5 aspetti da considerare prima di dormire con il vostro gatto
Dormire con il vostro gatto può risultare benefico per entrambi o pregiudicare le vostre routine e creare dipendenza.
Prima di decidere in maniera definitiva, pensate bene alla soluzione migliore per entrambi. Dormire con il vostro gatto può non essere così rilassante.
La qualità del sonno peggiora provando a dormire con il vostro gatto?
Alcune persone hanno il sonno più leggero di altre e al minimo rumore o movimento possono interrompere il loro riposo nel mezzo della notte. I gatti possono essere animali molto irrequieti a certe ore del mattino e possono iniziare a giocare con le lenzuola o con qualsiasi cosa attiri la loro curiosità, compresi i vostri capelli.
Ricordate che il ritmo circadiano dei felini è diverso da quello umano. I gatti sono predatori per natura e hanno la tendenza a restare attivi la notte, a differenza del padrone.
Non dimentichiamo che anche i gatti possono russare, quindi tenete d’occhio, o d’orecchio, le abitudini del sonno del vostro micio, prima che lui rovini le vostre.
Un gatto felice, un gatto sano
Magari il vostro gatto ama dormire e passare le ore notturne con voi, per calmarsi quando è spaventato o irrequieto.
La prima cosa da fare per educare il vostro gatto è stabilire dei limiti da rispettare.
Ogni gatto è un mondo a sé e le esperienze passate influiscono sulle abitudini di vita che l’animale adotterà.
In questi casi, dovrete fare delle eccezioni per il benessere dell’animale. I gatti che soffrono di ansia tendono a perdere pelo, mostrare dei comportamenti autolesivi e possono compromettere gravemente la loro salute.
Se vedete dei miglioramenti apprezzabili nel far trascorrere al vostro animale qualche notte al vostro fianco, senza danneggiare il sonno di nessuno, questa potrebbe essere la migliore soluzione per entrambi.
Attenzione al pelo del vostro animale domestico
Anche se non siete allergici o non soffrite d’asma potreste comunque reagire a residui vegetali, resti di terra o microbi che si annidano o rimangono nel pelo del gatto.
Ricordate che i gatti fanno i loro bisogni in una lettiera piena di sabbia e che la possono portare in tutta la casa.
Circa il 30% della popolazione statunitense soffre o ha sofferto di allergie ai gatti e ai cani, secondo la Fondazione americana per l’asma e le allergie.
Se è il vostro caso e volete dormire con il vostro animale domestico, ci sono delle macchine che filtrano l’aria e che possono esservi d’aiuto.
Dormire con il vostro gatto: far sì che l’animale dorma di notte
Come abbiamo detto, i gatti sono predatori e, per questa loro natura, si mantengono molto attivi durante la notte.
Se volete dormire con il vostro gatto è necessario cambiare le sue abitudini per fare in modo che abbia i vostri stessi orari di sonno. Per ottenere questo risultato potete:
- Mantenere attivo il vostro gatto durante il giorno. L’ideale sarebbe concentrare il gioco e le azioni che lo stimolano durante la mattinata e la sera, per fare sì che il gatto si stanchi. Tuttavia, molte persone lavorano durante la giornata e questa soluzione può non essere fattibile.
- Portate il vostro gatto a passeggio. Usate un collare specifico per felini e portatelo a vedere il circondario.
- Comprate dei giochi che stimolino la sua intelligenza. Potete cercare dei giochi con premi annessi.
- Lasciate dei giochi in giro per tutta la casa affinché il gatto possa intrattenersi invece di dormire durante il giorno.
- Giocate con lui prima di andare a letto.
Che fare se il vostro gatto vi infastidisce mentre dormite?
La risposta più semplice è non farlo dormire con voi. Se questa opzione non è contemplabile e continuate a pensare che dividere la camera sia l’opzione migliore per entrambi, potreste provare a lasciare un angolo della vostra stanza come ‘pensatoio’.
Fate in modo che vada lì ogni volta che vi morde un dito, quando miagola in eccesso o se fa qualcos’altro per attirare la vostra attenzione, specialmente se lo fa alle cinque della mattina.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.