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9 curiosità sul crisocione

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Anche se si dice che il crisocione sia endemico del Sud America, in realtà oltre l'85% della sua popolazione si trova in Brasile, mentre il resto è distribuito in Argentina, Perù e Uruguay.
9 curiosità sul crisocione
Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Il crisocione è uno dei canidi selvatici più interessanti del Sud America. Ha un aspetto molto simile a quello di una volpe, con la differenza che ha una pelliccia più fitta e un corpo più grande. In media, questi animali misurano un metro di altezza al garrese e almeno 120 centimetri di lunghezza.

Il nome scientifico di questa specie è Chrysocyon brachyurus. È conosciuto anche come lupo dalla criniera, anche se, per via dei colori e l’aspetto, in lingua guarani viene chiamato aguarà guazù, che significa “grande volpe”. Continuate a leggere questo articolo e scoprite alcune curiosità sul crisocione.

Particolarità del crisocione

Questa specie ha una distribuzione abbastanza ristretta, quindi non sono in molti a conoscere questo particolare canide. Di seguito sono elencate alcune delle curiosità più interessanti sul crisocione.

1. La sua parentela con le volpi non è così stretta

Sebbene il suo aspetto sia identico a quello di una volpe, le relazioni filogenetiche del crisocione lo rendono più vicino ai lupi. Per questo motivo, il nome “lupo” potrebbe essere più corretto rispetto a “volpe”, anche se colloquialmente non esistono restrizioni sul chiamarlo in un modo o nell’altro.

2. Non è molto socievole

I canidi sono un gruppo caratterizzato dall’essere socievoli e dal fatto che costituiscono branchi per muoversi insieme. Tuttavia, questa specie è un’eccezione alla regola, poiché vivono da soli e incontrano altri esemplari solo durante la stagione riproduttiva.

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3. Non rappresenta un pericolo per l’uomo

Nonostante abbia una stazza imponente, il crisocione non è molto aggressivo e non rappresenta un potenziale pericolo per l’uomo. Di fatto, di solito non costituiscono nemmeno un rischio per il bestiame, poiché prediligono prede più piccole e non osano entrare nei villaggi. Tuttavia, molte persone li temono per via del loro aspetto.

4. È il più grande canide del Sud America

Tra tutti i canidi, il crisocione è considerato il più grande del Sud America. Questa classificazione è dovuta al fatto che può raggiungere un metro di altezza e 120 centimetri di lunghezza.

5. Non gli piace molto la carne

La maggior parte dei canidi ha una certa predilezione per il consumo di carne. Tuttavia, il crisocione è un animale che preferisce mangiare frutta e radici tenere. Gran parte dei nutrienti nella sua dieta sono di origine vegetale, ma è anche in grado di cacciare e inseguire le prede come qualsiasi altro canide.

6. Hanno un solo partner (monogamo)

Questa specie è monogama e mantiene lo stesso partner per tutta la vita. Nonostante siano una coppia, non convivono né si frequentano troppo, poiché ciascuno è geloso della propria vita solitaria, loro qualità caratteristica. Il massimo che si concedono è vivere insieme nello stesso territorio diviso in parti uguali per ciascuno.

7. Si sono adattati a vivere nelle praterie

Le praterie sono ecosistemi con vaste zone d’erba media o alta, perfetta per la vita di vari tipi di roditori, rettili e anfibi. Tuttavia, è anche un luogo perfetto per un canide dotato di zampe lunghe e orecchie sensibili, come il crisocione. Con queste caratteristiche è in grado di percepire il movimento delle prede e di inseguirle con grande agilità e velocità.

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8. I cuccioli presentano colori diversi da quelli degli adulti

Il crisocione ha un pelo di colore arancione con alcune macchie nere sulle zampe e sulla schiena, e colori chiari sul ventre e sul viso, che generano un contrasto. Sebbene questi colori siano unici di questa specie, i cuccioli di età inferiore ai 3 mesi sono completamente grigi. Questo sembrerebbe essere un adattamento per passare inosservati ai predatori, perché man mano che crescono il loro pelo cambia colore.

9. È una specie protetta

Nonostante sia una specie affascinante, il crisocione è classificato e protetto da vari governi del Sud America. La distruzione del suo habitat, il commercio illegale e la cattura per tenerli come animali domestici hanno causato il declino della loro popolazione.

Per questo motivo sono stati formalizzati diversi programmi e politiche di conservazione che cercano di salvare questa specie. Quindi oggi, in oltre l’85% del suo areale, è illegale catturare, cacciare o commerciare esemplari di crisocione.

Come potete vedere, il crisocione è una specie interessante che presenta diverse sorprendenti curiosità. È un peccato che sia minacciato, perché la sua bellezza va oltre il semplice aspetto. Questo è un altro esempio di ciò che il consumo sfrenato e il pregiudizio possono fare a un animale così particolare.


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