Come prendersi cura di un gatto con la zampa amputata

In questi casi, è necessario avere molta pazienza con i nostri animali domestici... Di quali cure ha bisogno un gatto con una zampa amputata?
Come prendersi cura di un gatto con la zampa amputata
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Un gatto con una zampa amputata ci fa molta tenerezza. Possiamo pensare che soffra molto ed in effetti è cosi. Tuttavia dobbiamo considerare anche che i gatti sono animali molto intelligenti, quindi dopo un po’ dimostreranno di adattarsi perfettamente alla nuova situazione.

I motivi per cui un gatto subisce l’amputazione di una zampa possono avere a che fare con ossa rotte o malattie gravi. Per quanto riguarda le ossa, ci sono casi in cui è impossibile saldare la frattura e consentire una mobilità accettabile all’animale, per cui si preferisce amputare.

Anche se a prima vista sembra una misura drastica, la verità è che un gatto con una gamba amputata si riprende molto più facilmente rispetto ad uno che ha una brutta frattura che non può essere curata.

Di cosa ha bisogno un gatto con una zampa amputata?

L’operazione chirurgica è relativamente semplice. Il veterinario darà al gatto degli analgesici, quindi farà l’anestesia e rimuoverà l’arto. La cura vera e propria inizierà a casa, perché un gatto con una zampa amputata deve rimanere ad assoluto riposo e non leccarsi la ferita.

Il gatto tornerà a casa con la zona della ferita fasciata, che bisognerà curare seguendo le indicazioni mediche. Ciò significa che bisognerà cambiare le bende ogni giorno. Gli analgesici sono essenziali, poiché nei primi giorni il dolore può essere abbastanza fastidioso.

Gatto con una protesi nella zampa.

Il collare elisabettiano sarà inevitabile per un gatto con una zampa amputata. Infatti, fino a quando la ferita non sarà guarita completamente, se l’animale lecca o morde l’area per tirare fuori i punti, potrebbero esserci delle complicazioni.

Ricordate: l’assistenza domiciliare non è sufficiente. Nelle prime settimane, è essenziale che il veterinario tenga sotto controllo l’evoluzione della guarigione dell’animale.

Adattarsi alla nuova vita

All’inizio non sarà facile. Il gatto non capirà cosa è successo, proverà a camminare e non sarà in grado di farlo, quindi è logico che sia ansioso e che abbia la tendenza a graffiare ed essere aggressivo. Sarà strano per lui non riuscire a saltare da un mobile all’altro della casa, come fanno di solito i gatti.

Per rendere questo processo di adattamento più sopportabile per il nostro amico, potreste assicurarvi che ci siano delle superfici morbide su cui sdraiarsi più a lungo.

Le rampe sono un’ottima risorsa per aiutare un gatto con una gamba amputata, soprattutto per fargli attraversare le finestre e gli altri luoghi che gli consentono l’accesso all’esterno, se la casa ne ha. È importante che il gatto abbia una vita attiva e si riprenda il prima possibile, soprattutto se ha una certa età.

Nel caso in cui l’animale sia più anziano, la protesi per un gatto con una gamba amputata potrebbe essere di grande utilità, almeno fino a quando non si adatta alla mancanza dell’arto. Se rimane troppo inattivo, sarà necessario pensare a una dieta specifica per non farlo ingrassare, poiché ciò comporterebbe solo una maggiore immobilità.

Quando il gatto percepisce sicurezza e calma, a poco a poco sarà in grado di muoversi in modo naturale. Se è stata amputata una delle zampe posteriori, non sarà difficile per lui muoversi in modo naturale come prima dell’operazione.

Nel caso in cui al felino manchi una zampa anteriore, il recupero richiederà un po’ più di tempo, tra l’altro a causa della distribuzione del peso dei quadrupedi. Dovrà solo imparare a sostenere il peso corporeo. In generale, il processo richiede da quattro a sei settimane.

Gatto a cui manca una zampa.

Alcuni suggerimenti interessanti

Successivamente, vedremo un elenco di suggerimenti per aiutare un gatto con una zampa amputata:

  • Pulire la ferita e somministrare gli antidolorifici la prima settimana dopo l’operazione.
  • Effettuare dei controlli periodici dal veterinario.
  • Fornire superfici e rampe adeguate per farlo adattare alla sua nuova condizione.
  • Stabilire una dieta equilibrata in modo da non farlo aumentare di peso.
  • Non costringerlo a camminare se non ha voglia di farlo.
  • Incoraggiare l’animale attraverso giochi di intelligenza e i suoi cibi preferiti.
  • Adattare la mangiatoia e i luoghi in cui il gatto si rilassa.
  • Tenere puliti i suoi spazi e spazzolare spesso il manto.

Se ci soffermiamo a pensare, sarà il nostro amore a consentire al gatto con una zampa amputata di guarire. L’animale percepisce affetto e fiducia, oltre alle cure che gli daremo per assicurare un’adeguata guarigione. La pazienza è essenziale in questa nuova fase della sua vita.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.