Sintomi di malattie cardiache nei cani

Sintomi di malattie cardiache nei cani

Ultimo aggiornamento: 01 ottobre, 2015

Prendersi cura della salute del vostro animale è fondamentale per potergli garantire un’appropriata qualità della vita, ed imparare ad individuare da casa la presenza di svariate patologie sarà importantissimo.

Oggi vi insegneremo alcuni segnali relativi a malattie cardiache nei cani, così che apprendiate quali sono i sintomi a cui bisogna prestare attenzione.

I problemi cardiaci rappresentano una delle principali cause di decesso negli animali domestici, e la ragione per cui questo tipo di problemi è così fatale è che generalmente non si riescono ad individuare per tempo. Spesso quando appaiono segnali evidenti della presenza della malattia, questa si trova già in uno stato avanzato.

Ciò che rende difficile individuarle, è che i sintomi iniziali non si presentano come sintomi di allarme, per cui è difficile distinguerli rispetto ad altri tipi di patologie.

Esistono però alcuni aspetti che potete tenere in considerazione:

Differenze tra cani di taglia grande o piccola

Un aspetto ignorato da molti proprietari di animali è che le dimensioni del cane incidono molto sull’eventuale apparizione di malattie cardiache.

I cani piccoli per esempio tendono a sviluppare disturbi o deformazioni nelle valvole del cuore, mentre i cani più grandi riscontrano problemi nel pompare la quantità sufficiente di sangue in tutto il corpo.

Nel caso dei cani piccoli, i batteri presenti nella loro bocca finiscono per danneggiare le valvole del cuore, che sono le incaricate di controllare l’entrata e l’uscita del sangue durante il ciclo cardiaco.

Questa malattia è denominata insufficienza valvolare, e se non è trattata può essere fatale, per cui prestate molta attenzione alle infezioni nella bocca del vostro cane, luogo dove di solito si origina la patologia.

Per quanto riguarda i cani grandi, a causa dell’indebolimento dell’organo dovuto all’invecchiamento, il processo di pompaggio del sangue in tutto il corpo si fa sempre più difficile, cosa che ostacola il giusto funzionamento di organi, muscoli e altri tessuti.

Allo stesso modo, i cani di razza gigante sono dotati di un cuore talmente grande che le valvole non si toccano, ragion per cui si sviluppa un disturbo denominato cardiomiopatia dilatativa.

Segnali a cui prestare attenzione

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L’insufficienza cardiaca causa deficienze nel trasporto dell’ossigeno e dei nutrienti necessari per il corretto funzionamento dell’organismo del cane. Prestate attenzione ai seguenti sintomi:

Fatica

Un cane che dopo aver fatto attività fisica appare eccessivamente affaticato, per esempio dopo che ha corso, giocato o fatto una passeggiata senza aver fatto grandi sforzi, è un segnale di rischio, visto che può voler dire che l’organismo del cane non è adeguatamente ossigenato.

Tosse costante

Per via dello sforzo del cuore atto a pompare la giusta quantità di sangue per mantenere una normale irrorazione sanguigna, possono presentarsi problemi respiratori che si evidenzieranno inizialmente attraverso una tosse secca e costante.

Affanno

Considerando quanto detto prima, i problemi respiratori saranno causa di inalazioni irregolari, che cresceranno di ritmo a mano a mano che l’insufficienza si fa più severa. Nei casi più gravi potranno avvenire svenimenti.

Prendere il polso del vostro cane in casa

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Se il cuore del cane lavora male, le sue pulsazioni aumenteranno per compensare la presenza in quantità minori di ossigeno nell’organismo. Un buon modo di individuare tempestivamente disturbi dell’organo cardiaco, è quello di controllare il polso del vostro cane.

Di norma, un cane di taglia piccola o mini (inferiore ai 13 kili) deve presentare tra le 100 e le 160 pulsazioni al minuto.

Per gli animali di taglia media o grande le pulsazioni si ridurranno da 60 fino a 100 al minuto.

Con queste premesse, fate sdraiare il vostro cane di lato e fate sì che stia rilassato. Posizionate le vostre dita (eccetto il pollice) sul lato interno della coscia all’incirca all’altezza dell’inguine, e fate scorrere le dita fino a che non percepite l’arteria. Contate le pulsazioni per 15 secondi, poi moltiplicate il numero per 4 ed otterrete la quantità di pulsazioni al minuto.

Assicuratevi di ripetere l’operazione vari giorni di fila per avere la certezza che il conteggio sia esatto. Se riscontrate misure inferiori o superiori a quelle indicate in base al peso del vostro animale, la cosa migliore da fare è portarlo immediatamente dal veterinario.

Ricordate di non somministrare al vostro cane medicine per gli uomini, perché potreste causargli ulteriori problemi e provocare una reazione avversa. Prima di fornirgli qualsiasi tipo di trattamento è meglio che vi consultiate con il veterinario.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.