Come aiutare la cagna durante il parto

Come aiutare la cagna durante il parto

Ultimo aggiornamento: 29 novembre, 2016

È emozionante assistere al miracolo della vita, indipendentemente dal fatto che riguardi una persona o un animale. Nel caso in cui ci sia anche un legame affettivo con la futura mamma, la gioia è ancora più grande. Il parto della propria cagnolina è uno dei più bei momenti a cui si possa assistere.

Vi diamo alcuni consigli affinché possiate non soltanto esserne spettatori, ma anche in grado di assisterla e provare questa bella emozione insieme a lei.

Come capire quando la cagna sta per partorire

Le cagne si comportano in modo molto diverso dalle donne quando stanno per partorire, quindi non aspettatevi troppo trambusto in prossimità dell’evento.

Questo comportamento potrebbe farci sorgere alcuni dubbi circa il momento del parto della nostra cagna. Ecco quindi alcuni segnali che indicano l’avvicinarsi del lieto evento.

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  • Scavare nel terreno. Anche se non tutte si comportano allo stesso modo, questo è un comportamento piuttosto comune in quasi tutte le cagne; scavare nel terreno permette loro di procurarsi un posto caldo e accogliente in cui mettere tutti i cuccioli senza timore che scappino.
  • Fuoriuscita di latte dalle mammelle. Quando l’animale è in procinto di partorire, è molto comune una fuoriuscita di latte dalle mammelle. Indica, quindi, che la cagna è pronta a dare alla luce i suoi piccoli.
  • Perdita di appetito. All’approssimarsi del parto, i cuccioli si muovono molto all’interno della pancia, provocando nausea nella madre, che spesso perde l’appetito.
  • Vomito. Un altro sintomo causato dal movimento dei cuccioli. Non c’è bisogno di preoccuparsi, basta lasciarla riposare e coccolarla affinché non si senta sola.
  • Atteggiamento rilassato. Quando la cagna si sentirà pronta a partorire, si distenderà, sarà molto quieta ed è possibile che emetta una serie di respiri profondi. Tenete acqua nelle vicinanze: mantenerla idratata è molto importante in questo momento.

Come assistere la vostra cagna durante il parto

Avete identificato tutti i segnali che mostrano l’arrivo imminente dei cuccioli. È ora di darle una mano. In che modo?

  • Approntate un angolo tranquillo per lei. Qualche settimana prima, cominciate a predisporre un angolo intimo e gradevole dove la cagna possa stare tranquilla. Se avete altri animali in casa, fate in modo che questi non possano accedervi. Mostratele il posto e quando notate i sintomi che abbiamo descritto, portatela lì.
  • Durante il travaglio intervenite solo se necessario. La madre espelle i cuccioli, non preoccupatevi se escono con la coda o la testa, entrambe le posizioni sono normali. La madre leccherà via la placenta e reciderà il cordone ombelicale con i denti.

Quando è necessario il vostro intervento?

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  • Se per qualsiasi motivo la madre non è in grado di rompere il sacco amniotico che avvolge ogni cucciolo, è necessario intervenire. Rompetelo delicatamente e rimettete subito il cucciolo vicino alla madre.
  • Un altro momento in cui potete essere di aiuto è quando la madre si dispone a leccare i cuccioli per pulirli dalla placenta. Se sono numerosi potete collaborare sfregando i piccoli con un panno molto morbido e un po’ inumidito.
  • I cuccioli nascono approssimativamente a 30 minuti di distanza. Se trascorso questo tempo non succede nulla, ma siete certi che siano rimasti altri cuccioli all’interno, chiamate il veterinario. Fatelo anche nel caso in cui la cagna abbia espulso tutti i cuccioli ma continua ad avere contrazioni.
  • Sorvegliate i cuccioli.  Che un cucciolo muoia a pochi minuti o poche ore dal parto è un fatto abbastanza comune. In questo caso, la madre può fare ben poco per aiutarlo. Se notate che uno dei cuccioli non respira più, pulitegli il muso e sfregategli il corpo delicatamente, per vedere se si riprende. Se il cucciolo è morto, allontanatelo dal resto della cucciolata, per fare in modo che la madre non lo mangi o che gli altri cuccioli si avvicinino per annusarlo.

Al termine del parto controllate che la cagna non escluda nessuno dei piccoli e li allatti tutti allo stesso modo. Continuate a fornire alla neo-mamma cibo nutriente per mantenerla forte e fare in modo che possa prendersi bene cura dei suoi cuccioli.


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