I rischi dei nodi nel pelo dei nostri animali
Pettinare ogni giorno il nostro cane o gatto non è semplicemente una questione estetica. È utile anche per migliorare il loro stile di vita. Anche se non ci credete, i nodi nel pelo dei nostri animali comportano molti rischi per la loro salute. In questo articolo vi spieghiamo quali.
Perché eliminare i nodi dal pelo degli animali?
Anche se abbiamo un cane o un gatto dal pelo corto, dobbiamo comunque pettinarli per rimuovere i peli morti ed evitare i cattivi odori. Nel caso di animali dal pelo lungo, è fondamentale usare la spazzola ogni giorno. In tal modo, si evita la formazione di nodi. Ricordate che questi si ingrandiscono col passare del tempo e si “attaccano” alla pelle.
Uno dei problemi principali dei nodi nel pelo è che creano uno strato che non permette alla cute di “respirare”. Inoltre, creano un ambiente favorevole alla proliferazione di funghi e batteri. Se facciamo un bagno a un cane che ha il pelo annodato, anziché migliorare la situazione, la peggioreremo. La pelle si inumidirà e non si asciugherà in modo adeguato.
Il pelo degli animali tende a formare nodi a causa delle loro attività quotidiane, se nessuno si preoccupa di pettinarlo. Le zone dove compaiono più frequentemente questi “grumi di peli incollati” sono: tra le zampe posteriori, intorno all’inguine, dietro alle orecchie, sulle anche, sul collo e sotto le zampe anteriori.
Se non si usa uno shampoo adeguato e si cerca di districare il groviglio di peli, l’animale può provare parecchio dolore. In alcuni casi è necessario utilizzare delle forbici ben affilate per rimuovere tutto il pelo. Ma anche questo può risultare piuttosto doloroso, perché non si sa dove inizia la pelle e dove finisce il nodo.
I nodi nel pelo di cani e gatti possono essere rimossi con un pettine speciale. Anche se l’animale si lamenta o non vuole stare tranquillo, è una routine che dovremo attuare se la formazione di nodi è qualcosa di abituale.
Tenete in considerazione che negli animali con ghiandole linfatiche vicine alla pelle e che causano disagio, i nodi andranno rimossi da uno specialista.
Passaggi per rimuovere i nodi dal pelo dell’animale
Dato che un nodo non è soltanto qualcosa di estetico, ma può interferire con la salute dell’animale, è fondamentale pettinarlo tutti i giorni, o almeno più volte alla settimana. Se non ve ne ricordate, potete impostare una sveglia. Approfittatene mentre guardate la televisione una volta tornati a casa o mentre aspettate che sia pronta la cena.
Nel caso in cui non abbiate avuto tempo o non vi siate accorti della formazione dei nodi, fate attenzione a questi consigli:
- Se non è molto stretto e si muove, il nodo può essere sciolto senza problemi usando prima le dita. Evitate il pettine, perché rischia di stringerlo di più.
- Preparate un bagno di acqua calda per il vostro animale dopo aver ammorbidito il pelo rimasto impigliato. Lavatelo con shampoo per cani e applicate un balsamo speciale. Lasciate agire per 5 minuti. Affinché l’animale non si agiti o si annoi, potete intrattenerlo con un giocattolo.
- Risciacquate con abbondante acqua tiepida fino ad eliminare ogni residuo. Asciugate usando un phon o un asciugamano. Pettinatelo con una spazzola di metallo a denti larghi, ideale per sciogliere i nodi.
- Se non riuscite a sbrogliare il pelo, dovrete ricorrere alle forbici. Usatele sempre con molta attenzione per non tagliare o ferire l’animale. Cominciate un poco alla volta (dalla parte alta del nodo) e proseguite con il pettine.
- Infine, si dovrebbe usare un rasoio o una lametta solo come ultima risorsa. La pelle del cane o gatto sarà irritata a causa dei nodi. Passarvi questo strumento ne peggiorerà le condizioni. Ciò avrà come conseguenza notevole prurito e arrossamento.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.