5 trucchi per far sì che il cane risponda al vostro richiamo
Esiste qualcosa che vi fa arrabbiare più del vostro cane che non risponde al vostro richiamo? Non c’è dubbio: riuscire a farsi obbedire tramite dei comandi vocali è difficile, ma non impossibile. In questo articolo vi daremo vari consigli affinché il vostro cane accorra ogni qual volta lo chiamiate.
Consigli affinché il cane risponda al vostro richiamo
Stabilire il contatto visivo
Se volete che il vostro cane risponda al vostro richiamo, è fondamentale guadagnarsi la sua fiducia, creare con lui un forte vincolo.
Uno dei migliori modi per farlo è attraverso il contatto visivo: se lo guardate negli occhi quando gli parlate, stabilirete un legame basato su amore e fiducia, tramite cui lo motiverete all’obbedienza.
Fatelo quando gli parlate o quando giocate insieme a lui. Ponetegli di fronte il suo giocattolo e non fateglielo prendere. Arriverà un momento in cui vi guarderà “supplicandovi” di darglielo.
Non vi arrabbiate se non viene
Se tutte le volte che il vostro cane non vi obbedisce vi arrabbiate, non farete altro che allontanarlo maggiormente ed impaurirlo. Siate pazienti e coccolatelo anche quando non segue le vostre indicazioni. Attraetelo a voi e giocate insieme, affinché riesca a relazionare il vostro richiamo con qualcosa di positivo.
Se lo chiamate solamente per arrabbiarvi, avrà sempre più timore a rispondervi ed è probabile che smetterà di farlo.
Come per i bambini, ricordate che anche coi cani il rinforzo positivo funziona sempre.
Premiatelo quando obbedisce
Comprate i suoi bocconcini preferiti e non risparmiatevi nel darglieli ogni volta che si comporta bene.
Potete anche utilizzarli come incentivo. Se il premio è gustoso e attraente, in misura maggiore rispetto a qualsiasi altra cosa che possa distrarlo e indurlo ad andarsene o ad ignorare il vostro richiamo, allora verrà rapidamente ogni volta che sentirà il suo nome. Pezzetti di salsiccia, prosciutto o i suoi bocconcini preferiti attrarranno il vostro cane ad ogni vostro richiamo.
Fate pratica a casa
Se già in un luogo al chiuso e tanto familiare come la casa il vostro cane non vi presta molta attenzione, difficilmente lo farà in strada, posto sconosciuto e aperto all’esplorazione.
Da qui l’importanza che tale addestramento cominci in casa, spazio limitato e circoscritto, che lui conosce alla perfezione e dove potrete fare pratica. Sempre che lo facciate bene, si aprono grandi opportunità tramite il rinforzo positivo, il premio e le coccole, in modo che sia lui stesso a relazionare i vostri richiami con qualcosa di positivo.
In ogni caso, portate pazienza: il cane non accorrerà sistematicamente ad ogni vostro richiamo e dovrete quindi porre un freno alle emozioni negative che la situazione vi potrebbe suscitare.
Perseveranza e costanza
Se vi arrendente alla prima occasione, non otterrete granché. Non potete aspettarvi che il vostro amico divenga subito ricettivo ai vostri sforzi e insegnamenti. La costanza, dunque, diviene un elemento chiave nell’addestramento a questo comando.
Non dovete evitare solamente di arrendervi, ma anche di essere incostanti nel dargli premi, coccole e nel mettere in pratica il rinforzo positivo. Non serve a nulla fare qualcosa di buono oggi, se domani non proseguirete su tale via. Così non si fisserà alcun tipo di consuetudine nel vostro cane, che rimarrà un po’ con il dubbio se rispondere o no ai vostri richiami.
Insegnare l’obbedienza a dei comandi non è facile: richiede da parte vostra molto impegno, amore, affetto, costanza e perseveranza. Solo così otterrete sempre dei risultati. Ricordate che l’amore è il più grande e il migliore dei motori che possiate utilizzare, se volete ottenere dei buoni risultati nell’addestramento del vostro animale. Buona fortuna!
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.