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I benefici della carota per i cani

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I cani mancano di un enzima chiamato amilasi che aiuta a digerire i carboidrati nelle carote. Per questo motivo si consiglia di fargliela consumare cotta per sfruttarne al meglio i benefici.
I benefici della carota per i cani
Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Il tipo di dieta di un animale domestico ha un enorme impatto sulla sua salute. Per questo motivo, alcuni padroni scelgono di variare la dieta dei loro cani e includere delle verdure fresche che apportano loro diversi benefici, come carote, lattuga e broccoli.

La carota è conosciuta come uno degli alimenti che apporta più benefici alla salute dell’uomo e del cane. Questo grazie al fatto che contiene una grande varietà di nutrienti utili al metabolismo. Continuate a leggere questo articolo e scoprite di più sui benefici che la carota apporta alla salute dei cani.

Che benefici apporta la carota ai cani?

In generale, la carota (Daucus carota sativus) è una specie vegetale che produce radici arancioni ispessite e allungate. Questo perché la pianta immagazzina una buona quantità di nutrienti e vitamine nella radice, che finisce per ingrossarsi e diventare carnosa.

Tra le sostanze più importanti presenti nelle carote troviamo i carboidrati, i carotenoidi e la vitamina A. Queste molecole sono ciò che conferisce loro quel sapore “dolce” quando le mangiamo, oltre alla colorazione arancione tipica di questi ortaggi.

Sono proprio i carotenoidi e la vitamina A ad apportare benefici alla salute, poiché queste molecole partecipano attivamente al metabolismo dei cani. Per questo motivo, un adeguato consumo di carote può contribuire a:

  • Migliorare le prestazioni energetiche: i carboidrati sono la principale fonte di energia nel metabolismo.
  • Salvaguardare la salute degli occhi: la vitamina A funge da elemento essenziale per la produzione di fotorecettori (responsabili dell’interpretazione degli stimoli visivi).
  • Migliora la digestione: tutte le verdure contengono fibre che aiutano il transito intestinale e l’assorbimento dei nutrienti.
  • Ridurre il tartaro dentale: la durezza della carota funge anche da abrasivo che pulisce i denti del cane.
  • Mantenere la pelle e le mucose in buone condizioni: i carotenoidi hanno una funzione antiossidante e protettiva, quindi sono molto utili per la salute dell’epidermide e delle mucose.
  • Rafforzare il sistema immunitario: secondo un articolo del Journal of Veterinary Internal Medicine, il consumo di carotenoidi migliora la risposta immunitaria del corpo.
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Come somministrare la carota ai cani?

Sebbene la carota possa essere consumata cruda, quando la somministriamo ai cani è meglio che sia lessata e a pezzetti. Questo non solo la rende più appetibile, ma anche più facile da digerire, e le consente di rilasciare più facilmente i suoi nutrienti. Inoltre, il processo di cottura elimina i batteri e alcuni parassiti che potrebbero infettare l’animale.

Quanto sopra non implica che dare carote crude a un cane possa fargli male. Infatti alcuni padroni preferiscono dargliela cruda in modo da ottenere l’effetto abrasivo in grado di pulire i denti del cane. Tuttavia, è fondamentale pulire a fondo l’alimento e disinfettarlo per rimuovere eventuali agenti patogeni residui dal raccolto.

Inoltre, evitate di mescolare i cibi naturali con il loro mangime abituale, poiché il processo di digestione è diverso per questi due tipi di alimenti. Preferibilmente, calcolare un intervallo di almeno 7 ore tra l’una e l’altra tipologia di cibo. In questo modo eviterete problemi digestivi e vi assicurerete che il vostro animale domestico usufruisca al meglio di ciò che mangia.

Quantità da somministrare

Come per tutti gli alimenti, i benefici del consumo di carote sono tali solo se queste vengono consumate in quantità adeguate. Il problema più grande di questo ortaggio è il suo contenuto di carboidrati, che in eccesso potrebbero provocare problemi di salute e persino obesità.

La quantità di carota offerta al cane va controllata e monitorata. A parte il fatto che può causare problemi di salute, non tutti i cani la digeriscono bene. Pertanto, la quantità dipenderà dai gusti dell’animale, dalla sua tolleranza e dalle sue dimensioni. In generale, l’apporto adeguato dovrebbe essere di 20 grammi per 10 chili di peso, ma può essere aumentato o diminuito a seconda delle esigenze.

Se le quantità di carota ingerite sono eccessive, il cane potrebbe soffrire di carotenemia a causa dell’eccesso di caroteni nel corpo. Questa condizione in genere non è grave o pericolosa, ma ha un impatto negativo sul fegato e potrebbe facilitare la comparsa di altre patologie in questo organo.

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Attenzione alle allergie alimentari

Sfortunatamente, gli alimenti freschi non sono adatti a tutti i cani, poiché alcuni ne sono allergici. Si stima infatti che tra il 10 e il 15% dei cani in tutto il mondo soffra di allergie alimentari. Pertanto, è importante verificare che l’animale non abbia problemi a mangiare le carote.

Per escludere allergie, la cosa migliore è offrire un piccolo pezzo di carota al cane e attendere qualche minuto per vedere se mostra uno dei seguenti sintomi:

  • Prurito eccessivo (il cane si gratta con insistenza).
  • Infiammazione progressiva.
  • Difficoltà nella respirazione.
  • Salivazione eccessiva.
  • Vomito.
  • Convulsioni.
  • Starnuti.
  • Irritazione agli occhi.

Se compaiono uno o più di questi segni, recatevi immediatamente dal veterinario. Al contrario, se non presenta complicazioni, potrete aumentare la quantità rispetto a quanto precedentemente raccomandato. Naturalmente, con molta attenzione e senza smettere di tenere sotto osservazione l’animale.

Come potete vedere, la carota è un alimento salutare che offre diversi benefici per la salute dei cani. Tuttavia, il suo consumo va sempre monitorato e non deve mai essere eccessivo. In caso contrario, la salute del cane potrebbe risentirne e persino presentare conseguenze a lungo termine.


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