L'angelo custode dei cani abbandonati
Questa è una di quelle storie che amiamo raccontare. Notizie positive che sorprendono e che toccano il cuore. Purtroppo, l’abbandono di animali è ancora una piaga difficile da estirpare, ma esistono anche molte persone che fanno di tutto per vincere questa guerra. Oggi vi parliamo dell’angelo custode dei cani abbandonati.
Il nostro eroe si chiama Lee Asher. Un ragazzo come tanti, ma con uno hobby assai nobile. Cantare e, allo stesso tempo, aiutare gli animali bisognosi. Vi piacerebbe conoscere la sua storia? Beh, continuate a leggere…
Un angelo custode che ama gli animali
La sua casa si trova Los Angeles, California. Sin da quando era piccolo, ha sviluppato una grandissima passione per la natura e gli animali. Proprio questo amore l’ha portato a cercare sempre di accogliere e aiutare cani e gatti randagi in pericolo di vita.
Da bambino, con il permesso dei genitori, passava molti pomeriggi in un rifugio per animali che si trovava nello stesso quartiere di casa sua. Osservando e domandando, iniziò a imparare molte cose. Come accogliere e comportarsi con animali abbandonati. E, soprattutto, come prendersene cura.
Lui stesso parla di questa incredibile vocazione: “Ho sempre saputo che quando sarei diventato grande avrei avuto una casa piena di animali salvati dalla strada. Ciò che faccio oggi è la realizzazione di un sogno che non sorprende chi mi conosce“.
Asher e la sua speciale famiglia
Quel bambino oggi è un uomo che ha scelto di vivere con sette cani e due gatti. Tutti animali randagi, salvati personalmente da lui e guariti sia fisicamente che mentalmente.
Non si considera un eroe per quello che fa: “Cerco soli di rendermi utile. Agire in questo modo non solo permette di togliere cani e gatti dalla strada, ma soprattutto di salvare loro la vita e dargli la possibilità di trovare una nuova famiglia”.
Anche se oggi la famiglia allargata di Asher conta ‘solo’ 9 animali, in passato arrivò ad avere fino a 16 animali, tutti assieme. Il fatto è che riesce a farli adottare e, dopo un periodo di riabilitazione e cura, i suoi amici si trasferiscono nelle nuove case.
E’ davvero bello poter raccontare storie come questa. Ci fanno comprendere che, in questo mondo crudele, esiste ancora la speranza di cambiare ed essere migliori..
Altri angeli custodi degli animali
Il caso di Asher non è isolato. Sono molte le persone che dimostrano, con il proprio sforzo, dedizione, rispetto e amore nei confronti degli animali. Quindi, prima di dire che tutto il mondo è malato, prendetevi qualche secondo per leggere altre bellissime storie di solidarietà umana verso cani e gatti.
Ecco altri angeli custodi degli animali:
- La donna che legge ai cani. Iniziamo da una simpatica signora che trascorreva almeno due ore al giorno in un rifugio per cani. All’iniziò si recava sul posto per leggere libri agli animali. Un modo per trasmettere a questi le sue emozioni. Parlava e giocava con tutti, portando spesso croccantini e dolcetti per cani. I volontari del centro affermano che molti animali trassero giovamento da questa speciale terapia d’amore.
- Il benefattore milionario. Diventato ricco grazie agli affari, quest’uomo decise di darsi da fare per salvare i cani randagi del proprio paese. Finì praticamente in bancarotta, spendendo tutto ciò che aveva risparmiato per salvare la vita a cani e gatti randagi. Un gesto d’affetto davvero estremo.
- La nonna che ha creato un rifugio per animali. Grazie alla sua pensione, quest’anziana signora riesce a prendersi cura di oltre 50 cani. Il suo esempio ha contagiato i cittadini di un paese scandinavo che ora la aiutano per garantire una vita degna a tutti questi animali.
Insomma, esiste ancora il seme della bontà. Persone semplici, normalissime, che decidono di riempire le proprie vite non con cose futili, agendo a favore del rispetto degli esseri viventi che non possono difendersi da soli.
E’ questo dunque il miglior rimedio contro l’abbandono di animali. Con l’aiuto di tutti, questa lotta può essere vinta più facilmente. Vi va di contribuire?
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.