5 consigli su che cosa fare se il vostro coniglio vi morde

Sapreste come comportarvi se un coniglio vi morde? Continuate a leggere!
5 consigli su che cosa fare se il vostro coniglio vi morde
Ana Díaz Maqueda

Scritto e verificato la biologa Ana Díaz Maqueda.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Eccovi alcuni consigli su come comportarvi se un coniglio vi morde. I morsi provocati dai conigli non sono un fenomeno abituale. Si tratta di animali che non presentano particolari problemi di aggressività e, fino a pochi anni fa, non erano ancora molto diffusi come animali domestici.

Oggi accade molto spesso che all’interno di un nucleo familiare siano presenti uno o più conigli, cosa che aumenta le possibilità di essere morsi, se non si educa correttamente l’animale o se non si rispettano la sua etologia e le sue necessità comportamentali.

Evitate le situazioni nelle quali il vostro coniglio possa mordervi

Il primo consiglio da seguire contro il morso da parte di un coniglio consiste nell’evitare che l’animale vi morda. I conigli (e, in generale, gli animali) non mordono senza alcuna ragione. Spesso siamo noi a creare situazioni che provocano nell’animale un tale stress da farlo sentire minacciato, al punto che, come ultima risorsa, si trova costretto a mordere.

Una manipolazione inadeguata o eccessiva può fare sì che il coniglio non si senta a proprio agio e finisca col mordere le mani del suo tutore. Si tratta di un morso forte e rapido che può produrre danni ai tendini o perfino alle ossa.

Coniglio che viene accarezzato.

Mantenete la calma: non trasmettono malattie

Se, per qualunque ragione, un coniglio dovesse mordervi, potete stare tranquilli. In linea di massima, i conigli domestici non trasmettono malattie. In rare occasioni, possono trasmettere la Pasteurella multocida, responsabile della pasteurellosi, una malattia che è diffusa solamente in allevamenti di conigli gestiti male.

Solamente nelle zone endemiche, come gli Stati Uniti, i conigli sono stati associati alla trasmissione di Francisella tularensis, il batterio responsabile della tularemia, detta anche febbre dei conigli.

Se il vostro coniglio vi morde, lavate bene la ferita

In caso di morso da parte di un coniglio, la prima cosa che dobbiamo fare è lavare correttamente la ferita con acqua abbondante e un sapone neutro. Eviteremo così l’ingresso di microrganismi all’interno della ferita e ridurremo la carica batterica che può essere presente sulla pelle.

In effetti, dobbiamo trattare questo genere di ferite come qualunque graffio che possiamo subire durante la giornata, a patto che la ferita non presenti un sanguinamento eccessivo. In un caso come questo, è meglio rivolgersi al più presto al pronto soccorso.

L’uso di antibiotici non è necessario

Di fronte a questo tipo di morso, non si consiglia l’uso di antibiotici, dal momento che la frequenza di infezione è minima. Assumendoli, potremmo creare un problema maggiore, come, per esempio, alimentare la resistenza agli antibiotici.

Come abbiamo detto, bisogna invece lavare la ferita e controllare l’eventuale comparsa di sintomi di infezione. In questo caso, la cosa migliore da fare consiste nel rivolgersi al medico al più presto possibile.

Cosa fare se il vostro coniglio vi morde: antibiotici.

Se il vostro coniglio vi morde, vaccinatevi contro il tetano

In seguito al morso da parte di qualunque animale, può svilupparsi un’infezione secondaria da tetano. Questa malattia è causata da una neurotossina prodotta dal batterio Clostridium tetani. Le spore di questo batterio si trovano nel terreno e nelle feci e possono quindi introdursi nel nostro corpo attraverso le ferite prodotte dal morso.

Non è però necessario sottoporsi alla vaccinazione contro la rabbia. In primo luogo, se il coniglio è il nostro animale domestico, non dovrebbe poter essere stato contagiato dalla rabbia.

In secondo luogo, le probabilità che un coniglio infettato possa trasmettere la rabbia sono molto basse. Infine, il virus della rabbia è stato debellato in diverse zone del mondo, soprattutto quelle nelle quali è presente un rigoroso controllo veterinario.


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