie al chip, riuscendo così a mettersi in contatto con loro.
Bisogna evidenziare come tale dispositivo risulti estremamente importante, per le seguenti ragioni:
- Evita l’abbandono degli animali domestici, azione illegale; con il chip si possono facilmente identificare i padroni.
- Come è accaduto agli Hanke, permette di contattare la famiglia di un animale smarrito.
- Aiuta a verificare che una persona sia effettivamente il padrone dell’animale.
Il Natale è un periodo di piacere e condivisione e sono proprio questi miracoli che inteneriscono i cuori, non solo quelli di coloro che vivono la situazione, ma anche di chi ne è testimone.
Anche dopo 7 lunghi anni, l’amore fra Elena e Miko è rimasto intatto e, probabilmente, nessuno dei due aveva mai ricevuto prima un regalo di Natale speciale come questo.
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