Il primo centro di donazione del sangue per cani in Taiwan
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
In Taiwan è stato creato un centro di donazione di sangue per cani. Nonostante tutte le brutte notizie che ogni giorno sentiamo riguardo ai maltrattamenti sugli animali, possiamo affermare anche che è in crescita la consapevolezza sull’importanza di prendersi cura e rispettare tutti gli esseri viventi.
L’Università Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Pingtung, nel sud del Taiwan, ha aperto la prima banca di sangue per i cani del paese asiatico.
Lo scopo del progetto è quello di ampliare la banca di sangue ad altri animali oltre ai cani, come ad esempio i gatti. Il passo successivo sarà estendere il servizio ad altri punti dell’isola, oltre a continuare le ricerche relative alle malattie croniche che colpiscono i cani.
La donazione di sangue per cani nel resto del mondo
Nonostante le banche del sangue per animali siano diffuse anche in altri paesi, la maggior parte di queste fanno capo ad iniziative private che non riescono a raggiungere tutti gli animali che potrebbero aver bisogno di una donazione.
Con l’inaugurazione del nuovo centro, il Taiwan si aggiunge alla lista facendo compagnia a paesi come il Messico, che nel 2015 ha aperto la Banca del Sangue Veterinaria nello Yucatan. Nemmeno in Italia mancano iniziative di questo tipo, come ad esempio Dog Blood Donors, progetto che gode del patrocinio dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) e della Federazione Nazionale Ordine Veterinari Italiani (FNOVI).
La consapevolezza dell’importanza di donare il sangue
In Taiwan, come già successo in altri paesi, l’apertura della prima banca del sangue per cani ha risvegliato l’interesse di molti amanti degli animali, che si sono presentati con il proprio cane per donare. La speranza è che con il tempo l’entusiasmo continui a crescere e non si spenga mai.
Trovare persone disposte a far donare il sangue al proprio animale non è facile. Questo tipo di iniziative dovrebbe servire da esempio per incentivare la donazione in maniera definitiva.
I requisiti dei cani per poter donare il sangue
Per poter donare il sangue, i cani devono rispettare una serie di requisiti:
- Avere un’età compresa tra gli 1 e gli 8 anni.
- Pesare più di 20 chilogrammi.
- Essere in buone condizioni fisiche.
- Presentare il libretto delle vaccinazioni aggiornato.
- Essere disinfestati dai parassiti ogni 4 mesi.
- Non avere problemi di coagulazione del sangue.
- Non essere affetti da malattie trasmissibili attraverso il sangue, come ad esempio la leishmaniosi.
Il processo di donazione del sangue
Il procedimento per la donazione del sangue nei cani è molto simile a quello previsto per l’uomo.
L’animale verrà posizionato su un tavolo e gli verrà rasata una piccola zona sul collo, laddove verrà poi inserito l’ago per realizzare l’estrazione di circa 450 millilitri di sangue.
L’intero processo non è lungo e durerà all’incirca tra i 20 e i 40 minuti, e potrà essere ripetuto con scadenza trimestrale. Il sangue donato può essere conservato per 35 giorni, mentre il concentrato di globuli rossi per 20.
Se congelato, il plasma può essere utilizzato per un anno intero.
Con una sola donazione si possono salvare due vite. Infatti, il sangue estratto viene separato nei due componenti – globuli rossi e plasma.
Alcuni dati sui gruppi sanguigni
I cani possono appartenere fino ad 8 diversi gruppi sanguigni. Per quanto riguarda la donazione di sangue e le trasfusioni, esse possono essere realizzate esclusivamente tra animali dello stesso gruppo o di un gruppo compatibile.
La categorizzazione dei gruppi sanguigni dei cani è relativamente diversa e complessa rispetto a quella di noi umani. L’uomo può appartenere al gruppo A, B, AB o 0. Ciascun gruppo, a sua volta, può essere positivo o negativo a seconda del tipo di reazione che si manifesta in presenza del fattore Rh. Al contrario, i gruppi sanguigni dei cani sono almeno 8.
Proprio come avviene con le persone, se ad un cane viene fatta una trasfusione con del sangue di un gruppo sbagliato, il suo organismo produrrà un rifiuto che potrebbe mettere a repentaglio la sua vita.
Un’altra importante differenza rispetto all’uomo è legata ai cuccioli. Un cucciolo di cane, infatti, non ha la capacità di reagire ad un gruppo sanguigno estraneo al suo, essendo impossibilitato a creare degli anticorpi atti a distruggere il sangue non compatibile. Si tratta naturalmente di un vantaggio, poiché in caso di necessità potrà ricevere qualsiasi tipo di sangue canino.
Il caso dell’uomo è diverso, infatti fin da appena nati i bebè sono capaci di reagire al sangue non compatibile.
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