L'ABC dei vaccini
Una delle maggiori preoccupazioni di coloro che stanno per adottare un animale domestico riguarda la conoscenza del protocollo da seguire in merito ai vaccini. I cani, così come i gatti, presentano una grande facilità nel contrarre infezioni e malattie, a causa della loro esposizione all’ambiente esterno. Vi piacerebbe sapere come comportarvi per la vaccinazione del vostro nuovo cucciolo, cane o gatto che sia?
Noi de I Miei Animali vi diremo come procedere, ma prima vediamo perché i vaccini risultano necessari.
Che cosa sono i vaccini?
Si tratta di iniezioni di microorganismi morti che vanno a provocare una reazione autoimmune nell’animale. In altre parole, rappresenta una forma per prepararli a infezioni o malattie conosciute che potrebbero contrarre in futuro.
Quali tipologie di vaccini esistono?
Per i cani
Anche se sarà il veterinario a indicare un programma di vaccinazioni per il vostro animale domestico, ecco qui una lista delle più comuni fra quelle realizzate.
- Tosse canina. Consiste in uno dei primi vaccini che si dovrà dare al cane, precisamente fra i 15 e i 30 giorni di vita. Non è obbligatorio per tutti i cani (chiedete al veterinario), ma risulterà necessario in particolare per quelli che conviveranno e staranno a contatto con altri esemplari.
- Parvovirus e cimurro. Vaccinazione essenziale per proteggere la salute del vostro animale, e di conseguenza la sua vita. La prima dose si somministra tra i 45 e i 50 giorni di vita, la seconda tra 60 e 65 e l’ultima raggiunti i 75 giorni. Sono vaccini che, comunque, l’animale riceverà due volte l’anno per il resto della sua vita.
- Rabbia. Somministrata a 100 giorni dalla nascita, dovrà riceverla ogni anno.
- Composto per diverse patologie. Vaccinazione che comprende un insieme di differenti microorganismi che avranno la capacità di lottare contro varie malattie, come l’influenza canina, l’epatite, il coronavirus e la leptospira. Si somministra la prima dose ai 60 giorni, la seconda ai 75 e poi una volta l’anno per il resto della vita del cane.
Per i gatti
I seguenti sono i vaccini considerati necessari e obbligatori per il vostro gatto:
- La vaccinazione felina trivalente. Vaccino da somministrare al vostro gatto quando compie 3, 6 e 12 mesi di vita, ripetendolo poi ogni anno. Presenta la capacità di lottare contro la rinotracheite (herpes virus), la calicivirosi (calici virus) e la gastroenterite virale (panleucopenia).
- Leucemia. Malattia che è molto comune nei gatti, quindi la prevenzione tramite vaccini aiuterà a preservare la salute del vostro animale. Bisogna somministrarla quando arriva ai 4 mesi, ai 5, ai 17 e poi ogni anno.
- Antirabbia. Da somministrare dopo i primi sei mesi di vita e poi una volta l’anno.
Questi sono i vaccini più importanti di cui il vostro animale avrà bisogno, indipendentemente che sia cane o gatto. Comunque, come già accennato, sarà il veterinario a stabilire i passi da seguire.
Avere un animale domestico va al di là del semplice occuparsi delle sue necessità fisiche relative all’alimentazione. Significa prendersene cura, esserne il protettore, e i vaccini giocano un ruolo importante in questo contesto.
Non lasciate passare troppo tempo da quando adottate il vostro cucciolo: andate dal veterinario affinché vi indichi i vaccini più adatti al vostro animale. Anche se questo comporterà un costo addizionale non previsto, aiuterà il vostro nuovo amico a mantenersi in salute e vi eviterà molte preoccupazioni e delle spese veterinarie più elevate in futuro.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.