Le emozioni degli animali
Spesso ci si domanda se gli animali abbiano dei sentimenti e provino delle emozioni. Da anni ormai si discute su questo tema, che vede schierarsi su due fronti opposti le opinioni di chi ha un animale domestico e di chi, al contrario, non ne possiede.
Alcuni credono vada chiarito il tipo di emozioni a cui si fa riferimento, se sono basiche o avanzate. Ciò che è chiaro è che i sentimenti degli animali non raggiungono il livello di quelli umani, e che non sono in grado di esprimerle allo stesso modo. Scopriamo insieme innanzitutto cosa sono le emozioni.
Cosa sono le emozioni e cosa i sentimenti
Con il termine emozione si indica la materializzazione biologica o psicofisiologica di uno stato mentale. Le emozioni sono prodotte dalla liberazione di ormoni che spingono all’azione. Le emozioni sono meno durature dei sentimenti, ma possono essere provate con maggiore intensità. È possibile individuare 6 emozioni principali: rabbia, paura, gioia, tristezza, disgusto e stupore.
Un sentimento è una manifestazione delle emozioni che si converte in uno stato duraturo. Se da piccoli si ha paura di dormire con la luce spenta, ma i genitori continuano a spegnerla, con il tempo l’emozione si può trasformare in un sentimento, che può protrarsi fino all’età adulta, portando in questo caso ad avere paura del buio.
Per queste ragioni le emozioni sono considerate effimere, mentre i sentimenti duraturi.
Cosa dicono gli esperti
Gli studi sul comportamento degli animali volti a determinare la presenza o meno di emozioni vanno avanti fin dai tempi più remoti. Aristotele, ad esempio, sosteneva che gli animali fossero totalmente diversi dagli esseri umani, e che non potessero provare né manifestare emozioni, poiché agiscono seguendo l’istinto.
Cartesio sosteneva la stessa teoria, affermando che nonostante gli animali manifestino attraverso i guaiti il dolore fisico, questo non significa che provino al tempo stesso sofferenza; secondo il filosofo dunque, gli animali non soffrono.
Tuttavia, diversi esperti sostengono che gli animali riescono effettivamente a emozionarsi e a provare sentimenti. Fra di essi troviamo Jane Goodall, Mark Bekoff e Darwin.
Cosa dicono gli animali
Anche se non possono parlare, gli animali riescono a dirci molto attraverso i loro comportamenti. Chi non ha mai visto film come “Lassie” o “Hachiko?” I protagonisti canini non avevano per caso mostrato delle emozioni? Anzi, forse potremmo addirittura definirli sentimenti.
Tipi di comportamento che rivelano emozioni
Proviamo a pensare adesso a come si comportano gli animali di fronte a determinate situazioni. Probabilmente ne esistono altre in cui rimangono impassibili, eppure quelle che elencheremo di seguito dimostrano che esistono casi in cui gli animali agiscono in base a ciò che sentono.
- Quando si fa del male a un animale. E’ innegabile il fatto che gli animali manifestino il loro dolore emettendo latrati, scappando o piangendo. E se si prova a fargli di nuovo del male, si mettono sulla difensiva, mostrandosi aggressivi.
- Quando muore il padrone. Esistono migliaia di casi in cui gli animali aspettano i propri padroni defunti giorno dopo giorno,morendo nella speranza di rivederli.
- Quando si abbandona un animale. Quando gli animali si sentono abbandonati, la loro vitalità si spegne. Si sentono soli. Queste non sono forse emozioni?
- Quando rivedono il padrone dopo tanto tempo. Qualsiasi animale è felice di rivedere dopo tanto tempo il suo padrone. Non si tratta di sentimenti?
- Quando si sgrida un animale. Non stiamo parlando di maltrattamenti, bensì dei rimproveri simili a quelli che un buon padre fa ai suoi figli. In questi momenti un essere privo di sentimenti rimarrebbe impassibile. Gridate contro ad una pianta e fate il paragone con la reazione del vostro animale.
Il dibattito non avrà mai un punto conclusivo, ci sarà sempre chi è a favore di questa teoria e chi, invece, è contrario. Inoltre, come spesso accade, esistono soggetti in gioco il cui interesse è quello di far sì che le persone credano che gli animali non provano emozioni. Chi sono? I moltissimi laboratori, industrie farmaceutiche e centri di bellezza che svolgono sperimentazioni sugli animali e che arrivano persino ad estrarre sostanze dai loro corpi per creare i loro prodotti.
Se si riuscisse a dimostrare che gli animali provano davvero delle emozioni, il loro giro di affari ne risentirebbe molto in termini di guadagni.
Ora che abbiamo trattato il tema, ognuno può trarre le sue conclusioni. Noi un’idea ce la siamo fatta, e voi?
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