Logo image
Logo image

Dare carne cruda ai cani è associato a una maggiore presenza di batteri resistenti agli antibiotici

3 minuti
Le diete a base di carne cruda per cani sono diventate molto popolari negli ultimi anni. Tuttavia, secondo diversi studi, questo tipo di alimenti potrebbero apportare più rischi che benefici.
Dare carne cruda ai cani è associato a una maggiore presenza di batteri resistenti agli antibiotici
Ultimo aggiornamento: 20 agosto, 2022

Le diete a base di carne cruda, conosciute anche come diete BARF, vengono in genere presentate come un’opzione più sana e naturale per i nostri pelosi. Tale paradigma si basava sul fatto che gli antenati dei cani mangiavano solo carne, dalla quale ricavavano tutti i nutrienti necessari alla loro sopravvivenza.

Tuttavia, l’origine dei prodotti a base di carne che compongono le attuali diete BARF non soddisfa i requisiti sanitari necessari per essere consumati in sicurezza dai nostri compagni. Ciò è dimostrato da diversi studi che si sono occupati dell’analisi sia di campioni di cibo crudo che della materia fecale dei cani che li hanno consumati.

Grazie a ciò è stato possibile determinare che il consumo di diete a base di carne cruda rappresenta un rischio per la salute pubblica in generale, quindi non solo per gli animali domestici ma anche per i loro proprietari. Continuate a leggere le prossime righe e scoprite gli studi alla base di tale affermazione.

Presenza di batteri resistenti agli antibiotici negli alimenti crudi

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Emerging Infectious Disease“, dove sono stati analizzati diversi campioni di diete commerciali a base di carne cruda in Portogallo, sono stati rilevati enterococchi con resistenze multiple agli antibiotici in tutti gli alimenti.

Per essere più precisi, in 46 campioni si è rivelata la presenza dei batteri Enterococcus faecium ed Enterococcus faecalis. Questi erano resistenti a eritromicina, streptomicina, cloramfenicolo e tetraciclina. Inoltre, il 93% era resistente all’ampicillina e alla ciprofloxacina e il 79% alla gentamicina. Questi tipi di agenti microbici sono responsabili di gravi infezioni digestive e urinarie, endocardite e infezioni della pelle e dei tessuti molli.

Secondo i ricercatori, le diete crude non sono particolarmente raccomandate in quanto contengono un’elevata carica microbica. Per questo motivo, possono trasmettere malattie sia agli animali che all’uomo. Affermano invece che in questi alimenti è frequente la presenza di salmonella e listeria. Questi batteri causano gravi problemi digestivi negli animali domestici e nei loro proprietari.

Some figure

Escherichia coli nei cani che si nutrono di carne cruda

Nella ricerca condotta dall’Università di Bristol in Inghilterra, sono state analizzate le feci di 600 cani adulti che seguivano diete commerciali BARF. Secondo i risultati dello studio, gli animali oggetto di studio avevano escreto alcuni tipi di Escherichia coli resistenti agli attuali antibiotici.

Secondo i ricercatori, i cani che si nutrono carne cruda hanno maggiori probabilità di essere portatori di batteri resistenti a questo tipo di farmaci. Tale situazione può tradursi in un rischio per la popolazione in generale.

Ciò si deve al fatto che l’interazione tra l’animale domestico e il suo proprietario è sempre più stretta, facilitando la trasmissione di alcune zoonosi come questo caso. I batteri Escherichia coli possono causare gravi infezioni digestive e urinarie negli esseri umani e negli animali.

L’età non è un fattore significativo

Some figure

Infine, uno studio pubblicato sulla rivista One Health rileva che anche i cuccioli che si nutrono di carne cruda possono espellere l’Escherichia coli nelle loro feci. Per dimostrare la loro teoria, un gruppo di ricercatori ha analizzato un campione di 200 cani di 16 settimane. Questo studio ha ottenuto risultati positivi relativamente alla presenza di batteri resistenti agli antibiotici.

Ora che conoscete i rischi di nutrire il vostro peloso con alimenti crudi o BARF, è bene riflettere sui rischi che ciò può costituire per voi, per il vostro cane e per la vostra famiglia. Consigliamo di somministrare al cane una dieta equilibrata con alimenti nei quali si certifica una buona pratica sanitaria. In questo modo, preserviamo la salute pubblica e contribuiamo alla riduzione dei ceppi batterici resistenti agli antibiotici.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  1. Davies RH, Lawes JR, Wales AD. Raw diets for dogs and cats: a review, with particular reference to microbiological hazards. 2019;60(6):329-39.
  2. Freitas A, Finisterra L, Tedim A, Duarte B, Novais C, Peixe L. Linezolid- and Multidrug-Resistant Enterococci in Raw Commercial Dog Food, Europe, 2019–2020. Emerging Infectious Disease journal. 2021;27(8):2221.
  3. Mounsey O, Wareham K, Hammond A, Findlay J, Gould VC, Morley K, et al. Evidence that faecal carriage of resistant Escherichia coli by 16-week-old dogs in the United Kingdom is associated with raw feeding. One Health. 2022;14:100370.
  4. Sealey JE, Hammond A, Mounsey O, Gould VC, Reyher KK, Avison MB. Molecular ecology and risk factors for third-generation cephalosporin-resistant Escherichia coli carriage by dogs living in urban and nearby rural settings. Journal of Antimicrobial Chemotherapy. 2022.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.