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Head pressing: un disturbo grave che richiede l'intervento urgente del veterinario

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Head pressing: un disturbo grave che richiede l'intervento urgente del veterinario
Ultimo aggiornamento: 03 agosto, 2015

Ci sono situazioni in cui, senza esitare, portiamo il nostro cane dal veterinario: quando il nostro amico mostra chiari sintomi di un problema di salute – vomito, diarrea, difficoltà a respirare o a fare pipì, rilassamento dell’addome, reazioni allergiche, ecc…- non perdiamo nemmeno un minuto e lo facciamo subito visitare. Nonostante tutto, a volte può capitare che questi sintomi non siano chiari, anzi, possiamo addirittura confonderli con comportamenti che ci sembrano buffi e ci fanno sorridere. Questo è quel che succede, ad esempio, quando vediamo che, all’improvviso, il nostro amico peloso inizia a premere la sua testa contro una superficie dura, generalmente contro una parete.

Questa azione, conosciuta come head pressing, non ha nulla di buffo né divertente: si tratta, al contrario, di un tentativo di alleviare la pressione dovuta ad un intenso mal di testa che, in questo momento, il cane sta sentendo. Questo comportamento può essere comparato al gesto tipico di noi umani di massaggiarci le tempie o la nuca quando abbiamo un’emicrania.

Se prestiamo attenzione, ci renderemo anche conto del fatto che la coda del nostro cane è abbassata, se non addirittura tra le zampe, che il suo corpo è molto teso, che se ne sta quieto e non risponde se lo chiamiamo. I motivi di questo comportamento dovranno essere determinati dal veterinario, al quale vi dovrete rivolgere con urgenza,per far visitare il vostro amico a quattro zampe.

Quali sono le cause dell’head pressing?cane-affettuoso

L’head pressing non è un disturbo proprio solo dei cani: è stato riscontrato anche in gatti, mucche, pecore e cavalli. Le cause sono legate ad alterazioni del sistema nervoso, che possono essere dovute a diversi fattori. In generale, si tratta di un problema neurologico, in particolar modo del prosencefalo -o proencefalo- che è la prima vescicola anteriore dello sviluppo dell’encefalo durante la fase embrionale ed è presente in quasi tutti i mammiferi.

Altre possibili cause possono essere le seguenti:

  • encefalopatia epatica: si presenta quando il fegato non è in grado di rimuovere correttamente le tossine presenti nel sangue, causandone l’accumulo. Provoca danni al cervello e al sistema nervoso;
  •  intossicazione grave o avvelenamento: alcune sostanze chimiche possono ugualmente colpire in modo diretto il cervello, come nel caso del piombo;
  • tumore al cervello o in zone limitrofe al cranio;
  • trauma cranico grave, dovuto a incidenti in cui la testa del cane abbia ricevuto un colpo o una ferita;
  • idrocefalia (presenza di liquido nel cervello);
  • Infiammazione di origine infettiva, come meningite o encefalite.

Ci sono dei sintomi o comportamenti che di solito precedono l’head pressing e che sarebbe bene saper riconoscere in tempo:

  • girare in tondo in modo costante o manifestando ansia e senza una meta precisa;
  • convulsioni;
  • riduzione o assenza dei riflessi;
  • diminuzione della vista;
  • cambiamenti nei comportamenti appresi o nelle abitudini;
  • perdita di peso;
  • occhi o gengive giallognole;
  • aumento dell’assunzione di acqua.

Il fatto che i danni neurologici del vostro animale siano o no minimi, dipenderà anche dalla gravità della malattia, oltre che, chiaramente, dalla rapidità con cui si interviene. Il veterinario dovrà esaminare in modo esaustivo il vostro cane, per determinare le cause che gli stanno provocando il mal di testa e il resto degli altri sintomi. Prima di tutto esaminerà i suoi occhi, per poter individuare una possibile infiammazione. Sicuramente andranno eseguiti degli esami specifici per determinare le cause di tali sintomi e poter quindi procedere alla cura o al trattamento adatto a ciascun caso. Non è da escludere nemmeno un ricovero urgente del cane. In ogni caso bisognerà trovare il modo di alleviare il suo dolore, mentre vengono condotti gli studi necessari a stabilire la diagnosi.

Altri sintomi che fanno scattare l’allarme

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Un cane sano e in forma si mostra attento e risponde con entusiasmo e rapidità ai diversi stimoli che lo circondano: ha voglia di giocare, di passeggiare, di correre, e farà di tutto per attirare la vostra attenzione. Per questo motivo, se notate un cambiamento palese nel suo stato d’animo, sarà opportuno portarlo immediatamente dal vostro veterinario.

Qui di seguito vi elenchiamo alcuni altri segnali che potrebbero suggerirvi che il vostro cane soffre di qualche disturbo neurologico:

  • disorientamento;
  • mancanza di coordinazione;
  • apatia;
  • perdita di equilibrio o di coscienza;
  • frastorno o stordimento;
  • girare su di sé fino a perdere l’equilibrio e cadere;
  • ululati anormali;
  • letargia severa.

A costo di essere ripetitivi, vi consigliamo ancora una volta di consultare il vostro veterinario se il vostro amico a quattro zampe manifesta uno o più di questi sintomi, che evidenziano un chiaro problema neurologico. E ricordate, inoltre, che se il vostro cane preme la testa contro una superficie rigida è perché sta sentendo un dolore intenso: per divertente e buffo che vi possa sembrare, sta soffrendo terribilmente, non sta cercando di farvi ridere, e la sua vita è realmente in pericolo, ragion per cui lo dovrete portare urgentemente dal veterinario.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.