Il cuculo, un uccello astuto e crudele

Il romanzo “Qualcuno volò sul nido del cuculo” si chiama così a causa del comportamento un po' "crudele", almeno da un punto di vista umano, di questo uccello. A cosa si deve questa fama? I cuculi sono tutti uguali?
Il cuculo, un uccello astuto e crudele
Érica Terrón González

Scritto e verificato la veterinaria Érica Terrón González.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Il cuculo è un uccello che appartiene alla famiglia dei Cuculidi, che comprende questo uccello ed altri suoi parenti. Questo tipo di uccelli vivono prevalentemente sugli alberi, anche se alcune specie sono più terrestri e sviluppano di più le zampe che le ali, come nel caso dei corridori della strada o roadrunner (Geococcyx californianus Lesson, 1829).

Al di là delle loro caratteristiche morfologiche, ciò che rende particolari alcuni uccelli di questa famiglia è la loro indole ad essere dei parassiti. In particolare, i cuculi sono noti per deporre le uova nei nidi di altri uccelli.

Il cuculo canoro (Cuculus canorus), il più astuto tra i cuculi

Nel mondo, esistono molte specie di cuculi. Ma solo quelli che vivono in Eurasia e in Africa hanno la brutta abitudine di sfruttare i nidi degli altri uccelli per deporre le loro uova.

I cuculi del continente americano costruiscono i loro nidi e si prendono cura dei loro pulcini. Sono i cuculi europei che preferiscono affidare la loro prole alla cura di altri uccelli: allodole, parulidi, scriccioli, pettirossi e molti altri passeriformi.

La scelta della famiglia di uccelli che si occuperà dei pulcini del cuculo dipende dal colore delle loro uova. Le diverse specie di cuculo hanno saputo evolversi in modo tale che le loro uova assomiglino a quelle delle specie a cui le affideranno. In questo modo, si evita il rischio di rifiuto da parte della “madre adottiva”.

Informazioni sul cuculo ed i suoi parenti

Il cuculo comune (Cuculus canorus) è un uccello migratore che annuncia l’arrivo della primavera ed è il parassita per eccellenza di altri uccelli. Questo uccello annuncia con il suo canto l’arrivo della stagione primaverile.

Il cuculo è presente in maniera massiccia nella Foresta Nera in Germania, nazione in cui è stato inventato l’orologio a cucù. Sarà una coincidenza?

Cuculo adulto appollaiato su un ramo.

Cosa significa essere un parassita dei nidi di altri uccelli?

Il modo straordinario in cui il cuculo assicura la sopravvivenza dei suoi piccoli è ormai noto. La femmina del cuculo osserva gli altri uccelli costruire i loro i nidi fino a quando la futura “madre adottiva” (e proprietaria del nido) non depone le sue uova.

A questo punto, il cuculo femmina approfitta dell’assenza dell’uccello per sbarazzarsi delle uova della legittima proprietaria del nido e deporre le sue prima del ritorno dell’uccello. In questa maniera l’altra femmina alleverà inconsapevolmente un pulcino che non è il suo.

A volte, la “madre adottiva” si rende conto dell’inganno ed abbandona il nido, ma in genere accetta l’uovo del cuculo e lo cova insieme agli altri rimasti come se fosse il suo.

L’uovo del cuculo si schiude dopo dodici giorni, spesso prima dei suoi compagni di nido. Il giovane cuculo approfitta di questo vantaggio per gettare nel vuoto tutto ciò che lo circonda.

Forse, è proprio questo modo di agire che ha dato a questo uccello una cattiva fama. La realtà, purtroppo, è che il resto dei pulcini non riesce a competere con un “fratello” che cresce più velocemente di loro e che consuma tutto il cibo fornito dalla madre.

Come riesce il giovane cuculo ad avere il controllo del nido?

Il giovane cuculo cerca con le ali di mettere le uova o i piccoli pulcini sulle sue spalle per buttarli fuori dal nido. Oppure, spinge con le zampe gli altri pulcini verso il bordo per poi in seguito lanciarli nel vuoto. Per liberarsi dei compagni di nido, il piccolo cuculo ripeterà queste azioni tutte le volte necessarie.

Per eliminare tutte le uova o gli altri pulcini, il giovane cuculo impiega molta energia e ci metterà diversi giorni per completare la sua impresa. A volte, i suoi tentativi falliscono. Tuttavia, se ci riesce, il pulcino di cuculo crescerà così velocemente che in pochissimo tempo sarà capace di cavarsela da solo. Dopo solo tre settimane, il “piccolo” è in grado di lasciare il nido e volare via.

E il resto dei Cuculidi?

Si ritiene che solo i cuculi del Vecchio Mondo siano gli unici ad avere queste usanze da parassiti. Oltre al cuculo comune europeo anche il cuculo dal ciuffo (Clamator glandarius) ha gli stessi comportamenti. In genere, questo uccello depone le sue uova nei nidi di gazze e storni.

Al di là degli esempi più noti, sono i cuculi non parassiti ad attirare maggiormente l’attenzione. Di solito, costruiscono i loro nidi ed entrambi i genitori covano e danno da mangiare ai pulcini. Vediamo insieme come si comportano i Crotophaga ani ed i Geococcys californianus.

Il Crotophaga ani, uno dei parenti più socievoli del cuculo

Il Crotophaga ani è un uccello che vive in un territorio che va dagli Stati Uniti a Panama, nei Caraibi e in quasi tutto il Sudamerica. È una specie gregaria che vive in comunità. Anche se forma delle coppie per riprodursi, vive sempre in gruppi molto rumorosi. Questi uccelli preferiscono i territori aperti e le aree coltivate.

Volano in stormi di circa venti individui ed anche quando allevano i loro pulcini, rimangono in gruppo. Costruiscono dei grandi nidi comuni che le femmine utilizzano per deporre le uova che covano tutte insieme contemporaneamente. Nel frattempo, il resto dei membri del gruppo completano la costruzione del nido o lo riparano.

Cuculi neri sopra i rami di un albero.

Il Geococcys californianus, il roadrunner dei cartoni animati

Il Geococcys californianus, meglio conosciuto come roadrunner, è un uccello che vive nelle terre aride e desertiche degli Stati Uniti d’America e del Messico. Come sanno anche i bambini, il roadrunner è un uccello poco adatto al volo, ma che riesce a correre molto velocemente.

Questo uccello può raggiungere la velocità di 25 chilometri all’ora. Le sue gambe corte e robuste si muovono così velocemente che sembrano non toccare mai il suolo.

Corridore della strada nel deserto. Geococcys californianus.

Adesso sapete che non tutti i cuculi sono dei parassiti. I roadrunner e i Crotophaga ani ne sono un esempio vivente.


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