Il rapporto di una bimba autistica con il suo gatto

Il rapporto di una bimba autistica con il suo gatto
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

La storia della bimba autistica Iris ha fatto il giro del mondo grazie alle sue opere d’arte. Tuttavia, l’arrivo nella sua vita di Thula ha portato a nuovi progressi.

Iris Grace Halmshaw è una bambina inglese di sei anni a cui è stata diagnosticata una forma di autismo quando aveva solo due anni. Da quel momento, i suoi genitori hanno lavorato duramente per aiutarla e per far in modo che la piccola possa relazionarsi con il mondo.

I passi avanti più importanti per Iris, però, sono merito di Thula, un gatto Maine Coon che ha già due anni e che è diventato un compagno inseparabile per la bambina, soprattutto grazie al comportamento dell’animale.

La mamma di Iris, Arabella Carter-Johnson, ha affermato che prima dell’arrivo di Thula avevano già provato con altri animali, coscienti del fatto che molte volte i bambini autistici stabiliscono una forte connessione con questi. Provarono con cavalli e cani, ma non sopraggiunsero risultati rilevanti.

Alcune carenze della bambina

Bambina con gatto in salotto
Fonte dell’immagine: www.infobae.com

Il tipo di autismo di Iris è caratterizzato da modelli di sonno irregolari, comportamenti ossessivi, mancanza di contatto visivo, introspezione e mancanza di comunicazione, cattiva o scarsa socievolezza e nessuna interazione nel gioco, né con i genitori né con gli altri bambini. La piccola si sente molto insicura di fonte a tutto ciò che è nuovo o sconosciuto.

Il primo incontro tra la bambina e il gatto fu casuale. Il fratello di Arabella doveva andare in vacanza con la fidanzata che aveva bisogno che qualcuno si prendesse cura del suo gatto. Tutta la famiglia rimase stupita da come la bimba immediatamente stabilì una forte connessione con l’animale. Pertanto, la madre di Iris cominciò a fare ricerche sul tipo di gatto più adatto a lei.

Cominciò a ricevere informazioni sui Maine Coon, felini amorevoli, affettuosi, intelligenti e che, curiosamente, amano fare il bagno. Il successo fu straordinario. Incredibilmente quando Thula sta con tutta la famiglia può sembrare un gatto birichino, ma quando è al fianco della propria padroncina, sa sempre ciò che deve fare. 

Se nota che la piccola è inquieta per qualcosa, ad esempio per la macchina, il gatto si avvicina e si siede su di lei finché non la fa tranquillizzare. Se Iris si sveglia durante la notte, spaventata, sta con lei finché non riprende sonno.

Una relazione forte

Iris non parla con nessuno, non interagisce direttamente con nessuno, eccetto che con il proprio gatto. Parole molto semplici come “seduto gatto” o “ancora gatto”. Sebbene sembri poco, in realtà si tratta di un grande miglioramento agli occhi della famiglia, oltre che di una grande gioia.

La relazione tra il gatto e la bambina è talmente forte che la madre, Arabella, non riesce neppure a credere a ciò a cui assiste ogni giorno. 

Bambina dorme con gatto
Fonte dell’immagine: www.elmundo.es

La gattina Thula è considerata come appartenente a una delle razze più intelligenti del mondo, con un pelo bello e delicato, tanto che accarezzandola sembra di tenere tra le braccia un peluche. Il suo carattere è dolce e compassionevole, qualità molto importanti per Iris. L’autismo infatti è una malattia che comporta molta solitudine e poche occasioni per socializzare, comunicare, dar sfogo all’immaginazione, alla pianificazione e alla reciprocità emotiva.

Questa bambina sembra avere un talento speciale per la pittura e in ciò ha trovato una fedele aiutante ed amica nella sua gatta terapeutica “Thula”.

Thula è riuscita a far diminuire i livelli di ansia di Iris e a farla stare più calma e sicura di se. Parole come “seduto gatto” non sono facili da sentire da una bambina autistica. Secondo quanto affermato dalla madre, in precedenza i genitori avevano provato con l’ippoterapia, ma la piccola non sembrava interessata né stimolata da questi animali. Si era tentato anche con un cane, ma la sua abitudine a leccare e i movimenti della coda non facevano sentire la piccola a suo agio, impedendole di avvicinarsi.

Il caso ha fatto in modo che Thula e Iris avessero l’occasione di entrare in connessione.

Questa bella storia è sempre più seguita sui social network.


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