Come organizzare recinti e barriere per il cane
Esistono svariati modelli di recinti e barriere per il cane di materiali diversi, adattabili a tutte le misure e necessità del vostro animale, a prescindere dalla razza. Continuate a leggere per scoprire i migliori esempi di recinti e barriere per il cane.
Perché servono le barriere per il cane?
Esistono moltissime ragioni per cui potrebbe essere necessario installare un recinto o una barriera in casa. Alcune di esse sono:
- Assicurarsi che il cane non esca dalla stanza designata quando resta da solo, così da garantire la sua sicurezza in vostra assenza.
- Il cane non si è ancora abituato a convivere con gli altri animali della casa ed è preferibile tenerlo separato, così che possa adattarsi pian piano.
- Fornire al cane un angolo in cui si senta protetto e possa giocare dentro casa, senza causare problemi.
- È la soluzione per i cani dal temperamento forte che richiedono un addestramento lento e prolungato.
Barriere per il cane: quale scegliere?
Per prima cosa è bene individuare il punto migliore per installare la barriera per il cane. Bisogna capire se andrà collocata all’interno o all’esterno (dove dovrà essere fatta di materiali più resistenti); successivamente si prenderanno le misure necessarie e si sceglieranno i materiali più adatti.
Barriera da interni
Ne esistono diversi modelli. I più utilizzati sono quelli che, come un cancelletto, dividono in due lo spazio all’interno di una stanza. Al momento di scegliere il modello più adeguato si dovrà tener conto dei seguenti dettagli:
- Materiale. Se si cerca una barriera resistente, il modello migliore è il metallo; se si cerca una barriera esteticamente carina, il legno può essere la soluzione migliore; se cercate un materiale semplice da pulire, potete optare per il PVC.
- Trasportabile o fisso. A seconda dell’uso che deve avere la vostra barriera, potete scegliere un modello più facile da trasportare o uno che si fissi per bene e sia permanente.
- Ampio e largo. A seconda dello spazio a vostra disposizione, potete acquistare un recinto da interni che vi permetterà di ricavare un’area per il cane all’interno della stanza, oppure il modello a cancelletto, che divide la camera in due. Tenete sempre a mente le dimensioni del vostro animale: non è lo stesso comprare una barriera per un Pechinese piuttosto che per un Siberian Husky.
Altre caratteristiche
Oltre alle qualità principali, possono interessarvi altre caratteristiche specifiche, come ad esempio:
- Compatibilità con altri animali. Esistono barriere per cani dotate del sistema “due in uno”: oltre a bloccare i cani, hanno una divisione pensata per i gatti. Questa opzione è l’ideale per tenere al sicuro tutti gli animali che vivono in casa.
- Versatilità. Alcuni modelli permettono l’apertura della porta in entrambe le direzioni, oltre ad avere incorporato un meccanismo di sicurezza che evita che gli animali o i bambini possano manometterla.
- Estetica. In commercio esistono vari modelli di tanti colori diversi, ideali per adattare il recinto all’arredamento di casa vostra.
- Attacchi. La maggior parte di questi recinti per cani non richiedono l’uso di trapano per forare i muri, visto che sono dotati di un sistema di auto fissaggio. Gli unici casi in cui si richiede l’uso di cacciavite e viti sono le barriere collocate nella parte superiore delle scale.
Barriere da esterni
All’esterno, i modelli più richiesti sono i mini recinti o parchi. Questi modelli sono ampi e permettono ai cuccioli di giocare e divertirsi in un ambiente controllato. Inoltre, il resto del vostro giardino resterà intatto ed esente da qualsiasi danno.
La grande varietà di modelli di recinti per cani presente sul mercato vi consentirà di scegliere un’opzione pratica, funzionale e bella esteticamente, che si adatti alla perfezione all’arredamento della vostra casa.
Qualunque sia il motivo che vi spinge ad acquistarne una, barriere e recinti per cani possono essere una grande soluzione, accessibile per tutti i portafogli e comode da gestire.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.