Il Bassotto: scoprite con noi questa razza
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Il Bassotto strappa sempre tanti sorrisi, ma poca gente sa che il suo vero nome è Teckel, e che il suo carattere può essere ancora più ammaliante di quanto già sembri.
La realtà è che è molto difficile non provare simpatia verso i Bassotti. È facile restare incantati dalle loro zampe così corte, dal loro corpicino allungato e dalle orecchie penzolanti. Il fascino riscosso da questa razza è facilmente riscontrabile dalla grande quantità di esemplari che riempiono le case di tutto il mondo.
La peculiarità del temperamento e la grande capacità di apprendimento di questi piccoli cani sono caratteristiche da non sottovalutare. Per questo, quando si decide di prendere un Bassotto, ci sono alcune cose che è meglio conoscere.
Qual è la storia del Bassotto?
I Bassotti sono chiamati con diversi nomi in tutto il mondo. Due di questi sono considerati quelli ufficiali: Bassotto o Teckel.
Per questo cane esistono un’enorme varietà di colori, dimensioni, coesistenza della pelliccia e sembianze. Una razza che può addirittura vantare un club di sostenitori costituito da padroni e adulatori di Bassotti.
Grazie al loro potente olfatto, a partire dal XV secolo cominciarono ad accompagnare i cacciatori tedeschi, con il compito di seguire e rintracciare le prede. A quell’epoca venivano chiamati cani-tasso o scavatori, e discendevano dai Brachetti Tedeschi (i primi segugi tedeschi).
In seguito, furono incrociati con i cani Terrier di piccole dimensioni, e a partire da quell’incrocio hanno assunto le sembianze con i quali sono conosciuti oggi. Hanno ereditato l’abilità di cacciatori e l’impeto dai Terrier, e dai segugi la morfologia allungata e la rapidità.
Questa è fino ad ora la teoria più affermata sulla nascita di questa razza canina. Eppure, non è l’unica teoria esistente. Sono state infatti ritrovate delle sculture rappresentanti un antico faraone egizio, raffigurato in compagnia del suo cane, un animale per sembianze molto simile al Bassotto.
A prescindere dal secolo e dalla lingua, questi piccoli animali sono sempre stati ricordati per il loro coraggio e la loro fedeltà.
Quali sono le principali caratteristiche di un Bassotto?
Non si può non citare la morfologia che tanto genera simpatia. Ma le caratteristiche fisiche di un Bassotto non si limitano al loro tipico corpo basso e allungato. Così come tutte le razze, il Bassotto ha un preciso parametro estetico.
Una femmina di Bassotto misura normalmente tra i 20 e i 22 cm di altezza, con un peso compreso tra i 5 e i 14 kg. Il maschio segue le stesse specifiche.
Quando si tratta invece dei Bassotti Nani, la dimensione media di esemplari maschi e di esemplari femmina varia dai 12 ai 15 cm in altezza, e dai 0.5 ai 5 kg di peso.
Il Bassotto si caratterizza per il corpo allungato e le zampe molto corte. Questi cani hanno il baricentro basso, orecchie penzolanti e il muso quasi a livello del suolo per via della bassa statura. Hanno una personalità molto attiva, sono animali pieni di iniziativa e curiosi. Da cuccioli, difficilmente rimangono tranquilli.
Il loro muso risulta talmente vicino al suolo che nessun odore sfugge al loro potente olfatto. Questo insieme alle orecchie penzoloni, alla grande facilità a prendere velocità ed esplorare diversi tipi di terreno.
Il Bassotto più facile da trovare
Il Bassotto Tedesco e dal pelo corto è la varietà più comune. Il suo carattere è in tutto e per tutto uguale a quello del Terrier. Si tratta di cani coraggiosi, curiosi ed attivi. Adora uscire a giocare all’aria aperta, correre e fare esercizio, scavare e cacciare, annusare e cercare ossi e giocattoli.
Un Bassotto normalmente è il centro dell’affetto all’interno di una casa. Ha bisogno delle coccole del suo padrone e le richiede in continuazione. Si tratta però di cani intelligenti e molto indipendenti, non adatti ad una vita sedentaria.
Le loro dimensioni ridotte e la loro condotta giocosa li rende degli ottimi accompagnatori per i bambini, oltre che degli animali domestici ideali.
I Bassotti dal pelo lungo assomigliano invece meno ai Terrier. Sono più mansueti, abbaiano poco e non sono dotati di un grande istinto da cacciatori. Nel caso dei Bassotti Nani, prevalgono la timidezza e un carattere indipendente.
Come prendersi cura di un Bassotto?
Il Bassotto dal pelo corto è estremamente socievole, apprende rapidamente ed è molto obbediente. Il suo pelo non ha bisogno di troppe cure, basterà una semplice igiene regolare.
La versione dal pelo lungo ha invece bisogno di essere pettinata dalle 2 alle 3 volte a settimana, oltre alla normale routine igienica.
Tutti i Bassotti hanno bisogno di fare molto esercizio per consumare energia ed evitare i problemi di sovrappeso.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.