Cani di origine francese: le migliori 7 razze

Cani di origine francese: le migliori 7 razze

Ultimo aggiornamento: 02 aprile, 2018

Nel corso della storia, dalle terre galliche sono emerse più di 40 razze. In questo articolo vi parliamo dei cani di origine francese. Molti di loro sono famosi a livello internazionale e altri, ancora oggi, vengono scelti appositamente dai contadini del paese transalpino.

Quali sono le più belle razze di cani della Francia?

Se si contano tutti i canidi nati in territorio francese, il computo totale arriva a 43 razze. Questo paese è uno dei più grandi creatori di “chiens” del mondo. Vediamo assieme, allora, le migliori 7 razze di cani di origine francese:

un cucciolo di bulldog francese gioca sul parquet

1. Bassotto gigante

Fa parte del gruppo dei segugi ed è caratterizzato da gambe corte, corpo allungato e orecchie pendenti che possono toccare terra. È stato creato per la caccia di lepri, volpi e cervi ed è emerso dall’incrocio tra un Bloodhound del Belgio (Cane di sant’Uberto) e un cane di origine inglese. È un cane molto calmo e gentile, un poco ostinato ma molto affettuoso e giocherellone. Va molto d’accordo con i bambini e adora dormire e mangiare. Dovrete essere voi a spingerlo ad uscire e fare sport, che è essenziale per evitare il sovrappeso.

2. Dogue de Bordeaux

Il secondo tipo di cane originario della Francia, appartenente alla famiglia dei mastini. Il Dogo de Bordeaux è grande e potente, ma allo stesso tempo possiede un carattere fermo e determinato. È senza dubbio un eccellente cane da guardia.

Nei tempi antichi era usato per cacciare animali di grandi dimensioni e per combattere (entrambi sono attività, per fortuna, proibite al giorno d’oggi). Per quanto riguarda il suo temperamento, possiamo sottolineare che è molto attaccato alla famiglia e piuttosto affettuoso. Soffre molto quando è solo (può diventare aggressivo).

3. Bulldog francese

I primi esemplari comparvero alla fine del XIX secolo, dopo che i Bulldog inglesi arrivarono in Francia al termine della rivoluzione industriale. È un molossoide di piccole dimensioni ma molto muscoloso e forte. Una delle caratteristiche principali del suo aspetto sono le orecchie a “pipistrello”, cioè a punta e in avanti.

Inoltre, ha un muso corto e pieghe in faccia. Il carattere di questo animale è: socievole, giocoso, attento e allegro. Può vivere in un appartamento senza problemi, ma richiede attività fisica quotidiana.

4. Barboncino

Il barboncino è un altro dei cani di origine francese più popolari. Apparve durante il XV secolo come animale domestico di nobili e aristocratici. Successivamente è stato utilizzato come cane d’acqua recuperando le prede cacciate che cadevano in laghi o fiumi. Attualmente si distingue per la sua bellezza ed eleganza. Ci sono quattro tipi di barboncini: toy, nano, medio e grande. Sono animali molto giocosi e attivi, energici e intelligenti, ma che si distraggono facilmente.

barboncino corre all'aperto

5. Cane da montagna dei Pirenei

Questa razza è inserita all’interno del gruppo dei cani da pastore e viene utilizzata per la sorveglianza, in particolare nella zona montuosa dei Pirenei. Ci sono due varietà: a pelo lungo e muso liscio. È un animale molto agile e audace che non ha paura di attaccare un lupo o un orso, se necessario. Inoltre, è caratterizzato dalla sua indipendenza (difficile da addestrare), dal suo aspetto adorabile (con la tipica pelliccia bianca con doppio strato di peli) e dalle orecchie cadenti. Il pastore dei Pirenei è di medie dimensioni e ha ossa sottili.

6. Griffon bleu de Gascogne

È una razza canina proveniente dalla Francia del tipo segugio e originaria della regione della Guascogna (a sud-ovest del paese). È usato per cacciare prede di piccole dimensioni, ha una pelliccia macchiata e ruvida, orecchie cadenti e una coda alta e arricciata. È un incrocio tra il Bleu de Gascogne e il Griffon Nervais. È sempre all’erta ed è, probabilmente, il cane meno conosciuto al di fuori del territorio francese.

7. Papillon

Un altro fra i cani di origine francese, legato al ceto nobiliare del XVIII secolo. Deve il suo nome alla regina Maria Antonietta che amava portare a spasso uno di questi animali, chiamato “Petit papillon”. È del tipo Spaniel e ha orecchie simili ad ali di farfalla, aperte e verticali. Di solito sono bianchi con macchie nere o rossastre. È un cane molto fedele, abbastanza attivo, con pelo elegante e morbido. Inoltre, il Papillon è facile da addestrare, ma ha bisogno di molta compagnia sin dall’infanzia.


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