Consigli per evitare l'odore di cane bagnato

Consigli per evitare l'odore di cane bagnato
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

La convivenza con un animale domestico regala molta allegria e divertimento alla famiglia. Com’è ovvio, però, comporta anche qualche piccolo fastidio. Parliamo, per esempio, di quando il vostro cane si bagna, per via della pioggia o altro, come un bagno in mare o i semplici schizzi di una pozzanghera. Una volta rientrato a casa, questo simpatico amico emana un odore davvero cattivo, quasi insopportabile.

E’ al tempo stesso dolce e acido, simile a qualcosa di organico che va in decomposizione. Quando fa caldo o in ambienti umidi, questo spiacevole aroma può diventare ancora più intenso.

Le ragioni di questo odore rancido vanno cercate nelle peculiarità fisiologiche del cane. Dermatologicamente parlando, sotto la loro pelliccia questi animali hanno diversi strati di grasso che li proteggono dalla disidratazione e da altri fattori esterni. In questo manto oleoso si accumula sporcizia, batteri e escrementi, che vengono bloccati per evitare che arrivino alla pelle.

Quando la pelliccia si bagna, questo miscuglio di residui e microrganismi si scioglie, muovendosi, generando quell’odore sgradevole e forte. Ovviamente, la situazione peggiora se il vostro cane si appoggia su tappeti e poltrone, se si sdraia sul letto o il divano, contaminando ogni angolo della casa.

cane bagnato si asciuga scuotendo il pelo

Suggerimenti per eliminare l’odore di cane bagnato

Questo odore non può essere evitato a meno che il cane non sia stato lavato da poco. Per fortuna, però, è possibile combatterlo una volta che appare. Abbiamo creato un elenco con tutto ciò che potete fare per eliminare la puzza di cane bagnato:

  • Shampoo per cani. Potete sfruttare l’opportunità che il cane sia già bagnato per lavarlo a fondo, utilizzando tutta una serie di prodotti appositamente creati per animali domestici.
  • Asciugatura a fondo. Non basta usare l’asciugamano per garantire un’adeguata asciugatura. Un asciugacapelli elettrico è una buona opzione, ma alcuni cani ne sono terrorizzati. Usatelo in modo graduale, scegliendo una bassa velocità e una temperatura media, in modo che l’animale si abitui. Allo stesso tempo, vi consigliamo di spazzolarlo a fondo, sopratutto se avete un cane a pelo lungo.
  • Bagni periodici. I cani non dovrebbero essere lavati troppo frequentemente, dal momento che il rischio è di provocare secchezza della pelle. Ciò può causare prurito e irritazioni e li rende vulnerabili ad altre patologie della pelle. Chiedete al veterinario ogni quanto potete lavarlo e come.
  • Spazzolatura frequente. Questa pratica è obbligatoria per quegli esemplari che hanno un pelo folto e lungo. Grazie alla spazzolatura vengono rimossi peli e cellule morte, così come eventuali residui e oggetti estranei, restituendo al vostro animale un aspetto ordinato e lucente.
cane appena lavato

Rimedi fai da te efficaci contro l’odore di cane bagnato

  • Aceto bianco. Un rimedio casalingo è quello di spruzzare una miscela di acqua e aceto bianco sul pelo del cane. La concentrazione di aceto deve essere bassa, per evitare di irritare la pelle e per non esagerare con la diffusione della fragranza.
  • Bicarbonato di sodio. Vi consigliamo di spargere il bicarbonato sulla pelliccia e contemporaneamente spazzolare l’animale. Il bicarbonato è un deodorante naturale molto efficace e senza controindicazioni.
  • Deodoranti commerciali. Sul mercato ci sono deodoranti per animali domestici che vi aiuteranno a eliminare l’odore di cane bagnato. Dato che sono prodotti industriali, controllate sempre gli ingredienti, per evitare reazioni allergiche e fastidi per la pelle del vostro amico.
  • Esposizione al sole. Il cane che vive costantemente in casa deve essere esposto al sole quando possibile, almeno una volta al giorno a seconda della stagione. Un’esposizione moderata può ridurre l’odore cattivo, dal momento che i raggi sociali bruciano i batteri e asciugano i peli umidi.
  • Cura dell’igiene domestica. Gli spazi e le superfici con cui il cane entra in contatto dovranno essere ovviamente lavati. Altrimenti, il cane riprenderà rapidamente il cattivo odore. Una volta pulito, l’uso di aspirapolvere e deodoranti naturali, come l’aceto e il bicarbonato, possono garantire risultati ancora migliori.
un cucciolo di labrador bianco a passeggio con guinzaglio e giacchina

Cosa fare se il cattivo odore persiste?

Se il problema persiste nonostante tutte le misure suggerite, è possibile che il vostro cane abbia un problema a livello di salute della pelle. Soprattutto, se notate sintomi come prurito, desquamazione o cambiamento di colore e aspetto di certe zone del corpo.

In presenza di questi segnali è necessario consultare il veterinario, perché potrebbe trattarsi di atopia o dermatite atopica, l’affezione dermatologica più frequente nei cani.

L’atopia è dovuta ad una certa predisposizione genetica e produce allergie a agenti come acari e i loro escrementi, così come agli insetti, ai funghi e al polline. Può anche essere aggravata dalle allergie alimentari e rende il cane più vulnerabile ai batteri che, infestando l’organismo, sono responsabili del cattivo odore.

Per poter risolvere adeguatamente il problema dell’odore di cane bagnato, è doveroso capire quali sono le cause che lo provocano. Se il vostro amico a quattro zampe è semplicemente sporco, avete visto che esistono diversi rimedi efficienti. Al contrario, in presenza di patologie della pelle, solamente il medico potrà indicarvi il miglior trattamento da seguire.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.