Protesi per la cagnolina che perse tre zampe

Protesi per la cagnolina che perse tre zampe

Ultimo aggiornamento: 30 gennaio, 2016

A volte i nostri amici a quattro zampe sono vittime di incidenti o di maltrattamenti. Spesso non si riesce a capire al 100% se si tratti dell’uno o dell’altro caso, a meno che non ci siano testimoni oculari affidabili. È il caso di Muñeca, una cagnolina che perse tre zampe per un terribile… incidente?

Non è una bella storia, ma almeno si è riusciti a trovare una soluzione affinché la cagnolina che aveva perso le tre zampe non dovesse passare il resto della sua vita sdraiata. Avete voglia di leggere questa cruda ma commovente storia?

Muñeca, la cagnolina che perse tre zampe. Ecco come:

cagnolina

Muñeca è una bella cagnolina color cannella con orecchie a punta, molto dolce, affettuosa e giocherellona. Le piaceva uscire tutti i giorni e andare in una zona verde del quartiere Protecho a Ciudad Bolívar, in Venezuela.

In Venezuela gli organi di governo del paese contrattano imprese esterne di pulizia e mantenimento che si incaricano di pulire le città. Nel caso specifico, a Ciudad Bolivar, l’impresa in questione era Aseo Capital.

Aseo Capital, già da diversi anni, si occupava del mantenimento delle zone verdi di Ciudad Bolivar. Un giorno però accadde una disgrazia.

Muñeca stava giocando, saltando e correndo nella zona verde del quartiere Protecho proprio mentre gli operai di Aseo Capital tagliavano l’erba dei giardini.

Le macchine tagliaerba hanno delle lame che possono essere molto taglienti.

Muñeca, ferita da un tagliaerba

La dinamica non è molto chiara, ma ciò che è certo è che improvvisamente Muñeca, che stava correndo in questa zona verde, si ritrovò sanguinante e con una sola zampa. Che cosa successe realmente? Nessuno seppe spiegarlo. Alcuni sostengono che la cagnetta si lanciò verso il tagliaerba finendo sotto le lame, ma altri affermano che l’operario di Aseo Capital non aveva troppo in simpatia per gli animali e che, dunque, non si sia trattato di un incidente, ma di un atto premeditato.

Non ci vogliamo sbilanciare a giudicare per diverse ragioni. In primo luogo, non ci trovavamo dove si sono svolti i fatti e non possiamo sapere ciò che è realmente successo; inoltre qui vogliamo solo raccontare storie reali, che sensibilizzino le persone nei confronti degli animali. Sono altri gli organi che dovrebbero indagare e successivamente giudicare.

Che successe alla cagnolina che perse le tre zampe?

Tornando alla nostra storia, vediamo cosa successe dopo. La cagnolina che perse le tre zampe venne assistita da vari passanti che la portarono in una clinica veterinaria in cui venne soccorsa con urgenza. Le ferite erano grandi e aveva perso molto sangue, però dopo varie ore e grandi sforzi riuscirono a salvarle la vita.

Ben presto Martha Ciro, la direttrice di un’associazione per la protezione degli animali, si fece carico della cagnolina senza zampe, anche perché i suoi padroni, sempre che li avesse, non si fecero vivi. Per settimane e poi mesi si prese cura di lei, pulendola, dandole da magiare, curando le sue ferite e provvedendo ai farmaci di cui aveva bisogno per il dolore e la cicatrizzazione.

Aseo Capital, denunciata

zampe

Martha, che era a conoscenza di quello che era successo e di chi fosse il colpevole dell’accaduto, denunciò l’impresa Aseo Capital. Non sappiamo se si arrivò a un accordo e se si celebrò il processo, ma sappiamo per certo che Aseo Capital si fece carico di tutte le spese mediche per le cure della piccola Muñeca.

Vennero pagate le spese veterinarie, i farmaci e anche una protesi speciale per cani, elaborata specificamente per Muñeca negli Stati Uniti, e messa in commercio tramite un’impresa spagnola.

Muñeca ha sostituito dunque le tre zampe perse con tre protesi, che nonostante non le permetteranno di essere quella di prima, le faciliteranno la mobilità e la vita. Ancora si sta abituando a queste protesi e sta imparando a camminare, ma siamo sicuri che ci riuscirà. Forza Muñeca!

Immagine per gentile concessione di myri_bonnie.


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