Scopriamo insieme il canto dell'usignolo
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’usignolo è un uccello migratore originario dei boschi dell’Europa e dell’Asia, il cui canto presenta numerose tonalità. E’ molto amato nel continente americano, dove è conosciuto anche come corochiré, un nome d’origine folcloristica.
Si dice che il canto dell’usignolo annunci l’arrivo della primavera, ed è un simbolo di amore e di ottimismo tra le persone, e anche un sinonimo di allegria.
Usignolo: caratteristiche fisiche e tassonomia
L’usignolo, il cui nome scientifico è Luscinia megarhynchos, è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia Muscicapidae. Ha delle abitudini migratorie e un’alimentazione onnivora, maggiormente insettivora.
L’aspetto di questo uccello risulta molto semplice rispetto alla sua potenza vocale. E’ piccolo, il suo corpo può misurare tra i 15 e i 17 cm di lunghezza.
Nel suo piumaggio predominano delle tonalità marroni, con alcune zone rossicce. Il suo petto ha un tono grigiastro, con sfumature rossicce o bianche.
Gli usignoli giovani si distinguono da quelli adulti per via delle loro piume più rossicce, dalle estremità più chiare. Inoltre, nella zona inferiore del corpo predomina il bianco o il grigio.
Il becco di questo animale è piccolo e appuntito, di colore marrone scuro nella mandibola superiore e più chiaro in quella inferiore. Le sue zampe presentano una tonalità chiara e delicata, simile al color carne.
Dimorfismo sessuale nell’usignolo
L’usignolo è uno degli uccelli con minori differenze morfologiche tra i maschi e le femmine. Entrambi i sessi hanno il piumaggio e le dimensioni molto simili. Tuttavia, le femmine hanno una coda dai colori molto più chiari.
I maschi possiedono un canto più potente e diverso dalle femmine. Nonostante ciò, entrambi sono in grado di emettere delle melodie complesse.
La ricchezza musicale del canto dell’usignolo
Il canto dell’usignolo rivela una notevole delicatezza e una grande potenza. Predominano i suoni allegri e vivaci, combinati a dei forti fischi e a dei borbottamenti.
Questi piccoli uccelli hanno delle abitudini diverse dai loro simili e cantano non solo all’alba e al tramonto, ma anche durante la notte, pure se inoltrata.
Gli esperti affermano che ci sono due principali variabili nel canto di questo uccello. Durante il corteggiamento, l’usignolo registra delle emissioni più forti e sonore, principalmente all’alba e al tramonto in primavera. Il canto viene usato per attrarre le femmine, ma può anche indicare una sfida per gli altri maschi.
Dopo l’accoppiamento, l’usignolo canta in modo soave, meno potente però più costante. In genere, queste emissioni si verificano quando l’estate è vicina, e segna la fine della primavera.
Curiosità sul canto dell’usignolo
In America Latina, principalmente in Argentina e in Paraguay, il canto dell’usignolo è una parte fondamentale del folclore nazionale. I suoi vocalizzi sono così frequenti che molti poeti e cantanti usano questo uccello come fonte d’ispirazione. In molte occasioni, viene menzionato nei loro versi e nello loro canzoni.
Un altro dato interessante è che le melodie vengono trasmesse tra le generazioni. Ogni usignolo insegna ai propri piccoli i canti che i suoi genitori gli hanno tramandato. Per questo motivo, il suo canto è considerato un’eredità e un patrimonio naturale.
Facile da ascoltare ma difficile da osservare
Se volete ascoltare il canto di un usignolo, recatevi in aperta campagna durante la primavera. Sedetevi sotto un albero e godetevi le sue melodie al tramonto. Vederlo ed immortalarlo risulta però difficile anche per i fotografi più esperti.
L’usignolo è un animale vivace e che sta sempre in allerta, quindi scappa facilmente se percepisce qualcosa di strano nell’ambiente che lo circonda. Utilizza il suo canto non solo per attirare le femmine, ma anche per trasmettere sensazioni e minacce alla sua comunità.
Questo piccolo cantante si nasconde tra le fronde degli alberi più folti, dove salta rapidamente di ramo in ramo. Se nota qualche predatore, si alza in volo velocemente. Per questo, la vostra presenza deve essere discreta e rispettosa per poter godere del suo canto senza allontanarlo.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.