Comunicazione felina: il vostro gatto parla

Comunicazione felina: il vostro gatto parla
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

La comunicazione felina è il modo in cui i gatti si esprimono. Questo tipo di comunicazione avviene tra animali, ma anche tra gatto e padrone. Capire i loro comportamenti genera una maggiore empatia.

I gatti hanno due modi per comunicare:  attraverso gli istinti naturali e attraverso i comportamentiIl primo, come per la maggior parte degli animali, si manifesta attraverso il marcamento del territorio.

Tramite gli odori, i gatti lasciano dei segni nei luoghi in cui vanno per identificare il loro spazio. Questi marchi sono come delle tracce, ma sono anche dei messaggi per gli altri felini che passano per quel posto.

I gatti si sono guadagnati la fama di essere distaccati e indipendenti. Tuttavia, è stato provato che i felini amano stare in compagnia come tutti gli altri animali domestici.

Per sapere come si sente un gatto, basta analizzare il suo comportamento.

La comunicazione felina in base al comportamento

Non è strano sentire alcuni gatti emettere dei suoni simili a quelli di un bambinoI felini hanno la capacità di imitare i toni di voce e, in molti casi, sembra perfino che pronuncino delle vere e proprie parole.

gatto tigrato che miagola

Allo stesso modo, grazie alla quantità di muscoli che hanno sul muso, possono essere molto espressivi. Imparare ad interpretare le loro espressioni, vi può aiutare a decifrare il loro stato d’animo.

Per esempio le orecchie, in base alla loro posizione, dicono molto sull’umore di un gatto. Se sono inclinate verso l’avanti, indicano che il felino vuole esservi amico.

Se invece sono all’indietro, indicano allarme o allerta. Se le orecchie si trovano in questa posizione e in più sono piegate, vuol dire che l’animale ha paura.

Un altro elemento che parla per loro sono i baffi. Se questi sono all’ingiù, e si trovano al di sotto delle guance, indicano timore.

Se hanno una forma a ventaglio, il gatto è di buonumore. Quando si trovano in questa posizione però puntano sul davanti, è un segnale di tensione. E se vanno all’indietro, significano timidezza.

La smorfia del Flehmen è un’espressione caratteristica dei gatti, che si presenta quando percepiscono un odore che gli dona piacere. Consiste in una specie di ruga che si manifesta sul labbro superiore e che, a prima vista, sembra una smorfia di disgusto.

I passi base per comprendere la comunicazione felina

1. Molti elementi del corpo del gatto parlano da soli, e la postura è uno di questi. Un felino con le zampe davanti piagate si prepara ad attaccare e, quando si sente insicuro, piega quelle posteriori. Anche attraverso la coda del gatto si possono comprendere le sue necessità. Per esempio, se questa si mantiene retta e leggermente curva in punta, l’animale è contento. Allo stesso modo, se il pelo è gonfio è un segnale di entusiasmo.

Al contrario, se la coda è arruffata, il gatto è emozionato. Tuttavia, se è bassa o nascosta, il felino è spaventato o denota timidezza.

Un altro modo per comunicare è attraverso il comportamento. I gatti che si strusciano sulle persone è perché le considerano una loro proprietà. Per riconoscerne alcune gli annusano il viso, mentre se appoggiano la testa sopra un individuo, è un segnale di saluto.

2. Più un miagolio è intenso, maggiore sarà l’urgenza che ha il gatto.

I miagolii corti e molteplici vengono usati come forma di saluto, mentre quando un miagolio è prolungato, significa che l’animale ha bisogno di qualcosa.

ragazza sul pavimento con gatto grigio e bicchiere con spremuta d'arancia

Altri suoni comuni, come le fusa e il chiacchiericcio, lasciano intravedere l’entusiasmo provato dal felino.

3. Tramite la comunicazione non verbale, il padrone può anche connettersi con il gatto. Il fatto di stabilire un contatto visivo con l’animale, vi aiuterà a capire il suo stato d’animo.

Se sbattete gli occhi lentamente mentre guardate il felino, questi capirà che si trova al sicuro.

Se, al contrario, lo fissate intensamente, crederà che si tratta di una minaccia. 

La ripetizione è il modo migliore per addestrare un gatto. Con la mano potete indicargli dove desiderate che vada. Nel momento in cui volete dargli un ordine, dovete usare un tono di voce fermo e deciso. E’ fondamentale che un animale riconosca sempre l’autorità del proprio padrone.

Fonte dell’immagine principale: Jerry Liu

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