I cervi hanno imparato ad evitare i cacciatori
Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez
Un gruppo di ricercatori ha scoperto che i cervi stanno imparando ad evitare i cacciatori. Questi animali sono stati cacciati per millenni, però si sa poco sul loro comportamento.
Sono state le femmine dei cervi canadesi le protagoniste di questa ricerca, che rivela che durante la crescita questa specie adotta varie strategie per evitare i cacciatori.
I cervi hanno imparato ad evitare i cacciatori
Quando i cervi raggiungono i dieci anni di età, le probabilità che vengano cacciati sono minori.
Ciò perché i cacciatori selezionano le loro prede o perché questi animali stanno imparando ad evitarli; questa supposizione è la più plausibile.
In concreto, le femmine di cervo usano due strategie per evitare di essere cacciate: spostarsi di meno e cercare zone sicure, specialmente vicine a degli ambienti umanizzati come le strade. Lo studio è stato svolto su quasi 50 cerve tra 1 e 20 anni di età, alle quali sono stati collocati dei dispositivi GPS.
E’ stato scoperto che gli esemplari giovani non attuano queste strategie, o almeno le svolgono in maniera goffa.
Gli adulti differenziano anche tra la caccia con l’arco e quella con il fucile, poiché sembra che le femmine si trovino in terreni più scoscesi durante la stagione della caccia con l’arco, che richiede una minore distanza.
Di fatto, non è la prima volta che si evidenziano dei comportamenti dei cervi canadesi durante la caccia. Nel Parco Nazionale di Yellowstone, la scomparsa del lupo ha portato ad un aumento di questi animali per scarsità di predatori.
Di conseguenza, sono diventati molto meno diffidenti.
Il cervo canadese
I cervi del Canada, conosciuti anche come vapiti, sono una delle specie più note del Nordamerica, e vivono anche in Asia.
Vengono considerati degli animali totem dal carattere spirituale, anche se la loro caccia è stata un’attività storica molto importante.
Si tratta di cervi di grandi dimensioni, che possono raggiungere i 450 kg di peso. Vengono considerati i cervi più grandi dopo gli alci. Sono di colore marrone, anche se le zampe e il collo sono più scure.
Una caratteristica che attira l’attenzione è che, nonostante la maggior parte della popolazione viva sulla neve, il loro manto diventa più scuro in inverno, e ciò non li aiuta ad evitare i cacciatori, a differenza dei comportamenti citati precedentemente.
Normalmente, questi cervi vivono in gruppi piccoli separati per sesso per la maggior parte dell’anno.
Il cervo bramisce per attirare le femmine, mentre affila i suoi palchi per combattere, e smette di farlo dopo il periodo dell’accoppiamento.
Il resto dell’anno le femmine vivono da sole e sono gregarie: è questa la ragione per cui sono state analizzate per questo studio, che mette in evidenza la prova che i cervi, come la maggior parte degli animali selvaggi, stanno imparando a convivere con l’essere umano.
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Thurfjell, H., Ciuti, S., & Boyce, M. S. (2017). Learning from the mistakes of others: How female elk (Cervus elaphus) adjust behaviour with age to avoid hunters. PloS one, 12(6), e0178082.
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