Ristorante parigino permette l'ingresso ai cani ma non ai banchieri
Gli hotel e i locali “pet friendly” sono ormai una tendenza da alcuni anni. Quello che però succede in questo ristorante francese è davvero curioso: permette l’ingresso ai cani ma non ai banchieri. La ragione? Ve la sveliamo in questo articolo!
Ristorante: ingresso consentito a cani e vietato a banchieri
Les Ecuries de Richelieu è un ristorante gourmet ubicato in Rueil-Malmaison, a 20 km da Parigi. Il suo padrone, Alexandre Callet, ha preso una decisione molto importante e fino a un certo punto “comprensibile”: permette l’entrata ai cani nella sua struttura, ma non ai banchieri. La regola può essere infranta solo se questi ultimi pagano un ingresso di 70 mila euro più la consumazione.
I motivi che hanno portato il proprietario a porre questo cartello così curioso risalgono all’anno 2008. A quell’epoca voleva ottenere un finanziamento per aprire il suo primo ristorante. Il giovane però ricevette varie risposte negative da parte dei banchieri.
Tuttavia, non si perse d’animo e, sebbene dovette investire molto più tempo per risparmiare il denaro e aprire la sua prima struttura, in soli due anni ricevette la tanto desiderata “stella Michelin”. Oggi gode di un successo importante, ma in ogni caso non si dimentica delle pene passate per colpa di chi non gli ha concesso il credito. Come se non bastasse, lo scorso anno il giovane ha ricevuto un secondo rifiuto quando ha chiesto un prestito della stessa quantità di denaro per aprire un secondo ristorante.
Stanco di dover lottare contro il sistema bancario, Callet ha posto una lavagna all’ingresso del suo locale. In essa viene espressamente proibito l’ingresso ai banchieri a meno che non paghino 70 mila euro. Nel caso in cui qualcuno fosse disposto a pagare tale quantità di denaro, il proprietario ha assicurato che questa verrebbe ripartita tra i lavoratori.
Il cartello dice chiaramente: “Ingresso consentito ai cani. Vietato ai banchieri, a meno che non paghino l’entrata 70 mila euro”. Callet raddoppia la sfida: se un banchiere vuole entrare, che si metta a quattro zampe!
Cani accettati nei ristoranti
Fonte: abastur.mx
Sono ristoranti chiamati “pet friendly” o “pet allowed”, in cui i cani sono i benvenuti. Si tratta di una nuova strategia attuata da alcuni locali per captare l’attenzione delle persone che vanno con il loro cane dappertutto. Sebbene alcune razze non siano accettate (se sono molto grandi), i proprietari possono godere di un pranzo o una cena dentro la struttura in compagnia del proprio animale.
Non si tratta, però, di un permesso di permanenza nel ristorante. Molti offrono anche un menù con cibo per cani. La moda è nata in Francia ed è sempre più comune in altre città importanti dell’Europa e del mondo.
Ad esempio, nel Regno Unito esiste un’applicazione per telefono che vi permette di verificare quali ristoranti vicini consentano l’ingresso ai cani. Una cosa simile avviene negli Stati Uniti, in Canada, in Spagna e in Messico, dove è possibile trovare siti internet con le liste delle strutture “amiche dei cani”.
Il caso di New York è emblematico. Lo scorso dicembre e stata approvata una legge che permette alle persone di andare con il proprio cane in qualsiasi ristorante. Ovviamente in essi deve essere stata adibita una zona speciale. Gli animali devono essere tenuti al guinzaglio e non possono sedersi sui mobili. Se vogliono mangiare, dovranno portare il proprio cibo e la propria ciotola. Ovviamente se fanno i propri bisogni, il proprietario dovrà pulire immediatamente. Lo stesso avviene in Florida, nel Maryland e in California.
Se vi interessa, potete entrare su dogfriendly.com per sapere se esistono strutture simili nel vostro paese. Non si parla solo di ristoranti, ma anche di alberghi, spiagge, parchi, attrazioni, aerei o eventi.
Fonte delle immagini: image.excite.es/rutas/news y http://abastur.mx/
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